io spero proprio nella STEFAN...affancù i soliti imprenditori ridicoli che dopo 4-5 gp al max chiudon baracca basta con le varie ORANGE, ANDREA MODA, ZYTEC, SYMTEC, PACIFIC etc etc
Il problema di fondo a mio parere è che i nuovi teams son stati attratti dalle sirene Low Cost di Mosley per poi ritrovarsi in un gioco più grande di loro ovvero una F1 che di costi ne ha ridotti proprio pochi, anzi. Personalmente non credo che la Virgin Racing combinerà mai nulla di buono (il suo progettista, Nick Wirth, è lo stesso progettista della Symtec sulla quale morì il povero Ratzenberger. Agghiacciante in tal senso il cedimento dell'ala anteriore della VR01 alla prima uscita........), la USF1 è già finita, la Campos a mio parere non ce la farà, la Stefanovich se (come penso) riuscirà ad essere ammessa finirà per essere una dignitosa comparsa, presumibilmente nella seconda metà di questo mondiale e in quelli a seguire. La Lotus è l'unico team che a mio parere nel medio periodo potrà inserirsi immediatamente nelle posizioni a ridosso dei primi 5/6 teams. I malesi i soldi li hanno, ci son due piloti esperti ed un progettista con dell'esperienza.
Oggi è stato acceso per la prima volta il motore della nuova monoposto, che altro non è che la Ex Toyota. L’uomo d’affari serbo è sempre più convinto di poter prendere parte al mondiale 2010, anche se è ancora presto per dirlo, dato che non vi è niente di ufficiale. Stefanovich sta portando avanti anche le trattative per avere un fornitore di gomme già per il test che effettueranno al settimana prossima a Portimao, dove alla guida potrebbe esserci Nakajima. “Questa mattina, 19 febbraio 2010, è stato un giorno speciale per la StefanGP. Alle ore 8:00, il primo motore è stato acceso, ha girato senza problemi e siamo pronti per scendere in pista. Attendiamo solo di avere gli pneumatici. Aspettiamo di conoscere il futuro di Campos e USF1, ma sappiamo che il tutto sarà chiarito in poco tempo. Nel frattempo, stiamo concludendo gli accordi con i piloti e magari potremmo riportare Jacques Villeneuve in F1, la trattativa continua bene. Stiamo valutando anche per il terzo pilota, mentre per Nakajima è ormai chiaro che sarà dei nostri”.
Certamente! :wink: Riguardo le piste, se su alcune si arriva a 3 decimi, magari nella maggioranza dei tracciati sono 2. Ma anche uno solo fa la differenza! Certo le gomme, se mal gestite, portano via molto più tempo, così come un'aerodinamica poco efficiente, ecc.. ma comunque IMHO pesa anche questo.
Il team Campos Meta 1 è ufficialmente stato venduto a Jose Ramon Carabante e il team boss della squadra sarà Colin Kolles, quindi Adrian Campos è ufficialmente fuori dai giochi per il prossimo mondiale. Dopo settimane di speculazioni e di confusione mediatica, arriva l’annuncio ufficiale del passaggio di proprietà del team spagnolo. La Campos sarà dunque sulla griglia di partenza del Bahrain, almeno stando alle dichiarazioni fatte da Carabante, già azionista della squadra che ora ha la maggioranza delle azioni. Anche dietro a tutta questa operazione, c’è la mano “divina” di Bernie Ecclestone, che a detta di Carbante ha lavorato duramente per supportare gli sforzi atti a tenere in vita il neonato team. “L’intera operazione di salvataggio è stata una vera e propria lotta contro il tempo. L’obiettivo rimane quello di portare due monoposto competitive in Bahrain il prossimo 14 marzo. Abbiamo ancora un sacco di duro lavoro davanti, ma siamo felici di debuttare in F1″ Come anticipavamo qualche riga sopra, il direttore generale sarà Colin Kolles, che avrà anche il ruolo di team principal, dopo l’esperienza in Midland e in Spyker. Seppur nato in Germania, Kolles ha nazionalità romena ed ha studiato per diventare un dentista. E’ conosciuto per la sua testardaggine, ma anche per il fatto che ha avuto modo di esercitare la sua professione di odontoiatra anche in pista: nel 2005 al gran premio di Turchia curò il mal di denti a Tiago Monteiro e fece una cosa simile l’anno seguente con Albers. “E’ una sfida alla quale non ho saputo resistere. Nei prossimi dieci giorni si passerà in rassegna l’intera operazione, per garantire che il gruppo sia in Bahrain il mese prossimo e nel frattempo annunciare anche la line-up dei nostri piloti, dato che al momento ne abbiamo confermato solo uno”.
