13 pagine lette fin qui, e quello che manca è spesso il mettere in dubbio le proprie convinzioni, quasi dogmi non entro nel merito delle scelte altrui, proprio perchè le rispetto tutte, ma espongo la mia esperienza di alcuni anni fa: rimasto senza moto per un incidente in pista, decido l'anno successivo di acquistare un Multistrada nuovo, 21k € abbondanti. non li avevo tutti "da buttare", perchè negli anni precedenti alcune vicissitudini familiari avevano drenato un bel po' di risorse, ma non avevo nessun problema a pagare un finanziamento, che avrebbe inciso in maniera risibile sullo stipendio, per 4 anni secondo molti che leggo in questo topic, avrei dovuto mettere da parte quei soldi per (meno di) 4 anni e poi andare in Ducati bello felice e fare un bonifico.. ma nel frattempo, quei soldi li avrei forse spesi in mille altre cose piacevoli, conoscendomi! ed in ogni caso, a parità di sacrificio (praticamente nullo) avrei goduto della mia moto 4 anni più tardi: nel mio caso sarebbe stata una caXXata, e mi sarei perso un sacco di giri in compagnia, un paio di viaggi sulle Dolomiti con mia moglie, e mille altre cose 4 anni di piacere puro valgono quanto gli interessi che ho pagato a VW bank? per me, in quel momento ed in quella situazione, assolutamente SI se parliamo di indebitarsi per qualcosa di voluttuario, per una passione, e fare delle rinunce: scelta molto personale, dipende dalle proprie priorità, e dall'entità delle rinunce (a qualcuno potrebbe non pesare rinunciare a ristoranti e vacanze, per altri sarebbe impensabile) se invece ci si indebita per una macchina/moto/telefonino/tv e non si hanno poi i soldi per sfamare la famiglia o per pagare bollo, assicurazione, o il dentista.. non ci sono giustificazioni my 2 cents
Ed infatti è proprio quello che avviene in Italia come più volte ho ripetuto toccando giornalmente con mano queste realtà. Vedi, con altrettanto rispetto che ho della tua e delle altrui opinioni, se si parte dal presupposto di parlare solo delle proprie esperienze giustificandone il "facere", faremmo solo una analisi parziale perdendo di vista il vero problema che affligge la nostra economia (gestione delle proprie entrate/uscite)
immagino che dal tuo studio passino casi (dis)umani su cui Alberto Angela potrebbe realizzare un'intera stagione di documentari..
Dovrei mettere in dubbio una mia convinzione perchè tu la pensi diversamente? Io credo di no, perchè rispetto il tuo pensiero e credo che tu abbia fatto bene a fare quel che hai fatto se ne sei (o ne sei stato) convinto, e ritengo che non serva fornire giustificazione alcuna ad altri dell'uno o dell'altro comportamento. Del resto, il mondo è bello perchè è vario.
La cosa che mi stupisce è come varcano la porta di studio: a volte (quasi sempre) si presentano, nella loro veste di debitori, quasi stupiti di come il creditore non riesca a comprendere il loro oggettivo stato di necessità/difficoltà. Ci sono decine e decine di casi di persone (proprietari di immobili anche con mutuo attivo) che, indebitati per mere futilità, non pagano le spese di gestione condominiale fino al punto di arrivare a farsi pignorare la casa in cui vivono. Siamo un paese di pazzi. Quando, invece, mi tocca tutelare la parte creditoria, il loro primo pensiero non è tanto recuperare il capitale ma dover affrontare al minimo le spese legali. Ma se hai deciso di mettere la "partita" in perdita cosa sei venuto da me a fare?
Caro Gigi, questo deriva tutto dall'assunto del tutto italiano per cui ogni debito è certo (compreso quello con l'avvocato) ed ogni credito è ipotetico
Io ad esempio avrei fatto cosi, ma solo perche' sono tipo un pesce rosso e quindi mi dimentico di quello che ho speso pochi giorni dopo averlo fatto (ed essendomi dato del pirla per tutto il tempo in cui me lo ricordo perche' compro per il 99% cose di cui non solo non ho bisogno, ma che neanche desideravo da molto). La rata invece busserebbe alla mia coscienza ogni mese Ma, ripeto, lontano da me voler dire che sia il modo migliore o l'unico. Figurati che a me da fastidio anche quando mi arriva l'estratto conto della carta di credito a fine mese... Infatti la uso come una prepagata, lasciandoci dei soldi sopra.
