Partenza a freddo & cura del motore: consigli ed esperienze

Il mio appunto sui turbo era riferito solo all'influenza alla pressione, che a differenza dei motori aspirati naturalmente, è invece controllata appunto dalla turbocompressione e relativi sensori, che ne definiscono il valore "a prescindere" dalla pressione esterna. Per questo essi sono meno influenzati dalle variazioni di pressione, ovvero altitudine.

 

avevo intuito eheh... cmq un po di cultura generale ci stava dai /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />

 

gli approfondimenti non guastano mai /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />

 

Quoto.

Aggiungo che la componentistica ne risente molto! Scatola aria sotto il cofano, di notte con 4 gradi ha una certa temperatura....l'auto raffredda il tutto discretamente magari garantendo aria in ingresso a 7/10 gradi...temperatura esterna sui 20 gradi soleggiati....tutto il sistema garantisce temperature in ingresso a 30 gradi se non oltre...

Bisogna calcolarlo!

 

cioè volete paragonare la densità dell'aria in una turbina che lavora a 7-800° con l'aria a 20°.??..

 

Ma cosa centra la turbina ora??? Stiamo parlando di motori aspirati, i turbo sono un caso a parte, anche se il concetto è assolutamente lo stesso, infatti come ti hanno già detto, l'intercooler esiste apposta per questo, per raffreddare l'aria compressa che arriva in camera di combustione. Senza intercooler un motore medio può perdere anche 20cv...

 

ok và bene..però mi sembra assurdo che le prestazioni varino con variazioni di temperature dell'ordine dei 10°..x quanto riguarda la combustione negli aspirati..i motivi delle sensazioni di prestazioni diverse..possono essere svariati e non solo da additare alla temperatura dell'aria..poi ripeto a 35 40° effettivi tutti respiriamo male...allora anche l'aria inquinata della città con quella più pulita della campagnia dovrebbe sortire effetti diversi ma non credo sia così..

 

Fatti le prove con un termometro laser...poi ne riparliamo...

 

scusate ma è un forum di elaborazioni o uso comune dell'auto??

 

Un aumento di 10° di temperatura comportano, a quello che leggo in giro, un -3% di densità dell'aria, e ciò si traduce più o meno nella stessa % in perdita di prestazioni. Su 100cv ne perdi 3, su 250 ne perdi 7,5. Considerando che tra giorno e notte spesso non variano solo 10°, ma anche 15, è plausibile che su auto aspirate di 250cv, hai perdite dell'ordine di 10cv, che si sentono eccome.

A 1000m di altitudine hai una riduzione della densità dell'aria del 10%...

 

insomma il caldo non fa bene a nessuno.. neppure ai motori /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />

 

Però siamo Ot, anche se seri.....

 

Ottimo TP cpmplimenti! /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />

Cmq il numero prima della "w" sta ad indicare la temp a freddo x es 0w = -35 e i numeri a destra la temp a caldo, ma a quanto corrispondono i valori? per es un 0w40 è -35 mi ninimo e di max?

 

trattate bene i vostri orologi 6 in linea e saranno sempre pronti a portarvi via nei sorpassi..io guodo un 2,0 litri immagino che spinta possa darmi 2.8 sulla stessa vettura quando sono in progressione..

 

e comunque...quello che amazza i motori è il traffico con semafori a 200mt uno dall'altro...in inverno uno parte fà scaldare piano piano però poi è costretto a usare frizione e prima..e il tutto dopo anni si allenta...invece fuori città uno quando parte và a velocità costante facendo andare a regime il motore in maniera più graduale e duratura allungando la vita del motore..

 

quoto!

 

abbasso la città e viva la campagna..

 

no davverò poi con tutte le buche ,io voglio le strade americane :) /emoticons/smile@2x.png 2x" width="20" height="20" />

 

ehm..le strade americane vogliono il cuise control tarato al codice..sennò ti fanno andare con il pullman.. anche le strade nord europee sono belle liscie..