Multa pagata dopo sentenza giudice di pace , richiesta ulteriore pagamento ! HELP !

Discussione in 'Ingiustizie' iniziata da ilbmwista, 29 Giugno 2010.

  1. CICLOPE

    CICLOPE Presidente Onorario BMW

    9.857
    277
    19 Luglio 2007
    Reputazione:
    10.389
    exE93 330d& Mini ClubmanD Soho
    noooo non è assolutamente così caro biemdabliu, anzi per il solo fatto che hai proposto l'opposizione (quindi hai contestato) in linea teorica non avresti neppure più diritto alla misura ridotta, che è concessa per il pagamento diciamo "bonario" della sanzione, senza contestazione ed entro i 60 gg :biggrin:

    il senso della sospensione dell'esecutività del provvedimento non ha il senso che dici tu ma serve per evitare che l'amministrazione passi alla fase esecutiva per il recupero del credito (magari mediante iscrizione a ruolo dell'equitalia) nel frattempo che tu stai facendo ricorso.

    infatti se l'esecutività del provvedimento, a seguito del ricorso, fosse ancora in vita, loro potrebbero perseguirti nel frattempo che tu attendi i tempi del ricorso (che in italia sono mediamente di 1 anno tra iscrizione a ruolo, fissazione della data di udienza, lettura dispositivo in udienza e deposito sentenza)

    PS della sentenza della corte costituzionale non sapevo, mi informerò ma ripeto che generalmente i gdp confermano il provvedimento oppure lo annullano, stop
     
  2. cesabas

    cesabas Presidente Onorario BMW

    10.655
    215
    27 Febbraio 2004
    Reputazione:
    18.749.687
    420d F36 190CV
    Vi racconto cosa è successo a me.

    Marzo 2006, arriva multa per autovelox, la contesto (in realtà la volevo pagare, ma vabbè ci sono certi avvocatoni...).

    Luglio 2006, arriva multa per non aver comunicato chi guidava.

    Marzo 2007 arriva il rigetto del primo ricorso

    Marzo 2008 arriva il rigetto del secondo ricorso.

    A settembre 2008 siccome quel c.oglione di avvocato non mi aveva comunicato le sentenze vado in cancelleria e mi accordo di aver perso entrambi i ricorsi.... Corro dal sostituto Commissiario e chiedo di pagare le multe:

    IMPOSSIBILE DEVE ARRIVARE L'INGIUNZIONE DI PAGAMENTO, MI RIFERISCE.

    Maggio 2010 arriva la cartella di equitalia con l'iscrizione al ruolo di

    -154€ per multa autovelox (lo stesso importo del verbale)

    -100€ di maggiorazioni (per legge sono il 10% ogni 6 mesi)

    Scappo da quel sostituto commissario che si inalbera dicendo che avrebbero dovuto inviarmi l'ingiunzione di pagamento (o meglio un avviso a pagare, visto che l'ingiunzione è un'altra cosa), io mi interesso per la seconda multa perchè l'importo del verbale era di 357€ e con le maggiorazioni sarebbe stata una botta.

    Tra una cosa e un'altra riesco a pagare i 357€ (importo del verbale) con F23, perchè aveano già iscritto gli importi a ruolo ma non era ancora stata emessa la cartella.

    La prima cartella invece l'ho dovuta pagare.

    In pratica non si capisce nulla
     
  3. CICLOPE

    CICLOPE Presidente Onorario BMW

    9.857
    277
    19 Luglio 2007
    Reputazione:
    10.389
    exE93 330d& Mini ClubmanD Soho
    sì in effetti questa materia è un gran casotto
     
  4. biemdabliu

    biemdabliu Secondo Pilota

    765
    46
    6 Settembre 2007
    Reputazione:
    1.007
    535d touring
    Avvocà! Perchè vuoi avere un'interpretazione così severa? :biggrin:

    Capisco che possa esserci anche questa linea di pensiero, ma io sposo quella che ritiene che l'atto sospeso non raddoppi anche dopo i 60 gg in quanto congelato per tutto il tempo dell'esame :wink: Poi c'è chi la pensa al contrario, per carità.

    Se fare ricorso significa mangiarsi la misura ridotta e far scattare il doppio a quel punto ci vedrei anche una lesione del diritto alla difesa, perchè scoraggia il ricorso. Un po' come la cauzione poi dichiarata illegittima :wink:
     
  5. CICLOPE

    CICLOPE Presidente Onorario BMW

    9.857
    277
    19 Luglio 2007
    Reputazione:
    10.389
    exE93 330d& Mini ClubmanD Soho
    Avvocà :lol: ti sì convint mò o nun ancor? ;) /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
     
    Ultima modifica di un moderatore: 19 Luglio 2010
  6. biemdabliu

    biemdabliu Secondo Pilota

    765
    46
    6 Settembre 2007
    Reputazione:
    1.007
    535d touring
    Ma sì certo che conosco quei principi. Ma non dicono ciò che sostieni :biggrin:

    La prima sentenza dice che se paghi ti è precluso il diritto al ricorso (ovvio, ma non dice che se fai ricorso e ottieni la sospensiva non hai più diritto al minimo :wink:)

    La seconda ribadisce il concetto.