siamo simili. forse l'aria elvetica, che respiravo da ragazzo essendo nato sul confine? mai indebitarsi meglio avere crediti che debiti. non vendere. compra.. sempre cash, ovviamente... una politica economica di tipo tradizionale, figlia della mentalità contadina. ma che in fin dei conti ti permette di vivere e dormire sonni tranquilli comunque vadano le cose, senza il taglione delle scadenze... per l'imprenditoria ovviamente il discorso è differente. il debito è finalizzato all'investimento produttivo. ma per i comuni mortali spesso è meglio aspettare 4 anni per comprare la moto. qualcuno prima diceva che se avesse dovuto aspettare 4 anni si sarebbe perso 4 anni di gite in moto. io dico che non cambia nulla invece- chi vive di debito, appena lo estingue ne fa un altro. chi ha risparmiato, si compra la stessa cosa ma senza indebitarsi. entrambi poi cambieranno la moto dopo 4 anni? ebbene. il primo dovrà ancora indebitarsi, mentre il secondo no... è come il pagamento immediato dell'operaio e la fattura che incassi a 90GG. aspetti 90 gg solo una volta. poi è la stessa cosa. ogni mese incasserai le fatture di 3 mesi prima, esattamente come l'operaio ogni mese incasserà lo stipendio- l'unica differenza è che l'operaio a dicembre se decide di smettere di lavorare non vanta più nulla. tu ancora per 3 mesi incassi fatture- cambia solo la tempistica. se hai un tesoretto, lo puoi usare o meno. se non lo hai, la scelta è obbligata. ai giovani: mettetevi via qualche migliaio di euro prima di comprarvi le cazzate, che è meglio..
non sono d'accordo, ma non voglio certo farvi cambiare idea PS i 4 anni vissuti col Multistrada sotto il culo valgono MOLTO più dei 2 spiccioli dati alla finanziaria, ho vissuto momenti meravigliosi che sul divano non avrei potuto vivere. PPS si, dopo 4 anni l'ho cambiata con una più nuova, più potente e più bella.. senza fare nuovi debiti ma pagandola cash. idem per la seconda moto, che lo scorso anno è andata a farle compagnia.
se hai compratola seconda moto aggiungendo cash, in teoria avresti potuto farlo anche con la prima, se avessi avuto i soldi da parte. ben inteso, non sto dicendo che sarebbe stata la soluzione migliore. nei miei precedenti post ho specificato che l'acquisto a rate per concederci un bene che ci rende soddisfatti è certamente un motivo valido. era solo per dire che non è l'unica soluzione possibile, come paventava qualcuno. sono modi differenti di acquistare, e ognuno decide in base ai propri criteri. anche io se domani mi proponessero una villa a 50 mila euro magari la comprerei a rate non disponendo nell'immediato della liquidità.. (esempio fantasioso, giusto per far intendere)
Spero bene! Ci mancherebbe altro che neanche te la fossi goduta. Quello si che sarebbe stato un peccato.
magari mia nonna era una carriola prima produci, poi spendi. a meno che non sia un invemento;ovvio) ma si può anche spendere prima di aver guadagnato. però poi non bisogna scendere in piazza a far casino perchè si è pero il posto di lavoro, e ti portano via la casa. invocando due diritti a dir poco fantasiosi: il diritto al lavoro e il diritto alla casa. il lavoro lo trovi se lo sai fare e se c'è, altrimenti te lo vai a cercare altrove o te lo inventi la casa la compri se sei sicuro di poterla pagare, altrimenti stai rischiando (rischiando di non poter far fronte ad un rischio che TU hai accettato) queste cose mi fanno incazzare... per me, come dicevo va bene fare debiti, ma sapendo che sono debiti, e che magari un domani non riuscirai ad onorarli. io non sono ricco, ma sinceramente quando vado a letto me ne frego se domani perdo il lavoro. ne trovo un altro con calma. senza che la banca mi porti via la mia vecchia E87 o che qualcuno mi sbatta fuori di casa. potrei campare modestamente ma a lungo. senza creditori che mi bussano alla porta. per me questa è serenità. il tempo dei debiti per investire per me è terminato. ora non voglio più sentir parlare di debiti.