Se non si guardano le notizie ad effetto dei telegiornali e si guardano le statistiche delle assicurazioni, si vede che la maggior parte degli incidenti, mortali e non, avvengono in città, dove le velocità sono ben più basse che in autostrada. Sapete qual'è la causa pricipale di incidenti? Il mancato rispetto delle precedenze! Un sacco di incidenti mortali sono poi dovuti anche a colpi di sonno e guida in stato di ebbrezza; nelle statistiche, la velocità non è neanche nei primi 3 posti. Paradossalmente aumentare i limiti, in ogni luogo dove fosse possibile ragionevolmente farlo, probabilmente ridurrebbe gli incidenti. Facciamo l'esempio di una strada che presenti un tratto più lento e pericoloso e poi un bel tratto ampio e sicuro: Potrei mettere comunque 90 dappertutto in nome della sicurezza assoluta, oppure mettere ad esempio 90 nel primo tratto e 170 nel secondo. La prima soluzione è certamente la più stupida e paradossalmente, anche la più insicura. Il principio è, che se metti limiti bassi dappertutto, la gente poi non li prende più sul serio e il finale è scontato: le persone corrono dove possono e dove non possono, senza distinzione. Nel secondo caso invece, chi volesse correre un pò, probabilmente non andrebbe a farlo dove c'è 90, quando potrebbe farlo dove c'è 170 senza rischiare. Col risultato, che a parte qualche inevitabile idiota, la maggior parte delle persone andrebbe forte dove si può e piano dove serve; con evidenti benefici per la sicurezza e con buona pace dei cittadini, che non si vedrebbero multati a causa di leggi ridicole, atte solo a far battere cassa. Tolleranza zero invece, se sei ubriaco o "fatto". Se non sei lucido, sei pericoloso... a qualsiasi velocità! Il mio comune spende milioni di euro per attivita "sociali" (leggasi feste, festini e menate varie, utili a raccogliere i voti del popolino) poi le strade in città fanno veramente schifo: asfalto liscio, buche, segnalazioni poco visibili e mal posizionate, etc, etc. Voti si. Sicurezza no. Anzichè spedere soldi per tutor e menate varie, i soldi andrebbero spesi per sistemare le strade o per fare dei corsi di guida decenti! L'esame della patente lo possono fare tutti, ma non è scritto da nessuna parte che tutti lo debbano passare... invece no, vai in autoscuola e anche se sei una capra passi, la patente la prendi ugualmente... del resto se paghi... è quello che conta, giusto? Pagare e sorridere! ...ed infatti, vogliamo parlare delle revisioni? Per le strade circolano veicoli, ufficialmente revisionati, che in officina non ci sono neppure entrati! Poi le autorità si "vantano" di avere tolto X miliardi di miliardi di punti. Io non lo andrei a sbandierare in giro; il fatto che abbiano tolto tanti punti è perchè sono state rilevate tante infrazioni, il che è la dimostrazione matematica dell'inutilità della patente a punti e del fallimento del metodo, il cui fine ultimo doveva essere proprio quello di evitare le infrazioni. La verità è che il sistema è marcio fin nelle ossa e i cittadini sono esasperati. Chi pensa che il vero problema sia l'eccesso di velocità, ha capito veramente poco, oppure fa finta di non capire. Non mi stancherò mai di ripeterlo, gli unici limiti che non andrebbero mai superati, sono quelli del buonsenso.
attanasio, continuiamo a parlare di due cose diverse sul fatto che in uno stato di diritto il rispetto delle regole è fondamentale siamo d'accordo, il rispetto dei limiti è una regola come ce ne sono tante ed è nostro dovere di cittadini rispettarle su questo punto non mi pare che nessuno qui ti abbia mai dato torto eppure continui a ripeterlo questo concetto è chiaro, mi pare che si possa esaurire l'argomento quello che si voleva chiarire qui è che in determinate condizioni il non rispetto di questa regola non cagiona rischio agli altri utenti della strada ti faccio un esempio per arrivare al punto, è obbligatorio indossare le cinture di sicurezza, bene, se io non le indosso violo la legge, ma tu non mi daresti mai dell'assassino, la regola c'è e va rispettata, allora potrai parlarmi di senso civico e di rispetto ma non ha senso che tu mi parli di sicurezza se non della mia, se io non metto la cintura tu puoi viaggiare tranquillo ora, se io su una strada pubblica deserta violo il limite, perchè continui a darmi del criminale? violo una legge ma non metto in pericolo nessuno lo stesso metro di valutazione che mi fa considerare ridicolo un cartello dei 130 in autostrada è lo stesso identico criterio che mi fa considerare troppo elevato il cartello dei 50 in altri frangenti, questa capacità di valutazione è alla base del saper guidare con prudenza questa teoria non la puoi contestare questo non cancella il fatto che chi va più forte del limite è in contravvenzione, ma ti ricordo che la patente si straccia a +40, non a +1 alla fine per il nostro codice a +39 non sono molto più pericoloso di uno che parcheggia davanti ad un carraio... io per chi fa gli 89 in città vedrei bene i lavori forzati (e non intendo i 50 ridicoli che mettono in tangenziale)
sì ma non citiamo i politici..ricordo che per sua stessa ammissione in un'itervista recentissima il ministro dei trasporti da quasi 10 anni non guida l'auto.. al massimo e raramente lo scooter del figlio, o nipote, non ricordo.. come si può pretendere che si metta a posto il CdS se manco il ministro che si occupa delle infrastrutture ha più idea di come si guida? tralasciando poi i commenti sull'intelligenza di chi l'ha messo a quell'incarico..
inoltre vorrei dire la mia.. faccio tantissima autostrada avendo la morosa a 50 km da casa.. volete sapere perchè no si può alzare o togliere i limiti in italia?? bene salite in macchina accendete e fatevi un giro ma poi GUARDATEVI INTORNO - rotonde a 3 corsie?invece di far prima, la gente le taglia!!!sempre in fila.. - strade a 2 corsie?tra chi va a 20 in seconda e chi sta a cavallo delle due non ce la si cava - autostrada?in prima nessuno..la gente CREDE sia per i camion in seconda?solo auto a 80 100 massimo in terza?tutti!!!a 125 all'ora ovviamente - si cambia corsia?tralasciando quelli che mettono la freccia a destra e poi girano altrove quanti usano la freccia?in rotonda si mette entrando e uscendo.i pochi che la usano la mettono spesso una volta sola(anche io spesso,mica son qui a fare il perfettino eh) parcheggi?no comment..mihan centrato due volte parcheggiando nello spazio di 4 mesi - code?sabato sera qui da me(città di villeggiatura) c'era code in tutte le strade..tornavo da una serata con la morosa...tutto il mondo invece andava via dal mio paese..bene..TUTTI IN MEZZO ALLA STRADA!!!chi entrava in paese(gliabitanti..il resto solo turisti che se ne andavano) tutti in mezzo alla strada..per fare 600 metri (abito appena dentro in paese) ho impiegato 2 ore e mezza facendo lo slalom tra i buchi lasciati dai parcheggi vuoti.due ore e mezza..e chi magari si spostava lasciava solo il posto all'imbecille dietro che avanzava due metri e si fermava,invece di far passare me e i poveri pirla che mi seguivano.. questa è l'Italia che guida ragazzi non guardate voi, mai, voi avete la passione, chi per il mezzo in se e non dei cv, chi solo di assetto gomme e tp... ma voi amate guidare e il piacere che ne deriva.. l'italia che guida si comporta come i bambini che giocano con le macchinine.. io fo come mi pare..il resto *******.
