Ordinata : 218d Msport !!

Ciao! Scusami per il ritardo, ma mi sono appena trasferito in Danimarca e ho avuto poco tempo per controllare il forum. Il Puma a cui fai riferimento dovrebbe essere questo, circolato su una pagina tedesca dedicata alla F22. Ad ogni modo rimane purtroppo discrezione del concessionario se sostituire o meno..

 

Buongiorno a tutti, dopo quasi 2 anni rieccomi qui a scrivere sul forum, sempre ovviamente in sezione 2er. Come avevo accennato nel penultimo post, mi sono trasferito nel piccolo regno di Danimarca a Novembre 2019, un attimo prima dello stravolgimento mondiale causato dalla pandemia. Non è sicuramente la discussione o la sezione più adatta del forum per discutere della mia vita Danese (che sicuramente è di scarso interesse); invece ci tenevo ad aggiornare questa sorta di "diario" della mia F22, raccontandovi avventure e disavventure successe negli ultimi 2 anni.

Partiamo dal principio: 24/11/2019 - trasferimento in Danimarca. Inizialmente mi ci sono trasferito soltanto con le biciclette, con l'intenzione di scendere poi a febbraio e risalire in macchina. Ovviamente il Covid aveva altri piani, e sono riuscito ad avere l'auto qui a Copenhagen solamente il 3/7/2020. Otto mesi dopo .



Primo step burocratico, in un paese dove la burocrazia funziona (almeno credevo): registrare la macchina con targa danese.
Piccola parentesi: vi sconsiglio vivamente di avere la passione per l'auto e vivere in Danimarca. La registrazione di un nuovo veicolo (la nostra IPT credo) è pari al 160% del suo valore di listino. Sì, ho scritto CENTOSSESSANTA percento. Facendo due rapidi conti, una macchina dal prezzo di 30K €, deve essere pagata sull'unghia quasi 80K €. E va bene che gli stipendi sono più alti, ma vi assicuro che il parco macchine Danese ne risente parecchio di questa situazione. Poi esistono i leasing o "furbate" varie per cercare di aggirare la questione, ma posso assicurarvi che, se avete la passione dell'auto, la Danimarca non è assolutamente il posto per voi.
Ritornando a noi, conscio del''esborso per registrare il mio veicolo (circa 12K € - in questo caso si tratta dell'immatricolazione di veicolo usato e non vige la “regoletta” del 160%), ho provveduto ad effettuare la visita in motorizzazione ed ho inoltrato la relativa domanda per il pagamento rateizzato della somma. Risultato: nessuna risposta anche dopo mesi. La mia domanda non è stata minimamente presa in considerazione. Ergo: ho circolato (relativamente poco) con la mia F22 “regolarmente” italiana per 13 mesi. Non vi dico il patema, anche perché nel caso in cui fossi stato "beccato" dalla polizia locale, avrei avuto una contravvenzione coi controfiocchi. Ad oggi posso dire che tutto è andato per il meglio, avendo riportato la macchina in Italia ad inizio settembre (e 7 ore di code varie sulle autostrade tedesche..).



Secondo step pratico: prendersi cura della macchina.
Partendo dalle basi, sono andato alla ricerca di un lavaggio self in cui lavare a dovere la macchina, usando parte dei prodotti di detailing portati appositamente dall'Italia. Ecco la seconda sorpresa: a Copenhagen ed in quasi tutta la regione della capitale non esistono lavaggi self, ma solamente automatici a spazzola. Il self più vicino era a 50 km da casa mia. E sì, ci sono andato più volte per la disperazione e per riuscire a lavarla a dovere dal sale e sporcizia accumulata. Nel frattempo mi sono attrezzato con reservoir d'acqua e idropulitrice a batteria per poter lavare adeguatamente la macchina anche nel mio parcheggio privato del palazzo. All'aperto, dove la macchina dormiva. I problemi della vita sono altri, ma averla parcheggiata h24 all’aperto per più di un anno è stato molto fastidioso.D’altro canto però questo mi ha dato ulteriore riprove del grande livello di sicurezza generale di Copenhagen, se l’auto fosse stata costantemente parcheggiata all’aperto in città qui in Italia, non so quanto sarebbe durata integra (MSport, reni shadow ecc..)



Terzo step: assistenza.
La macchina è arrivata in Danimarca con 87K km, e nonostante gli esigui km percorsi nei mesi successivi sono arrivato al momento del tagliando per scadenza temporale. Lontano da tutti i miei riferimenti e dalla mia concessionaria di fiducia (dal cui service sono stato sempre trattato veramente con un riguardo più unico che raro), ho deciso di recarmi alla BMW Copenhagen per mantenere il follow-up ufficiale del veicolo da parte della casa madre. Si trattava del tagliando minore, olio+filtro olio+filtro aria. Morale della favola: 960€. Mi aspettavo sicuramente una fucilata, quantificata sui 650€ da listini, ma non questa sparata. E per farmi un piacere, la macchina mi è stata riconsegnata lavata, sotto le spazzole ovviamente. Morale, lucidatrice a batteria e tante imprecazioni..



