Pirelli, decisione tra qualche settimana Dovremo attendere ancora qualche settimana prima di sapere chi sarà il fornitore unico di pneumatici per la F1 nel 2011 ma come affermato dal presidente di Pirelli, Marco Tronchetti Provera: “sarà questione di poche settimane e non di mesi come si era detto”. La Michelin ha provato a rientrare in corsa ma a quanto pare con vani risultati e dovrebbe essere proprio l’italianissima Pirelli a subentrare alla Bridgestone il prossimo anno. Bernie Ecclestone credeva che il nome del nuovo fornitore sarebbe uscito al massimo il venerdì del gran premio di Turchia e si auto-definisce infastidito da tutta questa situazione creatasi a causa di questo ritardo. In quel di terra francese un certo Jean Todt, che fino all’ultimo sosterrà la conterranea Michelin, ha rilasciato un’intervista al quotidiano francese “Le Parisien” affermando che non è così scontato l’entrata nel circus iridato della Pirelli e che la strada per la decisione definitiva è ancora molto lunga: “la FIA presto divulgherà la gara d’appalto assieme a Bernie Ecclestone nella veste di promotore commerciale. La FOTA può darci dei suggerimenti, ma l’uomo forte non è quello che parla a più alta voce”. E all’orizzonte s’intravede una nuova battaglia tra Federazione e team… Eleonora Ottonello
non capisco sto continuo rimando, oramai già a Montecarlo dove esserci l'annuncio. Che Todt voglia fare rientrare la Michelin in qualche modo?!?!?
Confusione gomme: Pirelli non così certa La confusione a riguardo del nuovo fornitore di gomme per la F1 continua a tenere banco all’interno del paddock. Nel corso degli ultimi due Gran Premi (Turchia e Canada), e come annunciato proprio da F1GrandPrix qualche giorno fa, sembrava che la Pirelli avesse la strada spianata per il suo rientro nella classe regina dal portone principale e lo stesso Christian Horner, ha confermato che proprio prima di arrivare a Istanbul, tutti i team erano concordi nella scelta del nuovo fornitore. A quanto pare negli alti piani del palazzo di vetro, i potenti, non la pensano come le scuderie. E’ notizia trapelata dall’autorevole “Auto Motor & Sport” che il presidente della FIA, Jean Todt, stia strenuamente resistendo a favore della Michelin. Cosa c’è da meravigliarsi? Le “raccomandazioni” sono una realtà del nostro mondo e sarà dura per Todt, in quanto la FOTA si oppone con giusta causa a questa presa di potere che, se confermata, suonerebbe come una sorta di “abuso d’ufficio”. Nick Shorrock, responsabile della Michelin interviene direttamente sull’argomento, caparbio e abile nella pubblicizzazione della propria azienda ricordando a tutti gli addetti ai lavori che nessuno dovrebbe dimenticarsi quale passato glorioso abbia avuto la casa di pneumatici francesi in F1. Il che equivale ovviamente ad una dichiarazione di guerra nei confronti della Pirelli anche se in realtà non esiste alcun tipo di conflitto tra Pirelli e Michelin. La battaglia finale si combatterà tra Jean Todt e i team con l’appoggio di Bernie Ecclestone, i quali auspicano un rientro della Pirelli. Se prima si era detto che l’annuncio sarebbe arrivato nel giro di poche settimane, dopo questa notizia bomba, potrebbe trattarsi nuovamente di mesi. Eleonora Ottonello
A me sta bene che sia reitrodotta la regola del 107%, pero ho gia notato che è strutturata male. Visto che come riferimento si usano i tempi della Q1, se poi la pole che viene fatta nella Q3 è 1 secondo piu bassa del miglior giro della Q1 siamo di nuovo da capo... In' oltre si da ancora piu potere ai commissari di gara...
