Ciao amici, come da titolo, propongo di seguito un' analisi di guida, o meglio, della mia guida, al nurburgring nordschleife a bordo della famosa blacky! Non mi dilungo sul contesto temporale in quanto sapete le avventure in terra teutonica che ho passato quest anno. [video=youtube;Nb0c1nn5q04]http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=Nb0c1nn5q04[/video]START Bene, è necessario premettere che questa è la mia prima volta con Blacky nonchè la mia prima volta con un mezzo con più di 140 cv (esclusi due giri di pista a franciacorta con Clio rs e Megane rs). Questa basta per farvi capire che ero ovviamente molto agitato prima di entrare in pista, anzi ero poco sicuro di volerlo fare, ben conscio della mia totale inesperienza e incapacità nel guidare alle velocità che una macchina da oltre 450cv consente e nel gestire cotanta potenza. -partenza - minuto 1:00- All'inizio ho un approcio molto titubante, cambio 2k rpm prima del limitatore e mi lamento di non riuscire a fare il puntatacco per la scarsa confidenza con la risposta dell' acceleratore e la conoscenza del comportamento del motore ///M. Sto andando proprio a passeggio, ma la posizione delle mani e dei pollici fa denotare che è sorta già una certa rilassatezza nel mio stato d'animo. -minuto 1:01 - 2:00- vista la mia lentezza voluta non sento intrinsecamente la necessità di seguire una traiettoria, cosa che diventa spontanea ed obbligatoria con la guida veloce ed al limite, quindi sono molto vago nel prendere la corda alla prima curva a sx E13 ed alla hatzenbach. Questo errore lo commetterò più volte nel corso del giro. Alle Hocheicen mi trovo molto a mio agio perchè la sequenza di curve mi piace molto, quindi prendo un ritmo più deciso, non scordolo abbastanza perchè solitamente non sono abituato a usare i cordoli con la mia vettura, per non stressarla eccessivamente. Ancora un' incertezza nel dare gas pieno di 4a, non voglio esagerare con i km/h -minuto 2:01 - 3:00- finalmente spalanco il gas come si deve, imposto la swedenkreuz con una traiettoria non molto aggressiva, troppo lontano dal cordolo, ma freno bene per la successiva aremberg con una scalata raccodata da un puntatacco preciso ed efficace. Anticipo troppo il punto di corda della stessa aremberg per scarsa conoscenza delle curva. -minuto 3:01 - 4:00- molta cautela nel sorpasso delle vetture più lente nella discesa della fuchsrohre, compressione affrontata a gas pieno, poi nella succesiva sinistra scalo in terza marcia, Nicola non approva la scalata. Alla adenauer forst sbaglio traiettoria, convinto, come faccio nei videogiochi, di puntare all'esterno, chiedo consiglio a Nicola se puntare fuori, lui mi risponde di stare dentro ma ormai è tardi. -minuto 4:01 - 5:00- Passata la corvette arrivo alla kallenhard domandando con totale incertazza "qua?", questo perchè nei giorni precedenti ci siamo interrogati più volte su come vada affrontata la traiettoria di questa curva. Arriviamo alla wersheifen, dove commetto un erroraccio clamoroso, do gas a ruote sterzate prima di iniziare il riallineamento, tirando così di sterzo. Mi sarei martellato nei coglioni, infatti me ne sono accorto subito (4:49). -minuto 5:01 - 6:00- frenata decisa alla einfahrt breidscheid, mentre alla ex-muhle, dopo essere entrato alla corda, dò gas senza riallineare a sufficienza (santo DSC). Una bella traiettoria in ingresso alla bergwerk, con sterzo praticamente costante, in uscita invece sfrutto troppo poco la pista infatti Nicola ripetutamente mi dice di aprire sterzo indicandomi l'esterno. -minuto 6:01 - 7:00- Tratto veloce delle kesselchen, gas deciso nella sinistra dopo aver passato la vettura più lenta e poi chiedo a Nick se mettere la 5a non essendo sicuro che sia necessario andare ancora più forte per la mia capacità, ma nick da buon maestro mi fa mettere la 5a e tenere giù, io nella fiducia totale che ho in lui tengo giù. Ecco infatti il mio commento :"baaaastard" Il tratto finale è molto sconnesso e la macchina copia alla perfezione queste asperità, ma viverle di prima persona guidando a quelle velocità ondeggiando è una sensazione da brivido unico! CAZZAROLA! Frenata decisa per la steilstrecke curve ma in uscita secondo me si poteva fare di meglio in quanto a movimento sterzo/gas. Moscia la percorrenza nel karrussel, buono il riallineamento di sterzo in uscita da esso. -minuto 7:01 - 8:00- minuto 7:14 aumento l'angolo di sterzata mentre tolgo troppo gas e di conseguenza carico al retrotreno, MALE. Nicola mi dice gas alla hohe acht, ma secondo me rispetto a quanto accade normalmente è presto, la corda è dopo. Capisco, come chiedo conferma nel video, che visto che sto andando piano mi fa dare gas prima visto che non siamo al limite di aderenza laterale e lo sterzo non è molto impegnato. Belle la wipperman e la eschbach. -minuto 8:01 - 9:00- troppo veloce all'inserimento della seconda brunnchen, creo un filo di sottosterzo che non mi porta fuori traiettoria, ma non mi permette di dare gas, devo aspettare ad aprire fino a chè il grip non si è ristabilito a livello giusto; cenno di disappunto con la mia mano. Tra la eiskurve e la pflanzgarten sbaglio la linea, sono troppo a sinistra. La canno sempre anche nei videogiochi, non l'ho ancora imparata. Fondamentale il consiglio "dritto!" di Nicola al minuto nono. Mi consente di riaprire la traiettoria in un punto cieco dove avevo troppo sterzo. -minuto 9:01 - end- Infatti i controlli elettronici hanno lampeggiato a dovere per la seconda volta. Bella la traiettoria della schwalbenschwanz e il repentino riallineamento in uscita dalla stessa (9:31) Il: "troppo freno" in ingresso all'ultima curva, la galgenkopf, non l'ho proprio sentito fisicamente, secondo me era ok, da qui infatti potremmo prendere spunto per rivedere il mio modo di frenare. Fine. Che dire, mi sono sentito molto a mio agio nelle mani di Nicola Spinazzola, un maestro d'eccezione! Ovviamente è logico che stessi guidando in maniera molto slow, concentrato più che altro sull' esecuzione delle gestualità e sull' apprendere sensazioni e comprtamenti del veicolo a velocità a me non usuali.
Ero in ansia per te, sapendo che la macchina non era la tua. Io non so se avrei "tirato" come te, non essendo sulla mia avrei avuto le gambe molli per tutto il tempo. Comunque si nota molto l'esperienza del co-pilota, sapere le velocità d'ingresso e di percorrenza per ogni curva non è davvero da tutti. Tu non te la sei cavata per niente male comunque, stai sereno /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
