Tu hai raccolto le loro insoddisfazioni e le hai fatte tue. non hai mai voluto accettare che le loro sono state scelte ponderate e che a loro stavano bene. Sei già una persona eccezionale e non hai bisogno di ulteriori affermazioni, fermati a pensare cosa vuoi tu nella vita e non a cercare negli altri i tuoi obiettivi. PS: se ti va continuiamo in PM.
guarda Nicola mi stai dando più risposte tu in 10 minuti che io in una vita. Una frase che mi ha stupito di una ragazza e che mi ha fatto ragionare è stata: "mi piaci perchè non sei mai fuori posto, dalla bettola al 5 stelle, dal parlare con un ignorante a discutere con un esperto, fai sentire tutti a loro agio" Dopo questo sms mi sono reso conto che effettivamente mi adatto ad ogni tipo di situazione e da quel momento mi sono chiesto se questo fosse un bene o un male.
meglio chairirsi, se prima nn lo ero stato concordo che i "giudici universali" se ne sentono molti. salvo poi trovarcisi.
la poliedricità non è un male, se non diventa tacita sottomissione. ossia: se "ti paice" stare nella bettola e "ti piace" il 5 stelle, o se una sola ti si addice e"ti adatti" nell'altra. forse in effetti dovresti fermarti un attimo e fare due considerazione su di te senza "cercare" in un'altra qualcosa.anche perchè come osservava on a friday, se qualcosa poi nn si supera diventa insormontabile. potrebbe essere solo una fase di una lunga agonia. finche nn te lo chairisci tu...non fare del male a due. Imho :wink:
A me se una cosa non va non la faccio, prima invece magari la facevo per compiacere amici. Ora adoro andare con il cane in spiaggia, anche da solo e senza problemi dico di no ad altre richieste. Se la sera non mi va di uscire, non esco. Quel discorso uscì perchè nella mia vita ho consociuto tante tante tante persone ed ho sempre lasciato una buona impressione. Ho legato con il ragazzino che ha lavorato sotto di me al mare, che magari aveva a mala pena la terza media, così come col figlio del grande avvocato ecc ecc Anche se i formalismi poco m piacciono e sto bene in un ambiente sobrio, ma assolutamente genuino.
il problema è proprio capire cosa voglio. non riesco a pormi un obiettivo, perchè prima di raggiungerlo l'ho già sorpassato mentalmente
Finchè non sarà BEN CHIARO che la sessualità in una coppia è il conseguente naturale di un amore, allora non si cava un ragno dal buco. Si insomma, ild esiderio va e viene, ma l'amore resta. Detto questo, si fa bene e spesso l'amore con la propria donna quando c'è feeling nel quotidiano, negli interessi, nelle passioni, nei caratteri e nei modi di porsi. Se due stanno bene insieme, poi il esso è un conseguenza naturale. Quando invece due hanno incomprensioni, problemi, alti e bassi e difficolà nell'interfacciarsi, anche ils esso vien meno. Poi, diciamocelo, il fare sesso è un pò come staccar le connessioni, spesso, con il cuore ed il sentimento. Quaidni potrmmo anche trovarci nella situazione in cui ci si sente sessualmente appagati ed al 100% delle prestazioni, ma oggettivamente con un rapporto di coppia che fa cagare. Difficile invece il contrariovvero trovarsi con un rapporto di coppia che nel quotidiano, nei sentimenti, nei modi di porsi e di relazionarsi stupendo e sessualmente insoddisfacente al 100%. io poi sono dell'idea che se ami il tuo partner, le "mancanze" sessuali vengono soprassedute da altre qualità. Questo significa che non tutti siamo dei Rocco Siffredi , ma non per questo non possiamo esser oltre a dei buoni marito e moglie, anche degli ottimi stalloni. Non è nel "durar" un ora, o mezz'ora, che si quantifica la qualità sessuale. Dai.
sebbene quoti che il sesso non basti, una buona intesa sessuale "terra terra" è altrettanto importante, ahimè si può cercare il compromesso giusto ma se latita uno dei due aspetti in maniera rilevante è difficile "passarci su". o, perlomeno, passarci su "per sempre",se si intende il rapporto come unico e indivisibile..e li si va incontro alla peggiore delle soluzioni della cosa, il tradimento..
IMHO i rapporti devono essere sempre equilibrati ma soprattutto non è importante ciò che è indispensabile a te ma quello che è fondamentale per il tuo partner, dopo di chè ci si viene incontro. L'astinenza la si accetta solo in casi di grave menomazione fisica.
Rispondo a te, ma forse anche a me stesso. Ho l'idea che sapere come stare in ogni situazione e conoscerne pregi e difetti, sia un pregio per chi vede il bicchiere mezzo pieno, perchè godi il bello del momento, un difetto per chi vede sempre il bicchiere mezzo vuoto, perchè sai i pregi di altre situazioni, e non riesci a fare tua l'idea che non si puo' avere tutto, e rischi di non stringerenulla, come chi vuole troppo. Occhio a non rimanere solo nella tua bulimia affettiva e di soddisfazioni personali.:wink: imho e con massimo rispetto.
esatto. se non c'è equilibrio tra le varie cose,l'è dura. una grande intesa a cui corrisponde intesa zero dal lato fisico è difficile da sopperire quanto il contrario..
Io ho questa idea in merito: chi oggettivamente pensa spesso al sesso e ne parla in pubblico, chiede consensi/smentite, ed è interessato a come la pensano gli altri, è insoddisfatto della propria vita sessuale con il proprio partner/non è convinto di veviverla bene. Smentitemi.
sebbene non adori gli "sbandieratori",perchè appunto tentano di "colmare" carenze non verbali, credo che non sia un argomento in cui non ci possa essere confronto o scambio di opinioni
beh si. i tabù li lascio ad altri :wink: "vantarsi" o fare i latin lover fan aprte della sbruffonaggine quanto i piloti della domenica/quelli che son sempre i più fighi/son sempre i più intelligenti, e lasciano il tempo che trovano. e il topic nasce (a mio avviso) in questa "aria". non è di quello che ritengo "utile" parlare, son caxxate al vento e nulla più. ma nel confronto di esperienze nn ci vedo nulla di male. ancheperchè l'accezione che se ne è data come "importanza" nel rapporto di coppia e quanto pesa, è interessante. cosi come molte coppie "scoppiano" anche tale necessità l'ho sentita diverse volte, non è da sottovalutare al pari di interessi/cose in comune ecc.
Quindi secondo te scrivo sul forum bmw perchè sono insoddisfatto della M3? Purtroppo i retaggi culturali hanno fatto si che se ne parli troppo poco, bisognerebbe parlarne molto di più.
Una passione come l'automobile e il rapprto con esso (incluso il piacere di guidare) è estremamente diverso dal rapporto con il sesso. Io penso che, come detto, questa attenzione un pò troppo persistente verso di esso sia la ntaurae conseguenza di una insoddisfazione che si vive in esso. Si insomma, a me di quanto tu Nic "ci dai dentro" importa nulla, perchè son soddisfatto del mio. Se fossi insoddisfatto del mio, allora IO mi chiederei o ti chiderei:"Nic, ma tu, ci dai dentro spesso? Quanto?" E poi paragonereri il tutto ai miei "numeri", per capire/fare contronto e pensare a cosa c'è che nel mio non va.
ricorda che il dialogo e migliorarsi fan sempre e comunque parte della natura umana, in ogni campo :wink: un conto è "sparlare", un conto confrontarsi. forse "arroccarsi" è paura del confronto, potrebbe anche essere letto cosi. come al solito, credo il giusto sia nel mezzo..