Primi pneumatici Pirelli in pista a fine luglio La Pirelli potrebbe scendere in pista già alla fine del mese di luglio. Ad affermarlo è lo stesso Paul Hembery, che anticipa qualcosa sulla strategia del costruttore italiano per il ritorno nel circus della Formula 1. Seppur la data non sia ancora stata fissata, la prossima settimana sarà completato il primo telaio della GP2 che correrà nel 2011 e sarà proprio quella scocca a portare a battesimo le gomme Pirelli F1. Il circuito sarà quello di Jerez De la Frontera o il Paul Ricard. Già nei giorni scorsi si parlava del pilota che porterà avanti il test e vi avevamo anticipato che c’era interesse verso Kimi Raikkonen: pilota di esperienza e grande competitività, che però è impegnato nel mondiale rally con il Citroen Junior Team. Paul Hembery, responsabile di Pirelli Motorsport, ha però ammesso che il pilota attualmente non è una priorità: “Su Raikkonen, ho fatto una battuta e tale resta, anche perché non saprei se gli impegni di Kimi nel WRC potrebbero intrecciarsi con i nostri piani di test. Stiamo mettendo un programma di lavoro in collaborazione con la FOTA, perché non vogliamo creare favoritismi. Vogliamo lavorare nel modo più chiaro possibile”. Ovviamente, sviluppare le gomme di una Formula 1 su una GP2 è un po’ un controsenso e Hembery lo sa benissimo. Al momento, spiega, non ci sono molte possibilità di scelta e la Toyota TF110 sembra dare ancora dei dubbi alla Pirelli che si chiede se quella monoposto, che non è mai stata provata veramente in pista, può dare effettivamente l’indispensabile affidabilità per macinare chilometri durante i test. Il dubbio è lecito, dato che la monoposto dell’ex Toyota non ha fatto altro che uno shakedown nel piazzale davanti alla fabbrica di Colonia. Si parlava di una Bmw Sauber dell’anno passato, ma Hembery afferma: “E’ ancora prematuro parlarne, ma troveremo la giusta soluzione per la prima fase dello sviluppo, poi lavoreremo direttamente con le squadre”. Infatti, è stato confermato un test di due giorni dopo la fine del mondiale ad Abu Dhabi. I team si fermeranno su quella pista per effettuare un test con le nuove Pirelli. Tuttavia, Hembery spiega che: “Con la FOTA si sta cercando di organizzare anche il lavoro di sviluppo di queste gomme e avremo bisogno da due a quattro macchine per sessione. Non ha senso chiamare tutti i team del mondiale insieme, dovremo lavorare con criterio”.
Pirelli: Presto il nome del test driver La Pirelli ha annunciato che nelle prossime settimane comunicherà il nome del pilota che collauderà le coperture in vista del ritorno in Formula Uno nel 2011. Inizialmente il nome di Nick Heidfeld, attualmente terzo pilota Mercedes Gp, era stato avvicinato all’azienda italiana ma sembra che la trattativa sia destinata ad arenarsi per non fornire alla Mercedes un indiretto vantaggio nella preparazione della macchina per il prossimo mondiale. I collaudatori permanenti saranno due, uno per la Formula Uno e l’altro per la Gp2 ed in occasione della loro nomina verrà annunciata anche la vettura per i test. Sembra che al momento siano state programmate sei giornate di test prima di Abu Dhabi ma il loro numero è destinato a salire, nel frattempo la Pirelli fa sapere: “Al momento abbiamo prodotto la prima scala di modelli al 50% delle dimensioni, ai fini della galleria del vento. Per le quattro componenti delle mescole i lavori sono in corso ed i primi prototipi dovrebbero uscire il prossimo mese. Recentemente abbiamo sostenuto un test al Paul Richard in Francia testando pneumatici da GP2: abbiamo completato 120 giri senza problemi”.
Le gomme Pirelli di F1 potrebbero debuttare ad agosto al Mugello La Pirelli dovrebbe iniziare, secondo indiscrezioni, il suo programma di test delle gomme di Formula 1 prima della fine della pausa d’agosto del mondiale. La casa italiana ha iniziato di recente i test delle sue nuove gomme di GP2 e secondo il giornale tedesco Auto Bild il Mugello sarà teatro del debutto in pista del primo prototipo Pirelli di F1, montato probabilmente sulla vettura Toyota del 2009, la TF109. Il pilota di riserva della Mercedes, Nick Heidfeld, dovrebbe essere al volante, e un annuncio ufficiale a riguardo dovrebbe arrivare a breve. Quello del Mugello sarà il primo di sei test della Pirelli prima di Abu Dhabi, dove qualche giorno dopo il finale di campionato, i 12 team di F1 saggeranno per la prima volta le gomme della prossima stagione. Ai team saranno fornite quattro mescole, con l’obiettivo di fornire un range di gomme affidabili e consistenti. “Non penso che le compagnie oggi possano permettersi di spendere milioni di euro per rendere le loro gomme piu’ veloci” ha dichiarato il responsabile F1 di Pirelli, Paul Hembery. “Vogliamo restare in Formula 1 per piu’ di tre anni” ha aggiunto.
Pirelli prova al Mugello con una Toyota del 2009 Si svolgeranno lunedì, sul circuito del Mugello, i primi test su una monoposto da Gran Premio per le gomme Pirelli destinate al Circus. Il lavoro in pista era iniziato negli scorsi giorni, con una sessione riservata sul circuito francese del Paul Ricard. L’azienda italiana si era avvalsa in quell’occasione della nuova monoposto di GP2 Series, già svezzata a Magny-Cours, che aveva fatto da laboratorio per testare le inedite coperture. Ora i collaudi si svolgeranno su una Formula 1, anche se dello scorso anno. I pneumatici saranno infatti montati sulla Toyota TF109 utilizzata nel 2009 da Jarno Trulli e Timo Glock. Al volante del bolide ci sarà Nick Heidfeld. I test in Toscana andranno avanti fino a mercoledì, poi il gruppo di lavoro si sposterà a Jerez. Negli ultimi tempi le nuove gomme sono state sottoposte a cicli di stress intensivo al banco.
F1: primo test per le nuove gomme Pirelli Si sono conclusi i due giorni di prova sui pneumatici in vista del rientro in Formula Uno Soddisfazione nello staff Pirelli. Si è conclusa la due giorni di test che ha visto Nick Heidfeld al volante della Toyota TF109 della scorsa stagione per provare i nuovi pneumatici che saranno forniti a tutti i team a partire dal prossimo campionato di Formula 1. A due mesi dal contratto triennale firmato con la Fia per la fornitura in esclusiva delle gomme per il mondiale, oltre che per i campionati di GP2 e GP3, Heidfeld ha testato il prototipo di pneumatico PZero Formula One sul circuito del Mugello. “Era il nostro primo passo verso il ritorno in F1 e siamo molto soddisfatti del rendimento delle gomme e delle informazioni che siamo riusciti a raccogliere - il commento di Paul Hambery, direttore motorsport Pirelli -. Ci siamo concentrati sulla definizione del profilo e sulla fabbricazione delle gomme anteriori e posteriori, un processo che proseguirà nel corso dei prossimi test. Tantissima gente si è impegnata al massimo per permetterci di essere dove siamo in un periodo molto breve e lo sforzo è stato incredibile”. Pirelli effettuerà nuovi test a fine mese. Redazione Datasport (AGM Datasport)
