una grave tragedia...mi spiace solo per chi ci specula sopra solo dopo che avvengono queste cose...prima se ne fottono...
RiP Quando ho sentito la notizia pensavo si trattasse dell'ennesima sciagura nell'Italsider di Taranto...
RIP a loro... però ricordo che *ogni giorno* muoiono 3 persone sul lavoro, in italia, ma come al solito l'informazione TV fa cagare le scimmie e tutti gli altri muoiono silenziosamente senza che nessuno sappia nulla come se ora che sono morti 4 tutti insieme siano "più morti" che non se fossero morti in luoghi separati... tristezza.
Però,dopo il film di ieri sera su rai 3 (Cocaina),mi chiedo quante di quelle persone che muoiono sono in condizioni psico-fisiche alterate??? Anche noi dipendenti-operai-impiegati,dobbiamo cominciare a prenderci le nostre responsabilità. Quante persone si fermano in auto,prima di entrare in cantiere/ufficio/officina, e si fanno un bel cannone o peggio??? Poi succede quello che non deve succedere. Con questo non voglio dire che se succede qualche cosa,sia colpa solo di chi lavora. Però ogniuno deve imparare a prendersi le proprie responsabilità e farsi un bell'esame di coscienza prima di cominciare a lavorare. LE DISGRAZIE SONO SEMPRE DIETRO ALL'ANGOLO,NON DIAMOGLI UNA MANO AD ACCADERE E dopo questo,spero che queste persone riposino in pace.
Condoglianze alle famiglie dei 4 eroi, che sono morti per fare il loro lavoro durissimo e guadagnare 1000 € al mese.
La questione che fa inorridire è il fatto che non c'erano le misure di sicurezza adeguate: estintori vuoti e linee telefoniche mute. Queste cose non dovrebbero mai accadere in quello che vorrebbe essere un "Paese Civile": è assurdo morire per colpa della negligenza criminale di chi è responsabile della sicurezza. Non vorrei essere frainteso, ma secondo me i Media ed il mondo politico danno risalto nel modo sbagliato alle morti bianche. La realtà è che purtroppo può accadere che una persona cada da un'impalcatura o che qualcuno possa finire bruciato se lavora nell'altoforno; o possa rimanere schiacciato da una pressa, ecc... La morte è una tragedia personale, ma non è quella in sè che dovrebbe incitare lo sdegno; l'importante è che si adottino le adeguate misure di sicurezza che possano prevenire questi avvenimenti o che possano limitarli il più possibile. Purtroppo l'infortunio o la morte per certi lavori può capitare; ma bisogna far sì che i resposabili della sicurezza facciano il loro lavoro fino in fondo e che marciscano in galera se per colpa della loro negligenza qualche dipendente ne rimane vittima.