Ma come si fa a dire quale sia la vera Porsche o la vera Ferrari? Esistono modelli più riusciti e altri meno al limite. Oppure modelli che hanno contribuito più di altri all'immagine del marchio. Un 997 è Porsche quanto un 964, dipende da quale versione di entrambe. Il 964 C4 era un cancello, l'RS un capolavoro. Mi dite come dovrebbe essere una Ferrari rigorosamente fedele alla filosofia del Drake?
Io invece credo che dovesse essere semplicemente vincente. Non credo che fosse stato un esteta in senso lato, uno cioè che aveva una sua idea di auto, di che soluzioni o impostazione dovesse avere o di canoni estetici ben precisi. Il fatto che abbia costruito auto bellissime e con una meccanica di un certo livello credo sia stata un po' la conseguenza della ricerca dell'auto vincente e non il contrario. E' passato alla storia per la famosa affermazione secondo cui i cavalli tirano la carrozza e non la spingono in relazione al posizionamento motore, poi però quando è morto se non ricordo male non c'era neanche una Ferrari a motore anteriore in listino.
parlando di macchine da gara è scontato che dovessero essere vincenti, non ce lo vedo contento di un secondo posto.... parlando di macchine stradali diciamo che le vedo diverse, macchine da desiderare, mezzi non da tutti... non saprei come dire poi per la famosa frase, attenzione, voleva solo dire che lui aveva ragione fino a quando non gli dimostravi il contrario, una volta dimostrato non c'era problema a metterlo in pratica. cmq quelle attuali incarnano più o meno questo spirito, quello che non mi piace è l'attuale marketing e soprattutto mi sta sulle palle cordialmente luca cordero, ma in un modo tremendo, non quantificabile. secondo me è quasi impossibile spiegare cosa dovrebbe essere una ferrari, posso dire che avendo avuto la fortuna di visitare la fabbrica quando ancora era in vita il drake forse sono rimasto legato alla vecchia gestione e ai vecchi mezzi...
All'inizio la distinzione tra stradale e corsa non era così netta come oggi, per cui anche le NON F1 dovevano essere competitive. Magari sul solito telaio/motore ci montavano una carrozzeria coupè per uso (gran)turistico oppure barchetta a fini agonistici. Ferrari si è fatto una reputazione non solo con le F1 ma con quelle auto da salita, Mille Miglia o Le Mans, una volta le corse non erano solo F1 come oggi. Per me una Ferrari deve essere con un V12 anteriore, ma non posso dire che un Scuderia non sia Ferrari come spirito. Per le Porsche è lo stesso, non ci sono canoni fissi. Certo, la 911 è un po' considerata il marchio di fabbrica e quindi lo è anche il flat six, però una 550Rs a 4 cilindri è Porsche al 101%, idem un 917 che è un 12. Se penso ad una 911 me la immagino aspirata e TP, ma ci sono state anche delle belle 4WD (pochissime) e delle belle sovralimentate (un po' di più). Non c'è una regola fissa, posso solo dire che la filosofia Porsche si è molto imbastardita negli ultimi anni, mentre Luca Cordere lo adoro per essere riuscito a coniugare vendite, qualità prodotto e successi sportivi.
ho snippato il resto tanto siamo d'accordo senza problemi... guarda per quanto possa dire senza problemi che è un ottimo manager, mi sta altrettanto sulle palle per la stessa motivazione, i motivi sono che è più simile all'agnello che al drake (per me ovviamente)
Io vedo una cosa: quando è arrivato in F1 erano a digiuno da tanto tempo, le stradali c'è stato un periodo che a momenti le buscavano dale R5 GT Turbo, per i gentlemen driver non c'era un campionato e neanche una macchina pronto corsa da poter essere usata nel Fia-GT o qualcosa del genere, le vendite erano in crisi. Ora invece: mondiali F1 a ripetizione, produzione stradali a livelli tecnici e prestazionali da estasi, tante auto pronto corsa, campionato Ferrari Challenge in (quasi) tutto il mondo, progetto FXX, quotazioni dell'usato e delle storiche alle stelle, lista d'attesa infinita. Se questo è uno non bravo, non oso immaginare come possa essere uno bravo sul serio.:wink: Il Drake rimarrà unico perchè non c'è neanche più il contesto per uno come lui. Non c'erano i diritti TV, non c'era il mercato globale e tante altre cose. La sia impresa era più ruspante e ai suoi tempi poteva andare bene, oggi è cambiato tutto.
non hai capito, è bravo, ha ottenuto risultati mai visti e tutto il resto.... ma al prezzo di svendere un pezzo di storia del marchio, secondo te il drake avrebbe cambiato anche leggermente colore della macchina da f1 per questioni di sponsor? capisco anche che oramai non è più possibile una gestione come la sua, ma non è detto che sia un bene :wink: