MotoGP & SBK 2022

Le rassicurazioni di Yamaha in MotoGp, sembrano tanto le rassicurazioni di Honda in SBK.

 

Immagino che Rivola ci metterà mano pesantemente, anche visto i nomi che girano.
Razali mi stà antipatico, ma c'è anche da dire che il supporto di Yamaha è sempre stato molto latitante.

 

Come lo fanno fuori, non è solo il manager ma il padrone, la squadra la ha fondata lui.

 

Foggia non lo vince. Anche se fa come l'anno scorso, Guevara e Garcia non sono dei rookie come Acosta.
In moto 2 per me quest'anno il livello è piuttosto bassino e vincerà che farà meno errori. Vietti è bravo ma non un campione, idem Ogura.
Bagnaia deve resettare tutto e lavorare in funzione del prossimo anno.
Martin che ha detto chiaramente che vuole un team ufficiale, ma a parte Honda non ci sono altre selle. Dalla sua gioca la nazionalità, in Ducati per questioni di markting vorrebbero evitare di avere 2 italiani nel team ufficiale.

 

Bagnaia rischia di mangiarsi le mani e non poco. Sono due anni che guida la moto migliore, eppure...
Ieri non sarà stata colpa sua, può essere, ma il mondiale non l'ha certo perso ieri.
Quartararo è mostruoso.

 

E' vero che abbiamo imparato che i contratti non sono vincolanti, ma avendo rinnovato per 2 anni o lo declassano o nel 2024 ci sarà sempre lui.
Sicuro questa seconda metà di stagione e l'inizio della prossima sarà fondamentale per la sua carriera.
Marini mi stà sorprendendo. E' vero che nella sua carriera è sempre stato lento come crescita, ma non mi aspettavo i risultati delle ultime gare.
Bisognerà poi vedere cosa farà la Vr46, visto che pare che siano corteggiati molto da Yamaha per il 2024.
PS: ieri ho visto un bel Vinales dopo tanto tempo. Peccato per il problema all'abbassatore, ne aveva di più rispetto da Aleix, ma non ha voluto azzardare un sorpasso.

 

Leggevo una interessante considerazione sulla Ducati, che da qualche anno pare essere la moto migliore, ma in fin dei conti ha raccolto pochissimo.
Probabilmente la necessità di vincere è così elevata che si mette a tutti i piloti una pressione talmente alta da essere insostenibile. Aggiungiamo che in Ducati non sono mai stati bravi a gestire i piloti, addossando sempre a loro le colpe dei fallimenti e dando sempre ulteriore pressione.
Le gestione di Stoner e Lorenzo credo siano state decisamente dilettantistiche.

 

Sul fatto che ad ora Quartararo sia il più forte non ci sono dubbi.
C'è anche da dire che se non vinci è anche difficile tenere la stessa squadra. Dovi la moto se la era costruita da zero come Aleix in Aprilia e ha raccolto anni di sofferenze. Purtroppo contro quel Marquez era difficile vincere.
L'errore più grosso, oltre che Stoner, lo hanno fatto con Lorenzo. Pagato un sacco di soldi, mai supportato più di tanto e scaricato malamente. Idem con Bautista.
Vedremo se avranno imparato la lezione, ma dubito.

 

Questa è nuova e, da quello che so da fonti sicure, è l'esatto contrario: gli hanno dato di tutto e di più. Poi ha sbarellato lui (che già non è mai stato amato nel reparto corse) e ha sbarellato la dirigenza. Con il senno di poi, se la dirigenza non avesse fatto muro contro muro, la stagione successiva il mondiale probabilmente lo avrebbero portato a casa.

 

Mi sono espresso male, intendevo dalla dirigenza, non come modifiche sulla moto.
Avrebbero dovuto avere tutti un po' più di pazienza.
Di sicuro l'expolit di Dovizioso non lo ha aiutato.

 

Primo errore e primo zero della stagione per Quartararo, che danneggia il suo rivale diretto al mondiale, quindi alla fine nonostante una grande rimonta guadagna "pochi" punti.
Bagnaia o cade o vince. Bastianini ha perso confidenza. Ottimo Bezzecchi e Vinales, anche se la pista gli piace, da segni di risveglio.

Nel frattempo il mercato si mette a posto: Alez Marquez va in Gresini assime al confermato Diggia e Rins non nasconde che andrà in Lcr. Con Mir in Hrc e Pol in Tech3, resta da capire che farà Oliveira: accetterà la retrocessione in Tech3 o andrà in Aprilia?