Se per te è un cosa insopportabile, allora non correre. Quando si va al Ring lo si mette sempre in conto.:wink:
Io vado per mettermi alla prova, sono spaventato e attratto allo stesso tempo, con un'altalena di emozioni che aspettano solo che io metta le ruote su quella pista per finire di farmi provare le vertigini. Metto in conto che potrei anche dover tornare in aereo o forse peggio, lo so, e' un calcolo che si puo' fare fino ad un certo punto, poi esiste l'imponderabile e quello nessuno lo puo misurare. Non vado al Ring a fare il turista, ci vado per correre, questo e' sicuro, ma a 40 anni e' passato il tempo in cui ci si sente invincibili e nella mia brevissima carriera da pilota principiante ho avuto la fortuna di vedere gente che va davvero forte e io a quelle persone posso solo portare rispetto e guardarli da lontano. Ma il mio e' sopprattutto un viaggio inziato 10 anni fa, quando cominciai ad apprezzare le gesta di gente che ora considero gli ultimi veri eroi della velocita' e della ricerca del limite come filosofia di vita. Nuvolari, Ascari, Farina, Collins, Hawtohrn, Clarck, Stewart, Hill, Gourney, Brabham e decine di altri che non posso elencare per non annoiarvi. Piloti che letteralmente volavano sui dossi del Ring e affrontavano i curvoni veloci in sbandata controllata sulle 4 ruote a bordo di cariole d'alluminio e acciaio, letteralmente seduti dentro un serbatoio colmo di benzina, senza cinture di sicurezza, con un casco di cuoio prima e di plasticaccia poi, con pneumatici e freni che ora non monteremmo nemmeno sulle piu' economiche utilitarie che popolano le nostre citta'. Senza airbag, rollbal, abs, scocche deformabili, pneumatici radiali, runflat e chi piu' ne ha piu' ne metta. Sapevano che solo pochi di loro avrebbero avuto la fortuna di invecchiare circondati da figli e nipoti, eppure correvano con quelle macchine su quelle piste e se qualche loro amico il sabato moriva durante le qualifiche, loro alla domenica erano schierati sulla griglia di partenza. E per loro che vado al Ring, principalmente per loro, tutto il resto e' venuto dopo.
a chi lo dici questo weekend, per ingannare l'attesa, siamo andati al Sachsenring per un drift training ( ) (mi avete attaccato una scimmia qui ) Corso bellissimo, poca teoria con nozioni di base e tanta pratica sulle piste di handling e sul parte del percorso della motogp. abbiamo fatto il corso con le 320 e36 strippate e preparate per il drift peccato che dopo due ore, abbiamo fuso la nostra ( partito l'impianto di raffreddamento ) e ci hanno dato una Cl 500 ...bella ma da driftare per dei novizi non esattamente l'ideale appena mi arrivano i video, posto un bel 3d
Pensa che dal primo post ne sono già passati 78 di giorni. La cosa che mi fa più tristezza è che fra due settimane saremo qui a parlare di un'avventura che sarà trascorsa alla velocità del vento
quello è vero ieri con Lorenzo e Enrico parlavamo della cena da Patrizio...e di quanto seremo stanchi Domenica sera appena "s'allontana" la tensione...