Quei misteri sulla Pirelli da F1 Pubblicato da Leo Turrini Mer, 18/08/2010 - 13:41 http://club.quotidiano.net/turrini/quei_misteri_sulla_pirelli_da_f1 Ieri sera ho avuto un piacevole scambio di opinioni con un bloggaro russo che di nome fa Andrej. Ho già spiegato, tempo fa, che le inenarrabili sciocchezze da me pubblicate in questa sede vengono incredibilmente tradotte in cirillico, per merito della mia Lara personale, la meravigliosa Rita, della quale io sono il dottor Divago (Divago con la ‘D’, eh). Bene. Andrej voleva sapere se me la sento di escludere che la nomina di Heidfeld a tester Pirelli per le gomme del 2011 sia, in prospettiva, l’ultima furbata del Mangiabanane, inteso come Ross Brawn. Non è una domanda stupida. Brawn è notoriamente un uomo furbissimo, paragonabile al callido Ulisse. E il fatto che Heidfeld per quasi un anno sia stato sotto contratto Mercedes, come pilota di riserva, giustifica l’inquietante interrogativo. Inoltre, non dimentichiamo che il vecchio zio tedesco, cioè Schumi, ormai da mesi attribuisce alle gomme il clamoroso flop suo e della scuderia campione del mondo in carica. Io però, sull’argomento, non riesco ad essere maligno. Mi spiego. Pirelli, candidandosi per il dopo Bridgestone, ha fatto una scelta di immagine. Quando sei il fornitore unico, non è che, a livello pubblicitario, ti puoi vantare delle vittorie: le ottieni contro nessuno (come dicevano i miei amici juventini dell'Inter, poi è arrivata la Champions e buonanotte, eh eh eh). A contare è la credibilità del tuo impegno, accompagnata dal riconoscimento collettivo di una imparzialità assoluta. Se l’azienda italiana finisse subito nel mirino dei sospetti (pro Mercedes, ma anche pro Ferrari, considerata la comune matrice tricolore), beh, l’operazione si rivelerebbe un boomerang. Naturalmente, come direbbe il mio amico russo Andrej, un complotto ai box (e non solo ai box, eh) non si nega a nessuno. La Formula Uno ci ha scodellato tanti e tali intrighi da suscitare, non a caso, l’interesse dello scomparso senatore Cossiga. I misteri ci sono sempre e quando non ci sono ce li si inventa. Dopo di che, aspettiamo. Mettiamo che al primo Gp del 2011 la Mercedes di Schumi, con le gomme testate da Heidfeld, sia un missile. Chi ci salverebbe, in tal caso, dal trionfo della dietrologia figlia del culto della cospirazione?...
giuro che leggere novella2000 è quasi più divertente ne ho le palle piene di ste storielle da bar dove qualcuno deve sempre s*******re qualcun'altro....o sempre tirar fuori del marcio da tutto uff....torniamo alle corse normali e basta!!! /emoticons/sad@2x.png 2x" width="20" height="20" /> ....che bello quando non c'era internet e ste cose non si sapevano o non si leggevano....anche perchè 3/4 di volte son solo supposizioni campate in aria
Certo che con tutti i piloti a piedi proprio il terzo pilota MB vanno a prendere come tester........voglio dire, come tester è ottimo, ma è un pilota MB. Mah
http://www.motorsport.com/news/article.asp?ID=391830&FS=F1 Pedro de la Rosa on Thursday said Pirelli's Formula One tyre feels different to the product currently used in the sport. Next year, the Italian marque is replacing departing Bridgestone as F1's official supplier, so tester de la Rosa was back at the wheel of the 2009 Toyota this week in his native Barcelona. The Spaniard has an unique perspective on the characteristics of the developing Pirelli, given his job earlier this year racing the Bridgestone-shod Sauber. Pirelli said after the two-day Barcelona test that it is now "close to defining the rubber that will be taken to Abu Dhabi" for the teams to test for the first time after the season finale in November. "I've been very impressed because I have to say that the tyres were at an even higher level than I imagined," said de la Rosa. "These Pirelli tyres have their own quite different characteristics to the current supplier that the drivers will appreciate next year and I'm confident that they will form a very competitive package," he added. The next test will take place at Paul Ricard early next month.