Quarto step: la catena di distribuzione.
Ebbene sì, il temuto momento è arrivato e tocca anche a me. Ed è arrivato nel momento peggiore, mentre mi trovavo a 1800km da casa in un paese poco “car friendly”. La rumorosità in movimento è comparsa attorno ai 91K km, nessun rumore al minimo, ma sia meccanici locali che in BMW mi hanno confermato la necessità dell’intervento. Preventivo di BMW Copenhagen: 3.496,00€, già scontato del 20% su pezzi e 10% manodopera. Ok, forse non la migliore offerta sul mercato.. Siccome già tirava una forte aria di rientro (ho avuto un’ottima offerta in una company biotech di Bologna, sfruttando tra l’altro gli incentivi del cosiddetto “rientro dei cervelli”), mi sono deciso a riportare la macchina a casa, in modo da svolgere l’intervento nella mia fidata assistenza BMW (a meno di 1/3 di quanto preventivato a Copenhagen).



Così eccomi qua, sempre con la mia fida F22 (non troppo vista la questione catena) che mi attende a Bologna, mentre io sono tornato a finire i miei ultimi mesi di lavoro qua in Scandinavia. Cosa ci riserverà il futuro non lo posso sapere, la macchina mi piace ancora veramente tantissimo e potrei ancora tenerla per qualche anno. La nuova non mi convince in fotografia, ad ogni modo mi riservo di vederla dal vivo per decidere se sia arrivato il momento passare oltre.



Vi chiedo scusa per il post veramente lungo e vi lascio con qualche foto più recente della mia 2er.


I boschi attorno a Copenhagen, stupendi e completamente fruibili nella loro interezza (particolarmente con la mia bici gravel).


I futuristici (e deserti) terminal delle navi da crociera di Copenhagen, sede di spietate gare clandestine di moto tutti i venerdì notte. Fenomeno ora ovviamente stroncato dalla Politi.


Le frequenti nevicate di Gennaio-Febbraio. Inverno anomalo anche per i loro canoni, era da un po' che non si andava sottozero per periodi così lunghi. Purtroppo non avevo zone industriali vicine dove andarmi a divertire (oltre a non voler dare nell'occhio per la questione targa )


Le nuove cuciture coordinate M nella corona volante, l'unico UP che mi sono concesso negli ultimi 2 anni.


Una tipica strada danese, completamente priva di buche e di curve. Invogliano ad una guida rilassata, complici anche i panorami della campagna.

 

Sottoscrivo. Le strade saranno anche perfette, ma il costo è comunque spropositato (tra l'altro una cosa sconvolgente -per me- è la totale assenza di asfalto drenante in autostrada, e qua con la pioggia non si scherza).
È una questione di scelte, non avendo nessun coinvolgimento nell'industria automobilistica (no produttori/indotto) non è un problema per loro tassare così le automobili. Tanto qua si fanno in media più di due figli a famiglia, e volente o nolente la compri comunque la macchina. Poi loro ufficialmente la giustificano come "disincentivo all'acquisto per una tutela ambientale", ma non vedo la stessa tutela ambientale negli allevamenti intensivi che sfornano 1.400.000 maiali da macellare ogni giorno o negli avocado incartati singolarmente in plastica. Paese che vai, "usanze" che trovi.

Grazie mille! E non ti preoccupare per le domande, siamo qui apposta. La mia F22 monta un propulsore diesel, sigla N47, che è tristemente famoso per prematura usura alla catena di distribuzione (le cause sono molteplici, fondamentalmente problemi nella progettazione che hanno reso questo componente più delicato del normale). Ero conscio dell'eventualità già dal momento dell'acquisto, quindi non mi ha sorpreso più di tanto. Per quanto ne so io, il mio propulsore è l'unico affetto da questo problema congenito, quindi (almeno per quanto riguarda la tua distribuzione) penso che tu possa dormire sonni tranquilli

Già, ma sapevo benissimo che non stavano dicendo esattamente il vero e che sarebbe stata una roulette russa. Sicuramente seguire le scadenze BMW per il servicing nei primi 70K km non ha aiutato, ma amen.
Tra l'altro, al service mi hanno assicurato che "una volta rifatta non me ne dovrò più preoccupare", in quanto si tratterebbe di un'ulteriore versione modificata. Ci crediamo o è sempre la stessa storia dell' ultima release del motore?

 

Se vuoi ti faccio un riassunto 2014: era il momento di cambiare la mia prima auto (opel corsa D), ed ero orientato su una "noiosa" golf VI GTD o Mercedes CLA. Poi è stato colpo di fulmine per la F22, e considerando che i prezzi erano comparabili, non ho avuto il minimo dubbio. Ad oggi è e rimane una delle mie auto preferite di sempre come linea, che trovo semplicemente fantastica. Ovviamente parere personale.

Vedremo se anche la nuova G42 mi farà lo stesso effetto dal vivo, e allora tra poco passerò oltre, oppure se (come credo vedendo le immagini) non mi farà alcun effetto e continuerò la mia strada con la F22.