Per una retribuzione doppia rispetto all'attuale, cambiereste lavoro?

SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!

ciao Emidio

 

Ci sono un pò di fattori da valutare.
Io non guarderei solo al fattore economico.
Valuterei anche il "fattore umano" e tante volte il gioco non vale la candela.

 

Mha interessante il quesito.....
e mi aspetto già delle risposte contrastanti!

è un dato di fatto che il dio denaro muova tutto, ma c'è un limite.

Da quello che faccio adesso (che è abbastanza prestigioso...) non cambierei (es sportellista alle poste, senza offesa)!

ma ti racconto un episodio che mi ha visto protagonista.

Poco tempo fa ero deciso a cambiare lavoro. stesso lavoro, solo in una società più prestigiosa e conosciuta della mia. Offerta maggiore del 20% alla "vecchia" retribuzione. tutto perfetto, sul punto di firmare.
Ma tutto si compra, ahimè (e non pensavo fossi cosi attaccato ai soldi ). controproposta da parte della mia società di 50% superiore alla "vecchia" piu promozione!

conslusione: sono restato dov'ero

 

Non è il problema di lavoro più o meno prestigioso.
Il mio problema sarebbe un altro.
Se per darmi il doppio dello stipendio devo abbandonare la famiglia per 3 settimane al mese oppure se il carico di responsabilità aumenterebbe talmente tanto da compromettere la mia integrità psico-fisica,allora probabilmente rifiuterei

 

A me al momento basterebbe lavorare... son 2 mesi che sono a casa... Anzi se qualcuno avesse qualcosa da offrire, magari in Piemonte, sono a disposizione!!!

 

Guarda,io lavoro in Ricerca e sviluppo e ti posso assicurare che se mi dessero "SOLO" lo stesso stipendio che ho ora,andrei volentieri a lavorare in linea di montaggio.

 

si lo farei,
a malinquore per il lavoro che faccio e che mi piace ma meno triste per le ingiustizie
davvero pesanti da sopportare,
se cambiare non significhera' cmq non avere nessuno sopra che sfrutta il mio lavoro per fare il doppio dei soldi,
io comincio a raddoppiare il mio stipendio.
timbro,lavoro al mio meglio,timbro vado a cas o dove mi pare.
Lavorativamente ricavare soddisfazioni e' una gran fortuna,
per il resto si lavora per il denaro,
quindi,no soddisfazioni,no party,ma io parto....

 

Farei il mio lavoro anche se guadagnassi la metà

 

sei una persona davvero fortunata!!
Aggiungo,
farei il mio lavoro ancor piu' volentieri anche solo per la meta' degli imbecilli che mi trovo tra i piedi...

 

si ma dovrei pensarci;

anche perchè IMHO il lavoro da svolgere deve anche piacere altrimenti è un supplizio veder l'orologio con le lancette che vanno a rilento.

qui si parla non di un cambiamento temporaneo, qui si parla di cambiare lavoro per continuare a fare quello.

arrivare al lavoro, timbrare, fare qualcosa che non ti piace ma ben pagato, ritimbrare e andare a casa e fare questo tutti i sacrosanti giorni dell'anno

 

aggiungo alla tua firma:
solidale con te!!
il mondo del lavoro non ha buoni principii,purtroppo.

 

si,subito

 

da parte mia il mio lavoro mi STRApiace,le lancette corrono,sono le altre cose e persone che mi mandano a casa scazzato,
brontolo e faccio un gran baccano ma poi al lavoro ci torno sempre con gran voglia di fare.
Purtroppo quando pero' ci si trova al punto di lavorare di piu' perche' il collega e' ubriaco,
l'altro proprio non c'e' perche' s'e' fatto la serata,i colleghi con cui si collabora
si fanno un pranzo da 2 ore e tu fai il loro,ecco che i nervi cominciano a tendersi...
eppure,ho un gran lavoro,aldila delle persone coccolate dai capi e dai signori sindacati.

 

dipende da molte cose, ma ci sono molti lavoro peggio di fare il barista? ah ah..

 

verissimo,pero' fare il barista,io lo ho fatto per anni,e' un lavoro divertente,piu' cen'e' piu' ti diverti,
certo il mazzo te lo fai pero' e' bello stare nel mezzo del divertimento e conoscere persone magari avessi il mio stipendio attuale e sarei barista,
mi divertivo come un matto,a parte i soliti clienti poco benvoluti,il resto era bello davvero,il lavoro e l'ambiente