SI, se è imprenditore che ha del personale che nell'azienda crede talmente tanto da autoridursi lo stipendio e se è stato un imprenditore prima della crisi dovuta ad un fatto momentaneo come quello citato da Killer
senza contare il fatto che quelli che ora piangono per la concorrenza cinese si son fatti le budella d'oro per decenni vendendo a prezzi osceni (se paragonati ai costi di produzione) articoli di bassa qualità, motivo per cui i cinesi son riusciti a copiarli e gettarli fuori dal mercato che quei quattro polli alle mandorle ci provino a copiare l'altissima gamma italiana, è la volta buona che ridiamo così forte da farci venire un ictus collettivo
fatto benissimo, come ripeteva mio zio: < se io vado bene andate bene pure voi, ma se qualcuno deve andare male state certo che quel qualcuno sarete voi >. E secondo me, che NON sono un imprenditore, e NON sono figlio di imprenditore ..... è sacrosanto!
Quello è un caso particolare, ma per un imprenditore la salute dell'azienda è la vita, si può anche vivere a pane ed acqua per vedere crescere e stare bene l'azienda, ed i dipendenti che credono nell'azienda SONO l'azienda , l'ML sono cagate invece Certo che se tutto va male, perchè non si è stati bravi imprenditori, si può e si deve decidere di chiudere e magare di fare gli speculatori.
Non posso dare un giudizio obbiettivo...sulla quantita di denaro che realmente circola nelle mani degli italiani, visto che i miei clienti sono soprattutto esteri , ma da quello che vedo in giro ci sono molte ditte che chiudono, sopratutto nel campo edile, perche a parer mio l'edilizia si è fermata di brutto nel centro italia. Ora molti dei miei amici tra cui avvocati, ing. ed arch. se la passano male non c'è più modo di farsi pagare i lavori fatti, e se ci riesci ci vogliono anni, questo succede a mio avvisso perche siamo e viviamo nella società italiana , queste cose all'estero non succedono o perlomeno il fenomeno è ridotto all'osso......se non sei professionale , cammini su terra bruciata.
Non voglio essere contro ma la penso cosi' anche io... Comunque gente in Italia non e' giusto che si sia pagati come negli anni ottanta con la lira e ci si ritrova con l'€ che COSTA il doppio(discorso da casalinghe oramai) Ora oltre che sudare lire e produrre € ci si ritrova a pagare in €... Serve una ridimensionata al paese e non per essere razzista o cattivo non mi si venga a dire,questo gli italiani non lo fanno, com'e' che i nostri contadini da generazioni fanno la fame e senza di loro CHIUNQUE pagherebbe a peso d'oro(spero imminente situazioneadoro la genuinita') il loro lavoro? Lasciamo perdere le grosse aziende,non sono loro i nemici,e' il sistema che impone alle grosse aziende di strozzare l'operaio, eh si ma senza il lavoro dell'operaio il grosso non ha lavoro....rilettiamoci:wink: Di questo passo si immobilizza il lavoro e non e' un bel futuro a venire... Vedo benissimo anche io che per lavoro(conto soldi spesi) che ne girano sempre PAUROSAMENTE) meno. Se chi e' al vertice(al vertice del sistema finaziario tanto per capirci) sperpera poi... alla fine gli rimane poco da guadagnare quindi lavorare, ogni pozzo ha un fondo e chi paga non e' chi si e' comprerato appartamenti, e' l'operaio e qui l'anello si chiude
no no un'impresa puo' andare bene per 35 anni e poi avere un tracollo a causa del mercato,forza maggiore che non si puo' controllare,e far calare il fatturato in % a due cfr fino a renderla una perdita......diventa un tumore,o lo asporti o lui uccide te......non pensare che l'abbia fatto godendo,ma andava fatto......i miei colleghi concorrenti che hanno tenuto aperto son li ancora magari con la M5(da pagare a leasing pero' non sua)+debiti per macchinari nuovi,in lotta col prezzo e senza nemmeno i soldi per poter chiudere visto che non possono nemmeno far fronte alle liquidazioni......in piu' qualcuno e' anche snc e rischia la sua casa......fessi che non han cambiato mestiere prima......sempre IMHO
no, no l'imprenditore il mercato lo segue, lo sente, lo respira , cambia il prodotto, cambie le macchine, cambia i clienti, mangia solo pane per rinnovarsi, ma si rinnova
Non metto in dubbio che se il malato è terminale,è meglio staccare la spina piuttosto che vederlo agonizzare ed il mio non voleva essere un discorso diretto a te (ti ho riportato solo per il discorso). Però,ultimamente si vedono sempre più casi di "imprenditori" che si arricchiscono,fanno fallire la loro attività,lasciano debiti ovunque e poi riaprono con altro nome,come nulla fosse. Questo lo ritengo un comportamento infame,perchè si gioca con la vita della gente.
