Se un parlamentare è accusato di qualche reato è suo interesse non essere condannato. E’ umano. Per questo sono nate le leggi vergogna di cui nessuno si vergogna più. Leggi che hanno finito per coinvolgere anche tutti i delinquenti extraparlamentari. O tutti o nessuno, la prescrizione si amministra in nome del popolo reo sovrano. La riduzione dei tempi di prescrizione è uno dei rimedi preferiti per evitare la galera. La durata media di un processo in Italia è di dieci anni, con un buon avvocato come Previti può durare molto di più. Quanti sono i reati prescritti? Chi di voi mi dà 20%? Chi 50%? Chi il 70%? Vi siete tenuti troppo bassi! Il 95% dei reati viene prescritto e quindi l’imputato non sarà mai condannato. E’ colpevole, ma fuori tempo massimo. I processi si allungano per la mancanza di organico, per i tre gradi di giudizio, per faldoni dell’ottocento abbandonati nei corridoi ai topi al posto dei computer, per mancanza di fondi. Le prescrizioni invece si accorciano più delle minigonne. Sono ormai dei tanga. La prescrizione è diventata un titolo di merito che non si nega a nessuno, meno che mai ai prescritti Andreotti e Testa d’Asfalto. E’ una onorificenza come Commendatore o Cavaliere. Cavalier Prescritto dalla Legge Vergogna. Non suona bene? Bruno Tinti, procuratore aggiunto presso la Procura di Torino, scrive nel suo libro: Toghe Rotte: “…è bene dire che tutte le contravvenzioni in materia antinfortunistica, ambientale, ecologica, di inquinamento; tutti i delitti di corruzione, falso in bilancio, frode fiscale; tutti i delitti di maltrattamento in famiglia e violazione di assistenza famigliare, tutti i delitti di falsa testimonianza, tutti i delitti di truffa, anche ai danni dello Stato o di Enti Pubblici o dell’Unione Europea; tutti questi delitti e tanti altri che non cito non saranno mai puniti. Nessun processo per questi delitti si concluderà con una effettiva. Nessuno che abbia commesso uno di questi delitti andrà mai in prigione”. Beppe Grillo Aldilà della fonte, farei una riflessione sul contenuto. Se ci pensate viviamo in uno stato senza giustizia, uno stato primitivo, dove il più forte vince sempre. A qualcuno potrà anche fare piacere, ma nessuno stato senza regole serie è mai cresciuto. La vera crescita sociale, economica e morale, non può convivere con l'impunità.
Hai parcheggiato in curva!!! (scherzo ovviamente)!:wink: Sono totalmente daccordo con te e con quello che dice Grillo, è un vero e proprio scandalo...punirei severamente chi protrae così x le lunghe un processo......i risultati poi li vediamo anche al Tg
Bigg, perchè tutti quanti anzichè notare la bellezza dei gioielli che ho in firma notate come li ho parcheggiati male?
Rep+. Aggiungo: i partiti che hanno votato l'indulto e leggi vergogna avrebbero duvuto prendere 0 voti in un paese normale. E invece si è corsi a votarli in massa. L'80% della popolazione ha premiato chi in parlamento ha votato l'indulto, e poi si lamenta della sicurezza. Siamo proprio un popolo ridicolo.