Parteno3d: l'angolo dei cuori azzurri!

Cioè

 

Beh, Maradona aveva un caratterino non proprio facile e se ricordo bene, fu scartato dalla Juve da adolescente,quando aveva già dimostrato grandissima classe ma non era ancora diventato il campionissimo di Napoli, dopo l' Avvocato tento' di s trapparcelo, pur conoscendone i difetti...

 

Deulofeu magna tranquillo anche tu in quel di Barcellona!...

 

Sinceramente, se un giocatore che a 26 anni ancora non si è affermato in un grande club, non se la sente di prendersi dei rischi, per me è destinato a rimanere nell' anonimato.Di giocatori che si sono affermati ad alto livello così tardi, sinceramente non ne ricordo molti, mi vengono in mente soltanto 2 nomi, Zola e Torricelli.Se fossi stato il padre di Verdi, ce lo avrei spedito a calci in c.lo a Napoli ma anche se invece di Napoli fosse stata Roma o Milano, a volte certi "treni" passano una sola volta nella vita e poi giocatori come Insigne e Martens non sono certo partiti come titolari, se avessero avuto paura...Poi dei calciatori nominati da te, mi sono "strappato le vesti" inizialmente soltanto per il mancato arrivo di Mario Gomez che poi è stato sfortunato e sono stato da subito entusiasta per gli arrivi di Callejon che veniva dal Real e di Allan che avevo apprezzato nell' Udinese, gli altri non li conoscevo, praticamente si sono affermati a Napoli. Che poi rispetti la tifoseria del Bologna ( tranne quando fanno gli stro.zi con i soliti cori...), avendo vissuto una delusione simile, è un altro discorso.

 

Beh, a 20/22 anni si può ancora aspettare ma a 26 ti devi assumere le responsabilità ed i rischi! Per il resto ti do ragione, la var c'è, va applicata e bene!

 

Hai ragione, a forza di parlare di Bologna ho sbagliato a scrivere. Sono certo però che c’è dall’altro, ma sposo al volo il motto di Gianluca:)

 

Il “carattere” gli è venuto dopo, ai tempi dei provini era un giocatore come tanti.

 

Infatti, io sono “ateo” dalla età di 10 anni :)

 

Di fesserie a quei tempi ne hanno fatte pure loro, mi viene in mente Paolo Rossi, ceduto al Vicenza per un tozzo di pane e poi riacquistato a suon di miliardi (di lire ovviamente...), uno dei giocatori più sopravvalutati e fortunati della storia, di lui mi piacquero soltanto un paio di stagioni in Vicenza e Perugia ed ovviamente il Mundial poi fine.

 

Nessuno è perfetto. Ti ho riportato quell’esempio perché hai parlato di scartati :)

 

Non era una critica (anche perchè penso che oggi per molti il Napoli sia considerato più prestigioso della Lazio), era una semplice curiosità, legata al fatto che Simone vive da anni a Roma, qui ha stabilito la sua famiglia ed i figli sono di fede leziale.

 

Non lo metto in dubbio ma il lavoro è lavoro, non si può fare l' allenatore allenando soltanto una squadra, a meno che tu non sia Ferguson, pure Pesaola era napoletano d' adozione ma lo scudetto l'ha vinto a Firenze, in ogni caso credo non rientri nei piani del Napoli che penso terrà ancora per un po' Sarri, piuttosto è molto più facile che Allegri vada al Chelsea e Simone Inzaghi alla Juve!

 

si parla per assurdo chiaramente, mica siamo andati a considerare dove e come si trova bene

 

Il tifoso medio italiano è bellissimo. Tutti a criticare i mercenari, tutti a celebrare la grande bandiera Totti, che nonostante la corte del Real Madrid ha resistito rimanendo in una squadra di un livello sicuramente inferiore guadagnando molto meno, oppure Di Natale, che è rimasto a Udine nonostante tutto, ecc. ecc. Poi il tifoso napoletano è il top in questo sport: vogliamo ricordare Higuain e tutte le tragedie e i ragionamenti fatti dopo la sua cessione? E non vado oltre.
Punto 1) Verdi non ha mai fatto nulla nella sua carriera. Questa è la sua prima stagione ad alti livelli, è stato convocato 2 volte in nazionale. Vuole semplicemente avere la possibilità di finire la stagione su questi livelli, senza interromperla andando in panchina per i prossimi tre mesi a prescindere, PERCHE' CON SARRI E' COSI'.
Punto 2) con tutto il rispetto il Bologna non è il Crotone, Sassuolo, Benevento e compagnia cantante. Bologna è una città meravigliosa, dove si vive bene anche con la famiglia. Il Bologna è una società dalla storia gloriosa (al pari di Genoa e Torino, molto più di Fiorentina e Sampdoria che non capisco perché abbiano più credito) che ha un progetto preciso e che è guidata da uno degli uomini più ricchi del pianeta. Non si capisce per quale motivo se chiama il Napoli uno sia OBBLIGATO ad accettare.
Punto 3) uno che non accetta un'offerta importante (raddoppio dello stipendio con contratto di 5 anni) senza chiedere nessun adeguamento, nessun prolungamento, è un professionista serio che ha fatto della gavetta e dimostra una maturità che pochi riescono a capire. Se a giugno riterrà di provare una nuova esperienza, vedrà lui, io finora tutti i giocatori promettenti andati via da Bologna li ho tutti visti fare una brutta fine, Diawara in testa.

 

e poi vedremo a giugno dove va.. per fortuna questo post resterà

 

Vedremo. Se è intelligente e capisce i suoi limiti, rimane dov'è, se no va a fare della panchina "dura" da qualche altra parte.

 

per quanto si possa parlare di durezza con quel conto in banca... mah.