Nuova Ford Focus

Io sono ingegnere(laureato con lode e in 4 anni e mezzo peraltro, giusto per dire che non ero una capra anzi ero nel 1% di una delle più prestigiose uni italiane) e ammetto che ne so meno di te e soprattutto bisogna vedere che tipo di ingegnere ci si trova ad avere a che fare. Per dire io che sono civile non ne so molto di macchine così come ne sa poca un qualsiasi altro ingegnere che non sia meccanico, chimico o aerospaziale.

 

un ingegnere aerospaziale saprà molte cose più di me
uno informatico pure

ma i due probabilmente saranno ferratissimi nel loro campo piuttosto che in quello dell'altro

io invece sono ferrato (poco) solo in meccanica applicata all'autoveicolo

senza voler tornare ot, ma con l'unico intento di spiegare il mio presupposto ragionamento per cui reputavo uno schema trasmissivo più efficace dell'altro, farei un paragone semplicissimo:

fra due ruote dentate che lavorano dunque su assi di rotazione paralleli, e una coppia conica che lavora quindi su assi di rotazione ortogonali fra loro, secondo te quale delle due a parità di diametri primitivi delle ruote e dimensionamento delle dentature è più soggetta a perdita di energia?


qui invece parlavano della focus e delle sue prestazioni.

a questo punto, volendo proprio analizzare l'efficienza della trasmissione, e di quanto essa possa limitare le prestazioni, sarebbe interessante capire di che trasmissione si tratta nello specifico

ha un differenziale autobloccante? a slittamento limitato? a giunto viscoso? a lamelle?

a satelliti e planetari di tipo semplice? un torsen?

magari ha un semplice differenziale con funziona di frenatura della ruota risultante più veloce, ad esclusiva opera del sistema controllo trazione? (ruota fonica abs+ comando del freno)?

queste cose sì che a mio avviso potrebbero fare la differenza prestazionale, riferite alla trasmissione.

che tipo di trasmissione(differenziale e suo funzionamento) è quello della focus?

io ancora non l'ho capito..