Ode ad un sogno che non sparisce all'alba!

Sìììììì!!! Rimappa della rimappa! Quella con l'auto più puzzolente!!

Ma quando passi i 2500.... MADRE DE DIOS!!!!!! AAAAAAAHHHHHH!!!!!!

(rende??)

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Anzi



BABBA MIA!!!

 

Okkey! Allora via di report ragazzi!

Giornata iniziata ben prima dell'alba. Emozionato così non lo ero da quando ero bambino ed aspettavo la mattina di Natale per correre in cucina a vedere cosa c'era sotto l'albero! Memore delle raccomandazioni di Beppe e di Sandro, pianifico la sveglia presto anzi prestissimo, anzi prima ancora di prestissimo per arrivare a Torino all'ora giusta. Quindi vado a dormire alle 23.30 e mi sveglio alle 23.40. Decido che è ancora presto e posticipo la sveglia di 10 minuti. Poi altri 10, poi altri 10 ed alle 5.20 decido che è l'ora giusta. Mi lavo, mi vesto, faccio gasolio al gatto che ci rimane malissimo. Mentre il micio se ne va fumando dal popo' faccio gasolio anche alla macchina e parto alla volta di Torino. E' così presto che anche il Telepass è ancora chiuso. Tuttavia non mi lascio demoralizzare e sfondo la sbarra come nell'episodio 5 della seconda serie di Supercar. Mi lancio in autostrada alla folle velocità di 100-110km/h. Non supero i 2500rpm me nessun motivo al mondo per non scaldare il DPF e mi faccio aiutare dalla scia di qualsiasi mezzo a 4 ruote che trovo in autostrada. Cerco di sfruttare la scia di una Uno 60, ma mi accorgo ben presto che le velocità sono proibitive ed allora rallento. Arrivo nella fu capitale d'Italia alle 7.15, davanti all'officina. Sandro ancora dorme, allora vado a prendere caffè e brioches e salgo a svegliarlo col bacio del buongiorno. Lui estrae la mazza da baseball da sotto il cuscino e giustamente mi malmena. Scendo ed aspetto. La batteria dell'iphone finisce ben presto ma piuttosto che accendere la macchina e scaldare il DPF centellino la carica come i dobloni di Zio Paperone. Arrivano le 9 finalmente e porto l'auto in officina. Sandro si accorge che il motore è gelato e mi dice: ora dobbiamo aspettare che si scaldi un pochino.

Mi informa che sia DPF che tubi in treccia (grazie a Davide!) sono arrivati. Storce il naso con l'olio che ho portato ovvero il 5.1 e decidiamo di usare invece il 660 che ha in casa.

Con i 2 litri che mi rimangono in tasca di 5.1 esco e cerco di fare passare il tempo lavando il tetto di alcune macchine lì in zona. L'ultima è una pantera della Polizia; gli agenti non la prendono bene e scendono armati di mazza da baseball per malmenarmi. Penso siano parenti di Sandro, visto che la mazza è la stessa. Pazienza.

Viste le mie note capacità di orientamento, decido di fare un giro per la città. Scelgo solo traiettorie rettilinee così da ritrovare ogni volta la strada di ritorno.

Percorro circa 15km, quindi ritorno in officina. Sono le 9.15. Altri 31,8 ma sono solo le 9.22. Alla fine scelgo una gitarella ad Ortisei ma alle 12 sono già di ritorno.

Arriva il momento della rimappa e poi quello della prova.

Guida la macchina Sandro. Io che da quando avevo 7 anni non mi sedevo sul sedile del passeggero mi cago addosso. Due volte.

Forse le cinque di venerdì sera non rappresentano la scelta migliore per provare una vettura in tangenziale a Torino ma in un modo a me sconosciuto Sandro riesce a raggiungere i 180km/h anche in colonna. Misteri della fede. Mi rendo conto che comunque l'auto frena anche molto bene e fisso l'appuntamento per la prossima settimana dal dentista; gli incisivi che ho lasciato sul cruscotto dubito siano ri-utilizzabili.

Torno a casa, lavata alla macchina, pieno di gasolio ed ora pappa.

Dopo vi racconto come va.

 

Boh! Circa 230 e circa 480 penso Michele. Di più non regge la pompa gasolio alta pressione, ma va bene così.

Alcune reggono e si arriva anche a 240 e 500, ma già ora è un mostro!!!

 

Alla guida sono fantastici!!

 

Passiamo ora al capitolo "Come va".

Bene ragazzi, grazie. Un po' stanco ma tutto ok. E voi?

Ah no, la macchina!! Giusto, avete ragione.

Allora, la macchina... puzza. Puzza tanto anche eh... altro che un "leggero odorino di muschio selvatico"!! Puzza più dei miei piedi dopo una giornata nelle scarpe! In confronto il trattore del Nonno è un mezzo ecologico ad energia eolica.

Dove è cambiata: dai 2500 ai 4000. In questo range di giri è IMPRESSIONANTE. La spinta è prepotente, sorprende anche me. Ti attacca al sedile e ti fa provare una emozione decisamente forte. Ha il vocione ora: quando affondi ha una tonalità più cupa molto cattiva: una figata atomica!

Se devi riprendere in quarta o quinta il quel regime è un mostro. La lancetta sale di pari passo al contagiri e ti permette di raggiungere velocità spaventose in poco tempo. Non avrei mai pensato che un 2.0 potesse tanto!

Sotto quel regime è rimasta bene o male la stessa. Sopra i 4300 anche, tanto non conviene più andare (ora tantomeno).

Wow ragazzi! Ma soprattutto WOWOWOW!!!

 

Guarda che non è così fantastica però... non sgomma più adesso.

 

Stamattina appena sveglio mi sono precipitato ad aprire la finestra e lei.. era ancora là! Wow! :wink:

 

Più o meno è andata così! /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />

Sono arrivato realmente alle 7.15, portata in officina alle 9, iniziati i lavori alle 10 circa, finiti i lavori meccanici per le 15 circa, mappata alle 16, lavori terminati alle 17.20 circa! :wink: