Credo infatti che il 100% dei pannelli oled (per televisori) oggi in commercio siano w-oled prodotti da LG Display. Non sapevo però che si fossero accordati anche con HiSense. Gli unici RGB-oled sono prodotti da Sony per alcuni monitor professionali, utilizzati negli studi di Hollywood, ma non vanno oltre i 43” e costano circa 1.000€/pollice. Mi pare anche che BOE si sia accordata con LG per produrre pannelli w-oled in Cina, ma non so se siano già partiti.
Nell'arco di 3/4 anni ho preso prima un 55" poi un 60", entrambi Panasonica Viera, il primo un VT50 ed il secondo uno ZT60. Nel periodo di pieno covid mi son messo a studiare come far superare loro il dramma dello switch su HEVC ed ho risolto portando entrambi sul sat tramite due i-Can CAM + tessera TivùSat HD mentre le ho rese 100% smart prendendo in offerta due Shield grazie alle quali vedo qualsiasi cosa, "convenzionale" e non, da HD più che NAS o via wi-fi direttamente da notebook. Risultato: mi sono tenuto due eccellenti plasma che come comparto cinematografico non han rivali ed ho upgradato l'80% dell'archivio passando dai x264 ai x265 oltre ad aver guadagnato un player con una gestione grafica spettacolare. A mio parere i led Sony sono quasi gli unici a potersi avvicinare al punto di nero dei plasma Panasonic.
Gli oled hanno il punto di nero come i plasma kuro della pioneer ovvero 0,00000 in caso di nero i pixel sono semplicemente spenti. Io ho preso l'oled più economico trovato sul mercato perchè dell'elettronica di controllo me ne sbatto altamente, l'importante era solo che mi permettesse di disinserire tutto, con l'intenzione di regolare il resto con il player. Dopo aver preso l'hisense non ho però poi sentito la necessità di collegarci un player dedicato, le regolazioni, seppur assolutamente non intuitive mi hanno permesso di raggiungere il risultato desiderato direttamente dal tv. Probabilmente con un pc collegato 1:1 e lavorando sui settaggi potrei ancora migliorare, ma onestamente dopo anni di lcd la qualità e' talmente più elevata che non ne sento la necessità. Guardando alcuni video demo 4k hdr dolby vision su youtube con il player integrato semplicemente mi casca la mascella. Considerato poi quello che l'ho pagato son ancora più contento.
Sulla questione del nero assoluto degli OLED sono un po' meno radicale. Il loro vantaggio sta, appunto, nella possibilità di spegnere ogni singolo pixel, togliendogli luminosità: se poi a quel punto il pixel sia nero-nero o nero-grigio, dipende dalla superficie del pannello e da eventuale luce ambientale. Me nei migliori LCD (e Sony ne ha di veramente buoni) il trattamento degli strati superiori accoppiati ad un buon sistema di filtro del pannello luminoso posteriore ottiene risultati che non sfigurano affatto. Se prendi poi un FALD (Full Array) con una matrice di led molto densa, devi proprio sforzarti per trovarne i difetti. Ho avuto un Pioneer Kuro in passato, poi un grosso Sony LCD Quantum Dot e da qualche anno un OLED Panasonic: nonostante tutto quel Sony m'ha dato moltissime soddisfazioni. E per certi versi la gestione del movimento di Sony non sono ancora riuscito a trovarla in quello attuale.
