Ho trovato tutte le spiegazioni che cercavo sulla rivista EVO proprio di questo mese, cè un articolo che parla proprio del 6 cilindri in linea. Alla fine risulta migliore un architettura a V6 per ingombri longitudinali molto ridotti, vantaggi in termini di peso e costi di produzione, infatti per questi motivi si preannuncia un futuro e graduale abbandono del 6L anche per BMW, che ormai è rimasta l'ultima casa ad utilizzare questa soluzione :wink:
Si l'ho letto anch'io l'articolo di EVO...cmq ottima la risposta di Alonsa!:wink: Quella dell'abbandono di BMW per il 6L è solo un ipotesi del giornalista ne:wink:!
L'unico reale vantaggio del v6 è l'ingombro longitudinale che però la BMW saggiamente sfrutta per blanciare le masse (motore arretratissimo soprattutto sulle nostre z) facendone di necessità-virtù!!! I V6 hanno 2 teste,4 alberi a camme,2 catene o cinghie e quindi anche i V6 non navigano in acque sicure in quanto hanno delle complicazioni insite nell'architettura che il 6L non ha...Ho un amico ingegnere meccanico che potrebbe dilungarsi più di me a spiegare pro e contro aggiungendo dettagli tecnici sugli angoli di fasatura dell'albero motore e via dicendo...mi attende una lunga discussione a fine novembre a pranzo su 2 o 3 miei dubbi....
Si ma non è la prima volta che sentivo di questa ipotesi, anche su un articolo di top gear veniva menzionata questa ipotesi, soprattutto per ridurre i costi di produzione, io cmq appartengo alla categoria dei "nostalgici" amanti del 6L, non fraintendetemi :wink:
Alonsa, la tu aspiegazione tecnica è ineccepibile. Il mio riferimento è molto generico e riferito a motore normale,stessa cilindrata, 6L e V6, stesa potenza e il più possibili corrispondenti. chiaro poi che possono variare MMMMMILLE parametri e quindi ribaltare tutto.. X ora cmq mi godo il mio bel 6L, tutti suoi cavallini..e via!