Ieri, durante l'esaltante () Uruguay-Sudafrica, facevo la stessa considerazione. Ho il sospetto che il suono venga dagli altoparlanti; facevano più o meno la stessa cosa in Giappone nelle partite della intercontinentale.
L'han detto anche a speciale mondiali, quel programma al limite del ridicolo dove ci sta mazzola, collovati, tombolini, e da casa Itala IL CICCIONE GALEAZZI e l'uomo senza collo, M. Costanzo.
sono daccordo, andrebbero quantomeno limitate, e forse già ci sono riusciti in parte. http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2010-06-15/pazzia-vuvuzela-proteste-hanno-114600.shtml
Anke perchè, obbiettivamente, con un po' di controlli, non ne entrerebbe una. Il punto è ke sono in Sud Africa, quindi controlli come capita, e poi boh, magar non voglion neanke eliminarle
Riassumendo, consiglia di usare Logic Express (software di produzione audio su Mac) per filtrare il Si bemolle de ste ***** di vuvuzelas.
Solo la tecnologia ci può salvare dalle insopportabili vuvuzelas Non appartengono alla cultura zulu, non hanno nulla di ancestrale e non derivano dal corno di koudou Mettiamo la sordina alle vuvuzelas! Questi Mondiali 2010 rischiano di passare alla storia non per il gioco espresso ma per il fastidiosissimo suono delle trombette: noiose come uno sciame di zanzare inferocite, moleste come i bongo nelle notti estive, irritanti come i «ma va là» di Ghedini. Se il Sudafrica di Nelson Mandela si fa conoscere in tutto il mondo per il ronzio stordente delle vuvuzelas di plastica significa che qualcosa non ha funzionato. Prima di cercare di capire com’è possibile eliminare l’orrida colonna sonora, eliminiamo un equivoco alimentato dall’onnipotente presidente della Fifa Joseph Blatter. Le vuvuzelas non appartengono al repertorio culturale zulu, non hanno nulla di ancestrale, non affondano le loro radici nella musica etnica e non derivano dal corno di koudou (una specie di antilope). Rompono e basta! Le vuvuzelas le ha inventate un signore che si chiama Freddie «Saddam» Maake: il suo punto di partenza era una di quelle trombette con peretta di gomma che si montano sulle biciclette come campanello. All’inizio, essendo d’alluminio, la vuvuzela era vietata negli stadi, nonostante Saddam e i suoi amici la usassero per infastidire gli avversari. Nel 1989 Saddam trova un industriale che comincia a fabbricare vuvuzelas di plastica. Siccome le cattive idee si diffondono con la rapidità della luce, eccoci qui a tentare di arginare questo incubo indifferenziato e stordente che rompe le scatole a calciatori, telecronisti e spettatori di tutto il mondo. Difficile sperare che i suonatori di vuvuzelas si ravvedano. Non resta che arrangiarsi. Il primo consiglio è operare sul suono del televisore di casa. La vuvuzela agisce su un frequenza che oscilla tra i 200 e 250 hertz. Agendo sul bilanciamento, si abbassano i toni che si situano in questa gamma, si alzano gli altri e si rinuncia, ovviamente, all’effetto surround. Bisogna poi sperare che Sky e Rai facciano come la Bbc e la Zdf che stanno cercando di filtrare all’origine i rumori di fondo, rispolverando magari i vecchi microfoni direzionali. Anche le HBS (Host Broadcast Services), le società che forniscono i segnali audio e video per le varie piattaforme, si stanno attrezzando. Su Internet, senza alcuna garanzia, si offrono software per eliminare il fastidio. Il Popolo Viola sta già pensando di adottare le vuvuzelas per scendere in piazza contro la «legge bavaglio». Se c’è un’idea «intelligente» la sinistra non se la fa mai scappare.
io ho appena scaricato l'app per l'ipad... sto rischiando il linciaggio da parte di una mia collega:)
vuvuzela 2010 semplice no? e' pure gratis :) /emoticons/smile@2x.png 2x" width="20" height="20" />)))
Head guardando la tua immagine in firma mi verrebbe da dirgli: "Ma che capzo ti suoni, pirlone d'un mikione???!!!"
Io capisco avessero una tromba da stadio...sai...schiacci...e lei suona. ma qui la gente ci perde un polmone...e loro imperterriti AVANTI con ste minchi a di trombe..