Eh si, ce l'abbiamo fatta... Stamattina al distributore IES Gasolio: 1,469 Verde: 1,459 Non aggiungo altro...anche perchè i miei tre pieni alla settimana li devo fare lo stesso Però mi chiedo una cosa...italiani interessati a far abbassare il prezzo dei carburanti sono e siamo tanti no? Perchè non ci si coalizza un attimo e si blocca sto paese di mer*a per una paio di settimane? Quello che mi fa arrabbiare, è che se alla domenica non danno un rigore son tutti in piazza, ma quando davvero ci vorrebbe una sferzata nessuno muove un dito...
scusa eh, ma 1,469 dalle mie parti è un prezzo mediamente basso. infatti il minimo è 1,449 ma moltissimi distributori alla pompa sono a 1,498... Per il resto io faccio due pieni alla settimana, ma come azienda familiare girano anche 3 furgoni e un'altra auto... ormai è assurdo, l'80% del ricavato va in tasse di diverso tipo. d'accordissimo sulla serrata quindicinale. ma è pura utopia, infatti moltissimi sono nella merd.a fino al collo finanziariamente e con 15 gg di serrata andrebbero in bancarotta.
Ma infatti i prezzi sono relativamente bassi rispetto alla media di questi giorni, ma sono i primi (che vedo), che fan pagare il gasolio 1 cent in più della verde.
stessa cosa che ho notato io. chi ha i prezzi bassi il costo tra benzina e diesel (da me) è pari. quando ci sono prezzi un pò più altini la benzina è ancora 4 o 6 millesimi in più. CHE SCHIFO, CHE VERGOGNA. SONO INDIGNATO. Mi vergogno sempre di più di questa italietta.
Quoto in pieno e soprattutto la parte evidenziata è quella che più mi fa imbestialire.... bisogna porre rimedio e alla svelta a questa situazione del menga!!!
è come far pagare la pasta secca piu della pasta fresca perche in molti sono allergici alla prima... qualcosa cmq si deve pure fare..
Quoto, la mail gira da tanto tempo, ed il prezzo continua a salire. Io tempo fà avevo detto di scendere in piazza e raccogliere le firme per abolire le accise, ma nessuno sembra aver afferrato che la mia idea era seria e sarei stato disposto a farlo!!!!!
Idee alternative (la parte poco seria: se non vi interessa saltate ai paragrafi successivi) Il metano e' un po' meglio, come costi, inquinamento e ecologicità di produzione. Ma perché non s’inventa un qualche satellite spettacolare che spara luce laser ultravioletta o X sulle macchine abbonate e le fa andare all'infinito? Non si dovrebbe mai fare il pieno... ma forse i costi... Oppure si potrebbe inventare una macchina che va a rifiuti vari: ne produciamo un chilo e mezzo a testa al giorno e dobbiamo anche preoccuparci di disfarcene e cosi risolviamo anche i problemi di Napoli…. Oppure potremmo sfruttare l'energia dei neutrini che continuano a passarci attraverso ogni secondo della giornata... Oppure studiare meglio i buchi neri e l'antimateria e sfruttare l'annichilimento della materia e dell'antimateria per produrre quantità enormi di energia con pochi grammi di materia (ma sarà poi pericoloso???) Il teletrasporto presenta qualche difficoltà tecnica, e per di più mi da' poca fiducia. Oppure potrei mettere una dinamo sotto la tastiera e caricare una batteria ogni volta che premo un tasto, visto che con le tante idiozie che scrivo potrei fare parecchi watt al giorno..... I problemi seri Non è però tanto distante il momento in cui il petrolio comincerà a scarseggiare, dato che si prevede che entro una decina d'anni le scorte di petrolio inizieranno la fase calante: cioè in pratica la disponibilità totale stimata di petrolio nel mondo inizierà a calare, fatto dovuto da un lato allo sfruttamento degli attuali pozzi petroliferi, in gran parte dovuto anche alla industrializzazione di Cina ed India e in parte minore alla diminuzione della frequenza con cui vengono scoperti nuovi giacimenti; d'altro canto prima o poi dovrà per forza finire, dato che il petrolio non e' una fonte di energia rinnovabile. Quindi il petrolio non potrà che continuare ad aumentare il suo prezzo, anche se mi sembra di capire che per ora la ragione dell'aumento non sia questa..... La Mobilità Non sono nemmeno tanto d'accordo sul fatto che, come molti dicono, sia colpa nostra o della società in cui viviamo, il fatto che facciamo molta strada con la macchina: viviamo su un pianeta che non e' poi così piccolo, almeno per noi, e quindi e' naturale che ci sia la necessità di spostarsi da un punto all'altro. Su varie scale questo mi sembra facilmente slegabile dalla società: in un paese per vivere si deve lavorare, anche senza doversi spostare in altri paesi o città per lavorare devi comunque uscire di casa alla mattina per recarti sul posto in cui produrrai qualcosa, che sia il campo, l'orto, la serra, l'officina, l'ufficio, la fabbrica. Se io nelle vicinanze della mia abitazione non ho alcun lavoro che mi vada bene ho poche scelte, o prendo quello che viene, in virtù della mia necessità di non spostarmi quotidianamente da un posto all'altro, o scelgo il lavoro che più mi piace o che mi rende di più e accetto di spostarmi..... ma sarà ancora possibile??
per l'ennesima volta esprimo il mio pensiero. il problema non sono le accise (che non crescono al crescere del prezzo, al massimo l'IVA) ma le leggi di mercato. se c'è + domanda di diesel e l'offerta diminuisce sempre (per far sì che le estrazioni durino + tempo possibile) il costo cresce! è matematico (o, meglio, economico). la soluzione sta da un'altra parte, secondo me: bisogna calmierare i prezzi del carburante. lo deve fare lo Stato. anche a danno delle industrie petrolifere. La saras di moratti fa guadagni da capogiro e poi li spende in giocatori. è giusto? le accise finanziano lo Stato, i guadagni di Moratti finanziano soltanto lui!
Hai perfettamente ragione, ma intanto sarebbe un inizio. Pensa a togliere quei 20€cent al litro, già è un passo avanti, e si dimostra come ci siamo rotti le scatole!!! Poi di conseguenza sarebbe il caso che lo stato si muovesse come dici te per bloccare i petrolieri!!!:wink:
ho, però, il sospetto che se togli le accise, i petrolieri faranno aumentare il prezzo fino a parificarlo a prima. questo perchè sanno che sei disposto a spendere tot...
anni e anni di micro, macro, economia politica, ragioneria, economia aziendale... sono serviti a poco
Mi unisco al coro di chi dice che i suoi post vengono costantemente ignorati MA lo ripeto comunque: i conti pubblici son messi troppo male per poter sperare in un taglio sulla tassazione dei carburanti, punto e basta (ahinoi). Voglio dire, coi conti messi così se tagliassimo gli 0,251€ di tasse inutili (documentate, tipo Abissinia, terremoti vari, etc) su benzina/gasolio tempo un mese faremmo fatica a pagare le pensioni, garantito. Quindi di fatto stiamo pagando con le nostre tasche il minore dei due mali, abbiamo ragione ad essere molto incazzati per la cosa ma stiamo solo toccando con mano che al peggio non c'è mai limite. Meno male che le accise sul GPL sono regolamentate dalla Comunità Europea, perchè diventerà il carburante rifugio tipo il gasolio 20 anni fa