Nessuno è contento di spendrli, è un balzello che esiste e ne va preso atto. E non mi venite a dire che lo fanno per la sicurezza. I limiti ANCHE in autostrada li mettono a casaccio. Diciamo che siamo vessati e questa non è neanche una delle vessazioni peggiori. Vogliamo parlare del piano sicurezza per chi ristruttura anche in modo leggerissimo casa? Questo è pizzo in puro stile gangster! Vogliamo parlare del decreto pro Abruzzo che mi mette le mani in tasca e mi ciuccia l'1.5% del mio margine? Alla fine le multe sono la cosa più insignificante...
SI CHIAMA TANGENTE LEGALIZZATA!!! pago per la mia omertà!!! l'ho sempre detto che con i soldi in italia puoi far tutto!!
anche a me una volta è successo, e quando sono andato in comando li ho sonoramente mandati a cag.are perchè (con tanto di raccomandata in mano), non era vero che AVEVO OMESSO DI DICHIARARE CHI FOSSE ALLA GUIDA!! per la cronaca: l'auto era aziendale, siamo in 30, che ne so io chi era alla guida quel giorno... non abbiamo l'obbligo di tenere un registro!!!
E' come hanno detto tutti: non comunicando nulla si salvano punti e patente. E' un pò che non ne faccio, vado a memoria per alcune indicazioni. Dunque: Se non si comunica nulla niente sospensione, ok. Poi c'è anche il caso di chi -nel caso fosse lui alla guida della propria auto- prova a fare il finto tonto e a ricorrere contro la sanz. accessoria dicendo "ma l'auto è mia, davo per scontato che pagando il primo verbale ammettessi la mia responsabilità alla guida, dunque ho ritenuto non necessario comunicare i dati". Qualcuno l'ha spuntata, ma sono casi rari. Poi ci sono casi in cui c'è il giochetto del ricorso pendente, ossia: si fa ricorso contro il primo verbale e se si è fortunati e la P.A. manda il secondo verbale a ricorso ancora pendente (chiaramente va chiesta la sospensione dei termini) si hanno ottime possibilità di farsi poi annullare il 2° verbale (è capitato proprio a me, e ho vinto), in quanto v'è una chiara sentenza della C.Cost. sul tema. Poi ci sono casi in cui qualcuno ha vinto il ricorso x il 2°verbale in questa maniera: arriva la 1a multa, si fa ricorso e si aspetta l'esito. Poi il ricorso viene magari perso e la P.A. dopo 60 gg dalla decisione del ricorso, se non vede arrivare i dati manda il 2° verbale. Beh qualcuno è riuscito a farsi annullare la 2a multa, sostenendo che una volta perso il primo ricorso la P.A. ha l'obbligo di fare un ulteriore specifica richiesta dati, e non può, invece e come accade sempre, mandare la seconda sanzione dopo i 60 gg dalla perdita del ricorso. (anche quì sono casi rari e bisogna saper argomentare molto bene, comunque qualche sentenza in merito c'è). Controllate sempre che ci sia ben chiara la richiesta di comunicare i dati, avvertendo altrettanto chiaramente delle conseguenze in caso di omissione (a volte lo dimenticano). Ah... è anche più facile vincere un ricorso quando si è superato il limite magari di 5, 10 km, non di 60. Quello influisce, il giudice avrà più l'impressione di trovarsi di fronte ad una testa calda e sarà meno disposto a perdonarvi, c'è poco da fare.
Non è un alibi valido ad evitare la sanzione accessoria, purtroppo. Per le auto possedute da persone giuridiche ci sono diverse sentenze che pretendono proprio una diligenza che possa far sì di poter ricordare a distanza di tempo chi era alla guida. Dunque in sostanza non basta dire: "l'auto è di una società" per cavarsela; la giurisprudenza dice, "ok è di una soc. ma ti devi organizzare per poterlo ricordare" :wink: e dunque il secondo verbale arriva lo stesso.
all'epoca, da bravo cittadino, pagai la sanzione perchè ritenevo giusto pagarla dato che era innegabile la violazione... non ritenni giusto il secondo verbale al quale mi opposi con esito negativo..
certo ti capisco, volevo solo chiarire per chi legge a scanso di equivoci :wink: capisco che ci si senta un pò in manette a dover annotare chi e quando usa l'auto aziendale, eppure è praticamente così! C'era stato addirittura un comandante di pol. municipale che, per provocare un pochino, più volte aveva detto a radio24 "nel nostro sistema non esiste alcuna norma che prescriva l'utilizzo del libro di bordo"! (e io una volta l'ho persino citato in un ricorso ) ma i giudici nn la pensano così
pagherò, 6 mesi senza guidare sono un incubo. Le cavolate sono tante. Se mi avessero dato un solo mese di sospensione e via l'avrei presa con filosofia, ho fatto la cazzata e me lo meritavo. Avrei girato in bici, portato l'auto a revisionare completamente, magari avrei pure smesso di fumare notando la fatica che faccio sui pedali. Invece no, pago e fanchiulo, si continua così fino al prossimo giro. Il bello è che a luglio io sarò uno di quelli che avranno 26 punti.