    Ma da nessuna parte sta scritto che se perdi la sanzione raddoppia :wink:

    Come mai allora i gdp confermano praticamente sempre il minimo edittale?

    Allora: o hanno potere di riformulare la pena, oppure sono convinti come me che la sospensiva congeli anche il decorso dei 60 gg su quell'aspetto.

    Oh ma te sarai mica l'avvocato della P.A.?? Mortacci tua! :lol::lol::lol:

    Ciao vado a nanna va :lol:
     
  7. CICLOPE

    CICLOPE Presidente Onorario BMW

    9.857
    277
    19 Luglio 2007
    Reputazione:
    10.389
    exE93 330d& Mini ClubmanD Soho
    no forse non hai capito bene la sentenza: se vuoi (non devi è solo una facoltà che ti è concessa) usufruire della sazione in misura ridotta non puoi + fare opposizione perchè la misura ridotta è una facoltà, è un'agevolazione praticamente che ti fa l'amministrazione esclusivamente se tu paghi entro i 60 gg e senza, ovviamente, fare ricorso...altrimenti se fai ricorso di conseguenza non paghi + entro i 60 gg questo mi pare ovvio :lol:

    quindi quello che dici:

    non è assolutamente vero.o meglio è vero solo se l'amministrazione a sua discrezione conferma la misura ridotta dopo il ricorso e dopo il rigetto dello stesso.

    come succede spesso qui dalle mie parti.

    ma ci sono anche amministrazioni che non confermano la misura ridotta e quindi dopo il rigetto del ricorso pretendono la sanzione per l'intero e possono tranquillamente farlo, sono nel pieno diritto.

    quello che tu chiami "congelamento" dell'atto è in realtà una cosa diversa, è la sospensione dell'esecutività del provvedimento impugnato che, in caso contrario, diverrebbe titolo esecutivo per la riscossione coattiva dell'importo dovuto.

    quindi in presenza di oppossione tale cosa non può avvenire, da ciò si sospende l'esecutività fino alla sentenza.

    oh io meglio di così non posso spiegartelo, ora se vuoi capire è bene altrimenti... è meglio :lol:

    riguardo la seconda questione del gdp io qui non ho mai visto determinare l'importo ma solo confermare la sanzione o annullarla.

    magari in virtù del codice e di quella sentenza possono anche farlo, me la devo guardare meglio questa questione ma non mi sono posto il problema perchè qui non lo fanno, a volte solo sulle cartelle esattoriali per altri motivi però.
     
    Ultima modifica di un moderatore: 20 Luglio 2010
  8. biemdabliu

    biemdabliu Secondo Pilota

    765
    46
    6 Settembre 2007
    Reputazione:
    1.007
    535d touring
    Caro Ciclope, fa caldo e secondo me abbiamo già discusso fin troppo :D /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />

    Non pretendo neanche io di convincerti a mia volta, comunque faccio un ultimo tentativo poi amici come prima eh :mrgreen::mrgreen: Ognuno può tenersi le proprie opinioni, ci mancherebbe, e nel diritto è la norma da diversità di vedute.

    1) E' chiaro come il sole che il pagamento della sanzione precluda il diritto al ricorso. Se paghi ammetti la responsabilità, ergo che fai, te la rimangi ricorrendo in opposizione?

    Se vogliamo poi dirla tutta c'è anche chi suggerisce di fare ricorso entro 60 gg, e poi, sempre entro 60 gg pagare la sanzione per evitare rischi di raddoppio. Per me non ha senso, perchè è contro ogni principio di economicità, sia per il cittadino che va avanti indietro (prima paga poi, se vince, chiede rimborso), sia per la P.A. che fa tutta la procedura magari inutilmente.

    2) Io non so come funziona da te, ma non credo che molti ignorino il 204 bis! Tu dici che i giudici o confermano o accolgono e (mi è parso di capire) magari non specificano la sanzione.

    E fanno male! Perchè l'art 204 bis comma 5, dice testualmente: "In caso di rigetto del ricorso, il giudice di pace, nella DETERMINAZIONE DELL'IMPORTO DELLA SANZIONE, assegna.."

    Dunque vuol dire che il giudice DEVE dire quanto è la sanzione. Se il giudice in sentenza specifica 100, non vedo con quale diritto l'ente possa chiedere 200, sia con atto sospeso che non. E' una sentenza.

    Se il giudice non dice niente il rischio potrebbe anche esserci, ma se l'atto era stato sospeso secondo me sarebbe giusto che l'ente confermasse il minimo, a meno che il sanzionato "dorma" e passino i nuovi 60 giorni, a quel punto potrei concepire un raddoppio.

    Comunque le PA hanno sempre tutto interesse a chiedere più che possono e provarci, quello è chiaro.
     
    Ultima modifica di un moderatore: 23 Luglio 2010

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