purtroppo è la triste realtà.......come sempre dovremo sorbirci un ipotetica griglia fi 26 auto...per poi nel corso della stagione tornare alle solite 20 speriamo solo che non ci sia rischio per i piloti....ma vista la quantità di pezzi che lascia per strada la VIRGIN....ho seriamente paura
Il direttore tecnico della Virgin Racing, Nick Wirth, non può far altro che affrontare la situazione ed ammettere il ritardo tecnico accumulato in queste prime prove a Jerez. I continui problemi idraulici accusati da Di Grassi e Glock non hanno dato modo al neonato team inglese di completare il programma di test. I test finali di Barcellona della prossima settimana dovevano essere incentrati su prove aerodinamiche, ma il ritardo accumulato farà in modo che queste prove salteranno, perché adesso i tecnici sono impegnati nel risolvere i problemi di affidbilità. “Il problema è di natura idraulica. Abbiamo capito quale è stato il problema e aspettiamo ora di ricevere le nuove parti da provare a Barcellona per risolvere completamente questo guasto. Detto questo, dobbiamo ora concentrarci sull’affidabilità, per poi introdurre un nuovo step aerodinamico già in Bharein. Comunque una nota positiva c’è. Nonostante questi problemi, abbiamo completato un sacco di lavoro di preparazione in vista della gara e comunque è gratificante vedere che la macchina ha un buon potenziale, considerando che abbiamo sempre girato con un discreto quantitativo di carburante: i nostri giri non sono stati realizzati con poco carburante, quindi rimaniamo molto ottimisti per la nostra prima stagione”.
La prima conferma del fatto che una vettura interamente progettata al computer senza l'utilizzo della galleria del vento sia una cagata pazzesca è arrivata puntuale come la si aspettava. Qualcuno per favore mi spieghi come mai un uomo d'affari come Richard Branson abbia avuto il braccio corto per la sponsorizzazione della Brawn GP lo scorso anno (quand'era chiaro avrebbe vinto entrambi i titoli) e quindi abbia perso non solo quel tipo di ritorno d'immagine ma anche il "treno" MB per imbarcarsi in una Caporetto del genere (la Virgin GP)
Secondo la Bild la situazione, prestazionalmente parlando, è la seguente: 1° Ferrari 2° Red Bull 3° McLaren 4° Mercedes GP 5° Force India
che i crucchi vedano ben di non portare sfiga /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />
eh sì. Pare che vada bene anche sul mistolento quest'anno. Lo scorso anno sui tracciati veloci fu una mannaia /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Le indicazioni dei test (per quanto possono contare) dicono Mecca e RBR più performanti sul giro secco, Ferrari più costante nei tempi e rispettosa delle gomme col pieno di benzina. Contando che dovrà imbarcarne più della concorrenza per via della sete del V8 targato Maranello direi che Alonso e soci han fatto bene a dedicarsi a dei long run stracarichi di benzina. Se tanto mi da tanto la Ferrari finirà per fare mediamente un primo stint in gara più lungo degli altri, che invece cambieranno pneumatici prima. Quindi l'oggetto del contendere diverranno i giri in più in cui le Ferrari resteranno fuori rispetto alla concorrenza, presumendo che fino al pitstop della concorrenza possano accumulare del distacco. Certo che se le rosse riuscissero a fare un pitstop in meno in gara in virtù del fatto che trattano meglio le gomme........intendo dire a parità di tempi sul giro con la concorrenza........quello sarebbe un vero fare tombola........
Annullato il test della Stefan GP a Portimao Non ci sarà nessun test a Portimao questa settimana per il team Stefan GP che ha annullato la prenotazione della pista portoghese in seguito ad una norma del regolamento FIA che vieta la fornitura dei pneumatici Bridgestone alle squadre non iscritte al campionato del mondo di Formula 1. La casa giapponese ha proposto come alternativa le gomme della GP2 Series (le stesse usate recentemetne dalla Ferrari per il test con Felipe Massa) ma il boss del team serbo, Zoran Stefanovic, ha rifiutato: "Non possiamo fare il test e stiamo cercando una soluzione. L'unica cosa certa è che non proveremo in pista con gomme diverse da quelle che vengono usate in F1". Stefanovic, che attende l'ok dalla FIA sperando nell'uscita di scena dell'US-F1, ha confermato intanto di avere raggiunto un accordo con il pilota giapponese Kazuki Nakajima e di essere vicina alla firma del contratto con il canadese Jacques Villeneuve.