E' un pò che non seguo l'evolversi ma se confermi che un OLED di fascia medio/bassa si conforma al Kuro, veramente chapeau! I demo sono progettati per dare quelle sensazioni, ti prego però di non accomunare la resa del player natio Hisense a quella di una scheda dedicata come quella della Shield, personalmente confrontate con Popcorn e con Oppo anche su Bravia A9 --- In un primo momento volevo sostituire il WDTvLive (dopo 10 anni di servizio iniziava ad essere lento e con qualche problema di blocchi e riavvi) con un player esterno che si conformasse ai file video x265 (HEVC) poi la necessità si è spostata ad implementare le forti carenze delle funzioni smart dei due plasma per cui spendendo sui 300 euro tra i-can e shield ho mantenuto due ottimi televisori che possono ancora andare a braccetto con il Kuro senza dover collegare un nuovo decoder DVB e trovarmi un nuovo telecomando tra le mani
La versione Hi-End del mio VT60, da 65"...Cambia poco invero, sono entrambe bestie difficilmente pareggiabili. Come siamo messi a movimento con gli OLED? Sono ancora carrozzati con elettronica di pilotaggio stile LCD, che muove 300 linee in contemporanea? I VT60, ma anche le gen precedenti, avevano il pilotaggio su tutte le 1080 linee contemporaneamente, mentre ricordo bene che i primi OLED LG erano a 300 linee e c'era il problema che i pannelli li fornivano solo loro, quindi magari un Panasonic o un Sony avevano miglior gestione del colore e della taratura, ma il problema intrinseco restava. Non che abbia in programma di cambiare, il mio VT resta lì in sala che tanto re era e re resta, per me. Per esempio, calcio e F1 sul mio VT60 sono uno spettacolo che non ho visto mai altrove (e poi da quando ce l'ho ho smesso di guardare cosa fa il mercato, quindi sono ignorante dal 2015!). Sì ma, appunto, il nero lo facevano bene fin da subito, c'erano (ci sono ancora??) problemi con la gestione del movimento (che per me è quasi più importante della differenza fra un pannello che fa nero a zero assoluto o un'altro che va poco sopra). Inoltre il mio VT60 si calibra da re (il verde non è facilissimissimo da sistemare, ma si fa), mentre i primi OLED LG erano abbastanza scarsi, quanto a calibrabilità. Ribadisco, tutte info pià vecchie di un lustro! Io invece con il TIMBox, che mi ha permesso di ignorare la parte (poco)smart del mio VIERA e che ha anche un sintonizzatore T2 compatibile HEVC (direi).
Per il movimento confermo che la tecnologia plasma aveva un potenziale maggiore in termini di linee simultaneamente pilotabili, ma l'elettronica ha fatto passi da gigante e con gli OLED Panasonic e Sony non c'è più nulla da recriminare sotto quel punto di vista. Gli LG che ho visto io avrebbero molto da migliorare, ma come dicevo se si cerca il miglior pilotaggio, solo i due marchi giapponesi riescono a rendere al meglio. Idem per la calibrazione, con Panasonic che in questo eccelle già con le impostazioni di fabbrica. Resta il problema dello stampaggio, ma in questo i plasma erano decisamente più sensibili degli OLED. Quest'anno dovremmo vedere i primi QD OLED (Sony e Samsung), che potrebbero rappresentare l'ulteriore salto evolutivo della tecnologia OLED commerciale. Altrimenti ci sono i primi MicroLED di Samsung, ma mi pare si parta da 60.000€....
Eh ti dico la verità, guardo veramente pochissimo sport, quindi la gestione del movimento diventa in realtà secondaria, ho provato alcuni giochi con la Xbox x e si vede da dio anche se con l'ovvio limite del pannello a 60hz. A differenza dei Panasonic che son famosi per le ottime tarature di fabbrica in questo caso le tarature standard non mi esaltano, ma il software permette veramente molte regolazioni, ci vorrebbe giusto qualche banco di memoria impostazioni in più. In caso di segnale dolby vision invece abbiamo solo dolby vision IQ dolby vision scuro e personalizzato.
Finalmente trovata una completa recensione del TV Hisense.... Considerato il prezzo d'acquisto in offerta a meno di 700 euro mi sembra decisamente un best buy. Il Sony sicuramente leggermente superiore, ma costa almeno il doppio. https://www.google.com/url?sa=t&sou...MQFnoECAQQAQ&usg=AOvVaw12pRiwqgVtqR_zYPHwmu00
E' sempre spiacevole quando qualche marchio storico dichiara fallimento: questa è la volta di Onkyo. https://www.hdblog.it/tv/articoli/n555854/onkyo-fallimento-marchio/