Finalmente ci capiamo ..anche se non al 100%. Forse in questa NOSTRA discussione (peraltro direi cmq sensata) mi sono sempre espresso male...oppure non avete capito quello che intendevo dire..poi preso dalla foga posso aver scritto piu' o meno male. IO non dico e non ho mai detto che il limite di 130 in autostrada ,o di 50 in citta ' o di 90 in superstrada sia GIUSTO!!! NON L'HO MAI DETTO!!! e su questo sono sicuro. Ho SOLO DETTO che SE ESISTE UNA REGOLA QUESTA INDIPENDENTEMENTE DAL SINGOLO SOGGETTO VA PER TUTTI RISPETTATA. Allora se anche tu su questo punto sei d'accordo ,sarai per forza d'accordo che nel momento che tu infrangi i limiti SEI FUORILEGGE..e come tale un CRIMINALE, Se guardate il vocabolario le due parole hanno il medesimo significato,il fatto poi che nell'suo comune il CRIMINALE sia SOLO chi ammazza..questo e' un'altro discorso. Nel caso della cintura.SONO D'ACCORDO..metti in pericolo LA TUA VITA e quella di nessun altro..ma nel caso della velocita' ,VISTO CHE IN STRADA NON SEI SOLO,metti in pericolo anche quella degli altri..mi sembra logico no?? SE TU ANDASSI IN PISTA DOVE SEI SOLO A 300 all'ora..metterersti in pericolo solo la TUA di vita e quindi ..ce ne po' frega' de meno! MA SE TU questo comportamneto lo tieni in strada ,in citta' ,in autostrada ,insomma NELLA SOCIETA' insieme ad altre persone,POTRESTI essere un pericolo TU per gli altri..e questo non e' giusto. Se un giorno lo stato decidesse di abolire i limiti di velocita' ,ognuno sarebbe PADRONE di se stesso e potrebbe anche egoisticamente pensare a meno degli altri e fare come gli pare... MA visto che tali regole (non li chiamiamo nemmno piu' limiti ) ci sono ,esse VANNO DEBBONO essere rispettate indipendentemente da quello che si pensa. Anch'io penso che se andassi a giro armato NOn sarei un pericolo per nessuno,in quanto MI conosco e so come sono fatto..ma indipendentemente da questo visto che lo stato ,la legge ,LE REGOLE te lo impediscono NON LO FACCIO ,indipendentemente dal fatto che poi sia IO a pagare in prima persona se mi beccano..mi sembra anche una forma di rispetto per gli altri. Quindi di esempio ce ne sarebbero milioni e miliardi..il discorso e' uno solo ,Siamo partiti dai limti di velocita'..se invece di "LIMITI DI VELOCITA'" li chiamassimo "REGOLE SULLA VELOCITA'" non cambierebbe nulla..se ci sono VANNO RISPETTATE per SE stessi e per il rispetto degli altri,di TUTTi gli altri.
la situazione limiti di velocità/sanzioni/parco circolante/viabilità italiana è prossima al collasso IMHO i limiti di velocità sono anacronistici da un lato, dall'altro purtroppo quasi necessari visto lo stato di buona parte della rete stradale italiana Le case costruttrici buttano sul mercato auto sempre più potenti, oggi un 1600cmc a benzina è un motore che non va un caxxo mentre 30anni fa l'Alfetta 1600 faceva vedere i sorci verdi al 95% del parco circolante. Il Governo si aspetta che la gente ne faccia un utilizzo all'americana, ossia accelerazioni brucianti ove possibile in tutta sicurezza per poi farsi lunghe code da lobotomizzati a 130kmh in autostrada. La realtà è un tantino diversa, sfido chiunque abbia avuto una vettura autolimitata a 250kmh a dire che non è andato a "sentire" il limitatore di velocità appena ha potuto. Un ottimo servizio giornalistico diceva che noi italiani percepiamo il codice della strada in generale ed i limiti di velocità in particolare come una limitazione alla nostra libertà personale e non come uno strumento per preservare noi tutti. Penso che raramente si sia detto qualcosa di più sensato. Tant'è che da noi gli incidenti stradali sono la prima causa di morte mentre in Germania, con quelle autobahn e quei limiti, le morti per incidenti stradali sono molto più giù in "classifica" Concludo con un'annotazione personale: io quando ho strada libera sono decisamente più invogliato a rispettare i limiti che non dopo essermi fatto 5 minuti dietro due camion che si sorpassano a 2kmh di differenza di velocità. Tra le tante leggi del caxxo, nuove multe e stronxate colossali la disposizione del divieto di sorpasso su tutta la rete autostradale ancora a nessuna testa bacata di politico è venuta in mente. E sapete perchè? Perchè non porterebbe introiti o meglio ne porterebbe infinitamente inferiori rispetto a "un velox ogni 500 metri" come diceva l'ultimo delirio da Montecitorio
Il demauro-paravia mostra questa definizione della parola crimine: 1 delitto particolarmente efferato, grave o crudele 2 estens., azione particolarmente deprecabile: è un c. sprecare tutto questo cibo! Il garzanti on-line della parola criminale: agg. 1 che concerne il crimine o i crimini: antropologia criminale | diritto criminale, (antiq.) diritto penale 2 criminoso: atto, attività criminale ¶ agg. e s. m. e f. chi è colpevole di gravi delitti o manifesta delle tendenze pericolosamente antisociali: un individuo criminale; criminale di guerra, autore di crimini di guerra | (estens.) delinquente, malfattore | (fig. fam.) persona senza scrupoli, che fa male il suo lavoro: quel meccanico è un criminale § criminalmente avv. in modo criminale, da criminali. ...è chiaro il riferimento ad eventi di una certa gravità ed infatti quello è il significato corretto, nonchè quello comune ed universalmente accettato della parola. Secondo questo intelligente principio, un bambino che gioca a palla sulla battigia è un criminale. Perchè la legge vieta di farlo. Inoltre, ammesso che fosse così, vorrei vedere chi, nel corso della sua vita non ha mai passato i 50Km/h in città... siccome penso che lo abbia fatto chiunque, incluso te, in Italia siamo tutti criminali! A questo punto, che un criminale dia del criminale ad altri, fa per lo meno sorridere. ...ma forse non è proprio come dici tu.
