Nel C.D.S. è contemplata la provocazione intenzionale di incidente?

Effettivamente lo spazio per spostarsi a destra c'era, facendo passare l'M6.

D'altro canto c'è gente che fa queste manovre da destra anche con traffico più intenso, quando la possibilità di spostarsi non c'è quasi.

E' comunque da incosciente la frenata subito dopo il sorpasso. Deliberatamente pericoloso. Se alla guida c'è una persona poco esperta rischia di scartare o avere una reazione che porta all'incidente.

Quindi qui secondo me hanno colpa entrambi, ma il conducente dell'M6 ha fatto una manovra molto più grave e pericolosa.

PS generale = odio quelli che viaggiano senza occupare la corsia di destra più libera. Come quelli a 110/120 in centro con autostrada vuota.

 

questo è indubbio, ci mancherebbe. ma da qui a fare la paternale nonostante un comportamento come quello dell'opener ce ne passa /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />

 

guardala anche al contrario. la fila può essersi formata proprio perchè davanti a tutti c'era un tizio sulla corsia di sorpasso che rallentava tutti quelli dietro. esattamente il tuo stesso comportamento. magari quello dell'M6 contribuisce a fluidificare un tratto di strada se riesce a far spostare i cog.lioni che fanno tappo.

non capisco comunque perchè non l'hai fatto passare. non ha senso.

 

Paradigma di Ale_72: Se c'e' uno dietro che mi rompe i maroni lo faccio passare. Sempre e comunque. Mi passa di piu' e mi diverto un casino a vederlo incuneato a quello davanti che vuol far lavere le proprie ragioni.

 

Anche perchè tenerlo dietro a 3cm dal paraurti non è proprio il massimo per la propria sicurezza. Tanto vale farlo passare, così è poi una bega di quello davanti

 

scommessa persa. ho vissuto qualche anno a casalpalocco. ho ben presente, fidati /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />

nessuno dice che dovevi fare manovre pericolose, potevi mettere la freccia e avrebbe atteso il tempo necessario. non è mica scema la gente.

 

senti, a me pare ti stiano dicendo tutti la stessa cosa. avete sbagliato entrambi. tu sicuramente meno ma il comportamento dell'altro è stato causato ANCHE dal tuo comportamento.

sei tu che hai iniziato il thread con la faccina arrabbiata nel titolo. io sono arrabbiato anche con quelli come te.

 

sono arrabbiato per il fatto che ti lamenti nonostante tu abbia posto in essere comportamenti sbagliati che ho già avuto modo di spiegare.

 

Comunque sia andata nn si possono fare verbali postumi nel caso si potesse tu ne prenderesti uno da 28,70 e 4 punti e lui uno da 28,70 e uno da 56,70 più 5 punti quindi per la somma delle cazzate ha vinto lui

 

Nel C.D.S. è contemplata la provocazione intenzionale di incidente?

Premesso che non riesco a vedere il video, dico la mia andando un filo controcorrente a quanto esposto dagli altri esimi colleghi di forum [emoji6]

Partiamo da un presupposto semplice. Se io sbaglio, ammesso che sbagli a non spostarmi, ciò non ti autorizza a farti "giustizia" da solo superando a destra. Se valesse questo principio dovrebbe valere anche in altri casi della vita quotidiana. Non mi sposto perché sono un cojone? Bene, mantenendo la distanza di sicurezza mi lampeggi, suoni, bestemmi, tiri fuori il dito medio in segno di amicizia ( cit. top gun), mi insegui finché non hai occasione di insultarmi alla prima sosta etc, ma in nessun caso ti devi permettere di superare a dx, rientrare tra me e l'auto che ho davanti, riducendo con il tuo comportamento la ragionevole distanza di sicurezza tra me e il veicolo che precede. Punto. Con me, a destra ( se non ho mia moglie a bordo che mi tarpa le ali), non passi nemmeno se piangi in cinese, perché come ci provi, accelero e non ti lascio lo spazio per rientrare, finché morte non ci separi [emoji6]

Questo, per quanto mi riguarda vale come principio generale (Ne cives ad arma ruant), ampiamente previsto nel nostro codice penale che, in termini tecnici definisce "esercizio arbitrario delle proprie ragioni", e prevede che risponde chiunque, al fine di esercitare un "preteso" diritto, ritenendo di esserne titolare"si fa arbitrariamente ragione da sé medesimo, pur potendo ricorrere al Giudice", o mediante "violenza sulle cose" (art. 392 c.p.), oppure con "violenza (o minaccia) alle persone" (art. 393 c.p.).

Detto questo anche se come premesso non ho visto il video, esaminiamo casi diversi:

A) traffico intenso, corsia di destra occupate da veicoli notevolmente più lenti, poco spazio per rientrare a dx e io in sorpasso a 130 (o equivalente velocità max prevista nel tratto di percorrenza).

Arriva l'alonso de nojartri che vuole passare. Ebbene appena potrò spostarmi a destra, senza per questo dover diminuire notevolmente la mia velocità lo farò. Io ho il sacrosanto diritto di superare veicoli più lenti restando entro il limite di velocità impostomi; quando la corsia a destra mi permetterà di poterla occupare a quella velocità o ad una velocità di poco inferiore lo farò. Tu stai lì a sfanalare, claxonare e bestemmiare, ma stai lì. La strada non è tua così come non è mia.