CERTO CERTO se vuoi puoi provare domani mattina,ti do le indicazioni,apri un'azienda tessile,nella fattispecie stamperia tessuti,compri i macchinari(rotative),ti metti la cosienza a posto con la 626,il depuratore(giusto che esista,costa come una villa a portofino pero')ecc ecc ecc poi annusi il mercato,fai i conti e vedi che devi stampare almeno a 0.60€ al metro lineare.....ti accorgi che i cinesi stampano a 0.06€....cos'hai respirato??
Il lavoro in italia è immobilizzato da un pezzo. E la colpa è delle istituzioni. Se non si rende competitivo il mercato del lavoro,con GROSSI sgravi fiscali per le aziende,favorendo l'inserimento di altre attività sul nostro territorio,tra qualche decennio (ottimista???) le uniche attività in italia saranno quelle commerciali (io vendo a te e tu vendi a me). Vogliamo davvero finire tutti a lavorare nei centri commerciali??? Bisogna incentivare le imprese a restare e a venire da noi,non ad andare all'estero.
Dai,stà per finire anche per loro...stanno conoscendo i sindacati!!! (Scusate,era per sdrammatizzare un pò un discorso che si stava appesantendo)
un imprenditore avrebbe respirato aria di errore prima di aprirla , mai sentito parlare di analisi di mercato, piani di investimento, analisi dei costi ecc.ecc. ?
questo e' un ragionamento fatto bene e che e' bello leggere, ma purtroppo e' dura che si riveli nella realta', per 2 fattori: 1sono imprenditore e mi prendo tutto il guadagno fino all'osso e me lo godo il domani verra', 2se sei un imprenditore e arrivi a certi livelli di possibile espansione paghi tasse allucinanti ti girano... 3 ce lo metto io, se sei un delinquente e hai creato un bel giro di soldi si dira' in giro che nonostante il tuo obbiettino produci lavoro e difficile qualcuno ti tocchera', bella roba trovare la soluzione a chi la dovrebbe dare
hai ragione , questi discorsi vanno bene per "il pomeriggio dell' imprenditore" di assolombarda :wink: chiudo e vado a parlare di perizomi
Vi racconto un aneddoto: nei mesi scorsi ho visitato parecchie aziende per spiegare la legge sul trattamento di fine rapporto. Prima spiegavo la riforma agli imprenditori e poi ai dipendenti. Vi riassumo la questione con un esempio che gli facevo. Se un dipendente guadagna 1000 euro al mese si ritroverà fra 30 anni con 450 euro al mese di oggi, investendo il TFR in una pensione integrativa avrà 300 euro in più. L'imprenditore con un'aria tra il saccente ed il disprezzo mi rispondeva: che razza di fergatura è? Uno rinuncia alla sua liquidazione per avere solo 300 euro in più? E che ci fanno? Ora bisogna essere stati almeno una volta dall'altra parte del fosso per capire che con 450 euro di pensione sei sulla soglia della povertà assoluta, mentre con 300 euro in più arrivi almeno alla soglia della sopravvivenza. Per tornare a Killer Queen: se chiedo di ridurre lo stipendio ad un mio dipendente del 30% lo sto portando sulla soglia della sopravvivenza, se io invece, imprenditore, per un anno guadagno 200000 euro invece di 300000 al limite dovrò rinunciare a giocare a Golf il fine settimana. Io vengo da una famiglia di imprenditori ed i dipendenti non devono mai esser coinvolti nell'economia dell'attività e se arrivi a dei casi estremi è meglio che smetti di fare l'imprenditore. Tutto ovviamente IMHO:wink: