Nurburgring

IMHO è ora che iniziamo a pensarci, non vi pare?

Ad esempio c'è un fine settimana molto lungo che potrebbe consentire di fare un vero e proprio viaggetto.

Il 1° Maggio è Giovedì, si è vero, la pista non è aperta fino a Sabato ma le colline dell'Eifel propongono degli scorci suggestivi e delle località amene

Immaginate di arrivare lì, nei pressi della pista, durante dei test, sentire il profumo delle gomme bruciate misto a quello dell'erba umida e del bosco che circonda il circuito.

L'emozione cresce lentamente perchè siamo consci che fino al Sabato non possiamo calcare l'asfalto dell'inferno verde, poi andiamo a mangiare nel famoso ristorante nel centro di Nurburg, dove tutto l'arredamento parla del Ring e delle avventure degli uomini che hanno osato sfidarlo.

Il Venerdì via in gita a far galoppare le nostre Bm, visitare castelli fiabeschi e cittadine suggestive adagiate sulla Mosella ed il Reno, ma ancora con la nostra mente distratta da ciò che ci aspetterà il giorrno successivo.

Man mano che ci si avvicina al Sabato pomeriggio gli animi si fanno sempre più eccitati, le risate più nervose, poi le preoccupazioni: il tempo, la pressione delle gomme, i freni, tutto deve essere in ordine.

Non è una pista abrasiva, non tritura nè gomme nè freni, ma lacera la mente, l'angoscia si fa evidente, fino a farti tremare il piede della frizione quando sei lì davanti a quella sbarra che sembra non alzarsi mai, una volta che hai infilato il ticket.

Finalmente si parte con il cuore in gola, dentro di te cerchi delle rassicurazioni: tranquillo non esagererò, mi godo il giro, cerco di imaparare.

Tutti buoni propositi che cozzano terribilmente con il Ring, già alla prima curva ti accorgi che arrivi un pò lungo e sei già in affanno, cerchi la massima concentrazione, ti assesti sul sedile come un cavaliere che si sistema la propria armatura prima di dare battaglia.

Ora ci sei tu la tua Bmw e l'Inferno Verde, ti accorgi subito che non c'è da sottovalutarlo, quando arrivi alla schwedenkreuz, ti chiedi che fine farà la lunga striscia di asfalto dopo il dosso, sai già che non ti puoi sbagliare ci sarà senz'altro una curva e così è.

Una dopo l'altra si succedono, i raggi sono sempre diversi e inaspettati , le traiettorie non si vedono, sempre celate dalle differenti altimetrie, sei solo concentrato nel non sbagliare, nel non esagerare, nel non farti prendere la mano, mentre da sx dei folli motociclisti ti sorpassano a 180km/h con le ginocchiere che scintillano sul grigio asfalto.

Finalmente l'ultimo rettilineo, mavido di sudore tiri un sospiro di sollievo, come chi si risveglia dopo aver affrontato un incubo infantile, hai fatto il tuo primo giro al Nurburgring, hai affrontato la più temibile, terrificante pista che esista al mondo, ma ti senti a casa, è qui che nasce l'impareggiabile handiling delle Bmw.

Rientri dopo il primo giro nei parcheggi e lì ci sarò io ad accoglierti, ad asciugarti la fronte di un viso pallido quasi spaventato, ma soddisfatto nell'animo.

In quel momento avrai capito di aver contratto il mal di Ring, una sorta di angoscia mista a trepidazione ed eccitazione, già non vedi l'ora di far rialzare quella sbarra ma quella sensazione di terrore è sempre lì e non ti abbandona.

Così la mattina della Domenica ti svegli presto, consumi una fugace colazione, impaziente di sfruttare il tempo che ti separa dalla partenza,
il Ring è deserto immerso in una leggera nebbia che lo rende ancora più suggestivo, il tuo cuore è gonfio di orgoglio, sai di essere ancora uno dei pochi che l'ha domato e non vedi l'ora di tornare a confrontarti, si perchè il Ring è lo specchio dei tuoi incubi peggiori ed affrontarli ormai ti da una piacevole sensazione di consapevolezza.

Poi il ritorno e come ti capitava appena due giorni prima, vedi dei suggestivi panorami con i riflessi del circuito nella mente che ti proietta nella pianificazione del prossimo viaggio.


Ecco tutto questo Vi aspetta se mi seguirete in questa dolce avventura

 

Chiariamo subito una cosa, al Ring ci girano le Fiat Uno e le Fiesta e vi posso garantire che i proprietari si divertono un mondo.

Non iniziamo con le scuse, eh

 

Dipende da dove parti: pista circa 200 euro, albergo 40 euro a notte, pasti 30 euro al giorno e le spese di viaggio.

Da Roma con la 535d circa 700 euro tutto compreso, con la M saranno 1200

 

Adesso devo trovare qualcuno che si occupa di tenere il conto....


Masamune ci pensi tu????

 

Peccato... se avevi qualche annetto in più te la facevo pure guidare, ho la kasko

 

Per te lo sai...no problem.

Finsce che con tutti questi giri promo la imparo sul serio, certo fossi stato in te mi sarei messo in coda nella lista

 

La mia l'ho limitata a mia moglie e me ma ovviamente se la guida uno della stessa nostra età, per l'assicurazione sarebbe difficile rivalersi.

E' stato il compromesso che ho accettato per pagare la polizza 1250 euro l'anno compresa la RC

 

Tu fai ormai parte dei probabili anziani rincogxioniti

Sicuramente mi becco la rivalsa.