Attanasio, non voglio fare polemica, ma è evidente che la tua definizione non può andare. Nel corso della vita, capita a chiunque di fare piccole infrazioni alla legge, a volte senza neppure accorgersene. Se fosse come dici tu, le definizioni di "cittadino" e "criminale" praticamente coinciderebbero Leggendoti, ho l'impressione di avere a che fare con una persona intelligente e riflessiva, ma troppo rigida. Le cose non sono sempre tutte bianche o tutte nere, c'è anche il grigio.
Hai perfettamente ragione.. ma non per l'intelligente e riflessiva (magari mi monto la testa ..anche se poi e' cosi') ma per il "rigida". vedi purtroppo ,ho imparato A MIE SPESE,visto che qui ognuno poi e' disposto a pagare ,cose che non auguro mai a nessuno (NON SI TRATTA CMQ DI VELOCITA'...) Bene purtroppo nella vita ci sono cose che un giorno ti costringono a metterti a sedere e riflettere..e prendere delle decisioni Purtorppo ti costringono a DECIDERE da che parte stare e SCEGLIERE obbligatoriamente tra il bianco ed il nero.. in quel caso ognuno e' libero di fare la propria scelta..io ho scelto e non me ne vergogno. ritengo di dover portare certe cose ,delle quali ne ho fatto cernita ,fino in fondo. Detto questo ,NON vorrei si pensasse TRoppo rispetto a quello che sto dicendo... Chiaramente ho fatto una scelta ,in tutto e pertutto ,improntata ,COME GIUSTAMENTE dici sulla RIGIDITA'.. mi rendo conto che a volte puo' sembrare ..oppure addirittura ESSERE TROPPPO RIGIDA,ma penso che poi alla fine sia la scelta per me migliore. IO ,a volte ,me la prendo ,poi forse anche troppo,ma e' piu' forte di me.. Diciamo che se fossi un politico ,potrei essere tranquillamente Mussolini,per non spingersi piu' in la'...e tutte le volte (come stasera che ho avuto la malaugurata idea di guardare STUDIO APERTO,dove mi e' venuto letteralmente davomitare )che mi capita di guardare la televisione che non siano i cartoni animati della mia bimba ne rimango sempre piu' convinto. Purtoppo o per fortuna e' MEGLIO PREVENIRE che curare... In ogni caso ,ti ringrazio del pensiero e dell'affermazione chehai fatto di me,sicuramente vera e che sicuramente viene da persona ,che oltre a "rispondere " sa anche leggere tra le righe.
Poi ti dirò... non così è infrequente che ci siano cose tutte bianche o tutte nere ed in questi casi, dovendosi schierare, è ovvio che si impone una scelta radicale. Il trucco, secondo il mio umile parere, è non applicare questa regola sempre è comunque. La scelta bianco/nero ha il pregio di essere semplice e di non richiedere "aggiustamenti", ma è come sbucciare una patata con l'accetta: puoi anche farlo, ma non è lo strumento migliore, pur essendo il più rapido. Altri invece fanno al contrario, cercano di tagliare i tronchi con il coltello, quando invece ci vorrebbe l'accetta... vedono solo grigio... insomma è un casino STUPID MODE ON Usare lo strumento giusto al momento giusto non ha prezzo... ...per tutto il resto c'è MASTERCARD STUPID MODE OFF Vado a mangiare...