B) traffico molto intenso che consente la marcia per file paralle. In questo caso e solo in questo il cds consente di superare a dx, ma non ti consente di proseguire zigzagando per l'autostrada.

In ultimo ricordo che

Il tamponamento, in senso proprio, si verifica quando un’auto urta la parte posteriore di un’altra auto che procede nella stessa direzione di marcia. Si suole dire, in questi casi, che la responsabilità è sempre di chi tampona. Ma le cose non stanno propriamente in questo modo.

In generale, il conducente di un veicolo deve essere in grado di garantire in ogni caso l’arresto tempestivo del mezzo, evitando collisioni con il veicolo che precede.

Il Codice della strada

stabilisce infatti che è obbligo del conducente regolare la velocità del veicolo in modo che sia evitato ogni pericolo per la sicurezza delle cose e delle persone.

Ogni conducente, insomma, deve essere in grado di arrestare tempestivamente il proprio veicolo entro i limiti del suo campo di visibilità e dinanzi a qualsiasi ostacolo prevedibile. PREVEDIBILE!!!!

Pertanto, in caso di tamponamento, la legge presume la responsabilità del tamponatore salvo che dimostri il contrario. Quest’ultimo, infatti, deve riuscire a dimostrare che l’urto si è verificato non per la sua inosservanza della distanza di sicurezza, ma per cause in tutto o in parte a lui non imputabili. Solo se non riesce a dare questa prova, egli sarà responsabile.

In caso, quindi, di mancanza di prove sia a favore del tamponante che del tamponato, la responsabilità resta in capo al tamponante.

Dunque, non è corretto dire che il tamponatore è sempre responsabile: al contrario, lo è solo se non riesce a dimostrare che l’urto si è verificato per causa della vettura anteriore. Tale potrebbe essere, per esempio, la situazione di un’auto che arresti improvvisamente al “verde” del semaforo o che, non essendosi a sua volta accorta di un’altra auto davanti, abbia interrotto all’improvviso la propria marcia o come nel caso di specie di un veicolo che superandomi a dx ( ma varrebbe anche in caso di sorpasso a sinistra, rilevando il sorpasso a dx come un comportamento sanzionabile ) si frappone repentinamente tra me e il veicolo che mi precedeva. Se poi inchioda senza motivo e riesco a dimostrarlo (scoiattolo a parte [emoji23]) sono ancora più caxxi suoi.

Ora insultatemi pure ma a destra non passerete mai [emoji23][emoji23][emoji23][emoji23]

Sono stato breve vero ??? [emoji23][emoji23][emoji23][emoji23][emoji23][emoji23][emoji23][emoji23][emoji23][emoji23][emoji23]

 

Esimio, qua nessuno ha detto che il proprietario di M6 ha fatto bene, anzi... Tutti hanno detto che ha fatto diverse violazioni.

Qui si sta dicendo altro /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />

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Posto che quello con la M6 è e resta un pirla, resta il fatto che se è riuscito a spostarsi a destra, superare e rientrare a sinistra, probabilmente di spazio a destra ce n'era, anche per rientrare e lasciare che si andasse ad ammazzare contro qualcun altro.

 

Si caro ma mi è parso anche che si voglia dare un "concorso di colpa" a chi non si sposta[emoji6]

Se non mi sposto e sono nelle condizioni anzi descritte, non mi sento in colpa minimamente [emoji6]

Se non mi sposto perché ho l'animo della tartaruga occhiali e cappello, sarò anche un cojone ma non per questo mi superi a destra.

Ripeto non riesco a vedere il video del nostro amico, quindi non posso giudicare il caso in questione (per dire a quali delle due categorie egli appartenga, (e poi mica faccio il giudice io, io i giudici non li sopporto [emoji23]), ma mi sentivo in dovere di stigmatizzare il comportamento di chi sentendosi "vessato", a torto o ragione, mette in pericolo chi circola per strada.

 

Credo l'abbia rimosso.

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Un po' di senso di responsabilità da parte di tutti eviterebbe ogni discussione. Io ho visto in questo thread tanto risentimento da parte dell'opener. Talmente tanto che si guardano gli errori dell'altro dimenticando i propri.

Non voglio problemi? Metto la mia freccina a destra e appena posso rientro. Che male c'è? Di certo non mi viene l'ansia da pi.sello piccolo /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />

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Ok poniamo il caso che dopo km in cui di spazio a dx non ve ne fosse, e che per tutto questo tempo io sia stato a sinistra in maniera più che legittima, superando colonne d'auto molto più lente di me, e ancora, che per tutto questo tempo io abbia avuto il tuo muso attaccato al mio c.ulo, con ripetuti tentativi di scartare a dx ad ogni minimo spiraglio. E supponiamo ancora che un bel dato momento si crei uno spazio adeguato per rientrare. In quel momento io esasperato mi sposto a destra, nello stesso momento in cui tu, il nostro Alonso dei poveri, vedendo lo stesso spiraglio scarti a destra e acceleri perché devi far sgroppare i tuoi 4000 cv.

Inutile dire quale situazione potrebbe innescarsi. [emoji6]