io vorrei capire cosa c'è di male, e lo ripeto, ad essere invidiosi, se tale invidia non nuoce in alcun modo a voi. L'invidia maligna sarebbe quella di dire a chi subisce il furto di un M3..."Beh..sicuramente potrai permetterne un'altra" L'invidia maligna potrebbe far dire a chi subisce il chiodo sulla fiancata "Vabbè, tanto te la puoi permettere la riverniciatura".
Mi sono detta di non giudicare mai nessuno, perchè ognuno ha la sua vita e spesso ad alcuni viene invasa da eventi che uno dietro l'altro anche senza volerli la storpiano continuamente. Quindi magari anche uno che con una gran forza d'animo cerca di "sistemarla" ogni giorno è "costretto" a modificare ciò che sta facendo a seconda di ciò che succede. E' come una catena. Se tutti fossimo uguali e fortunati allo stesso modo... beh saremmo già in paradiso allora :) bacio :)
1) hai una laurea magistrale...ergo puoi tranquillamente aspirare ad altro 2) a meno che le dieci ore tu non le passi alla pressa o in una cava di marmo, sicuramente non saranno dieci ore continuative. Mentre io ho un pz all'ora. Per sei ore consecutive. Con 5 minuti tra un pz e l'altro per spostarsi da un reaprto all'altro o andare in bagno. 3) il padrone è tuo padre. Bene...vuol dire che hai la fortuna di trovarti in un'azienda di famiglia.
l'invidia serve a due cose: - a far felice chi è meglio di te (chi ha ci gode se la gente si rode...) - a compiangersi perchè non si ha voglia o si ha la sfiga di non poter migliorare
Renzo, e provare a pensare che magari, qualcuno, se la prende, non perchè si sente toccato o innervosito dalla tua "sana invidia", ma dal fatto che gli dispiace sentirti e pensarti "giù di morale", e non vuole vederti così?
allora facciamo così...dimmi tu quali dovrebbero essere le mie prossime mosse per migliorare la mia situazione socio-economica. ma dimmelo seriamente, visto che pontifichi dall'alto dei tuoi 27 anni e della tua laurea e della tua azienda di famiglia.
no 4 e mezza al mattino e 5 e mezza al pomeriggio. tu lavori 6 ore e parli; perchè non fai le pulizie del condominio al pomeriggio ad esempio, non tagli l'erba, fai commissioni a persone benestanti???? perchè perchè?
leggo che parecchi di voi lavorano in aziende di famiglia.... e non vi ritenete fortunati? Perchè, a meno che non si abbia un genitore poco "genitore", se il vostro datore di lavoro/genitore vi vede in difficoltà, quasi sicuramente vi viene incontro.
allora. Il lunedì, mercoledi e venerdi prendo i miei figli a scuola alle 16. Li porto a casa della madre (13 km di distanza che con il traffico di Roma diventano 1 ora e mezza di percorso). Una volta lì, faccio il padre. Oggi, ad esempio, ho ripetuto le tabelline con Livia mentre Giacomo faceva il bagno. Poi ho fatto il bagno a Livia. Ho preparato la cena. Gli ho dato la cena. Ho aspettato che arrivasse la mia ex alle 19 e 30 e, dopo averli messi a dormire, sono uscito alle 20 e 15. Ho preso la macchina e sono andato a casa mia. e sono arrivato alle 21 (38km che nel traffico di Roma diventano quasi un'ora di tragitto). Nei giorni in cui non prendo i bimbi a scuola, faccio tutto ciò che è necessario per la mia sopravvivenza: vado dal dentista, porto l'auto a riparare, pago le bollette. Due weekend al mese ho i bimbi con me dal venerdì sera fino alla domenica sera. Poi stanno con me un mese d'estate e la metà dei giorni festivi. riguardo le sei ore.....ecco il tipico discorso di chi non conosce il lavoro in ambiente sanitario. Anche gli infermieri fanno turni di 7 ore, eppure nessuno si azzarda a dire nulla. tu che lavoro fai? lavori il sabato?
Renzo, non tutto è rosa e fiori. il padre di mia moglie ha un'azienda. Due soci padroni al 50%, 8 operai e due impiagati. Uno dei due impiegati era suo figlio, mio cognato, il fratello di mia moglie. Dopo 6 anni, se ne è andato, per andare a fare il venditore di camion e camioncini DAF, sotto un'impresa nel bresciano. In pratica, fa il venditore. Mia moglie, pur avendo questa fortuna a portata di mano, no ha mai sopportato di lavore con suo padre e con suo zio ( l'altro socio ) e lavora in un altro settore. Allora....uno che legge, dice:"ma quelli son pazzi!han lì a portata di mano "l'oro" e la "vita facile", ma la rifiutano.... Ma non è così Renzo. Non è così. I soldi non fanno la felicità, e NON AIUTANO a star meglio.
certo, chi ha i soldi si intristisce sull'M3 mentre si imbarca verso porto cervo...con le lacrime che solcano la camicia brook brothers...
C'è chi sorride a guardare i fiori nel campo, e chi piange sull'//M3 mentre si imbarca per Porto Cervo... é strana la vita, èh?:wink: