Io anche l'ho preso un piccione intorno ai 200... in basso a destra del parabrezza (poco sopra il tergicristallo, vicino l'angolo), grande botto, ma nessun danno, solo una bella macchia gialla del diametro di circa 15 cm... però me so cagato...
Sicuramente... Ma solo perchè per arrivarci mancano 200 e spicci cv... diciamola tutta. Credo che le tiratine se e quando si osi farlo, lo si debba fare con coscienza. Le solite polemiche sterili col solo scopo di infiammare i toni. Non è la velocità in senso assoluto che fa la pericolosità, molto peggio i 100/h in città che i 300 su 3/4 corsie dritte e deserte per km e km. Senza considerare poi il mezzo... sono più pericolosi i 300 di una M3 assettata, con freni all'altezza, ecc. oppure i 180 della punto con gli ammortizzatori scarichi che a mala pena riesce a stare attaccata all'asfalto senza decollare? Per non parlare di un'eventuale frenata...
invece condivido il pensiero, un ubriaco a 50km/h può farmi fuori la famiglia, magari mentre attraversano la strada, tanto quanto un proiettile fuori controllo a 300 orari. Mi dici qual'è secondo te l'accezione correre? Vediamo a 150 stai correndo o stai andando piano? A 200? A 250? Insomma qual'è la velocità che definisce il correre. Non ti sembra che il concetto velocità significa poco se non lo contestualizzi? Ero in un tratto a tre corsie+emergenza e con tanto di new jersey, non c'era anima viva, erano le 7 di sera, orario in cui i tedeschi solitamente smettono di fare qualsiasi cosa per mangiare, a dirla tutta non mi era mai capitato di prendere una velocità simile in cotanta sicurezza, o per lo meno così credevo prima dell'incontro con il volatile. Forse è proprio l'eccessiva mancanza di traffico che ha fatto arrivare un uccello così grande nei pressi dell'autostrada. Su una cosa sola posso darti ragione, non è una velocità da amntenere a lungo, pena il sicuro scoppio dei pneumatici. PS: non mi sembra un thread dove si parla di gesta eroiche, anzi volevo trasmettere un messaggio simile al tuo, ossia non esiste l'aggettivo "sicuro" quando si guida.
al mio meccanico qualche anno fa è arrivato un cliente con un boxter con l' abitacolo completamente spruzzato di sangue,viscere e penne di una gallina che aveva centrato a velocità sostenuta. non era entrata in abitacolo ma col becco aveva fatto un buco di circa 5cm e ci si era spiaccicata dentro. scena vomitevole. il guidatore era sconvolto anche se non si era fatto nulla perchè poi era riuscito a frenare. ricordo anni fa una gara di motocross corsa in spiaggia, durante un salto un pilota ha preso un gabbiano in pieno petto e il becco gli aveva perforato la pettorina di plastica e l'hanno portato via in ambulanza con una certa urgenza! su un numero di evo dell' anno scorso c'era un intervista a un collaudatore molto esperto al quale è scoppiata una gomma della veyron che stava testando a nardò, urtando contr il guardrail gli si è aperto il cofano che ha fatto scoppiare il parabrezza causandogli la rottura di un timpano per via della depressione. secondo me le previsioni di Nicola non sono tanto impossibili.
Ero a 318, poi sono arrivato a 334, tra me e me ho pensato: se mi è andata bene adesso non ci sarà certo un altro uccello che mi centra in pieno. E' un fatto statistico.:wink:
Non ho mai detto che è tutta farina del mio sacco, l'ho detto perchè anch'io avevo letto quel numero di evo.
il prossimo raduno ufficiale lo facciamo in Germania visto che ci andate ogni giorno. @Nico: non si tratta di ipocrisia...ma è normale che se vai raccontando di andare a 400Km/h non puoi prenderti solo complimenti...mi spiace.
Io tornavo dal Salzburgring, si fanno ben 100 e passa km in terra krucca, tra l'altro è una delle autostrade più ampie la A8.
La conosco molto bene, Kiefersfelden Monaco è una delle mie tratte preferite, anche se i primi km sono 2 corsie e limitati.. Altra top è Monaco-Garmish, fantastica, tutta curve ma ampie, da 300 orari in sicurezza, no limits e poco traffico
Beh poi c'è la Monaco Berlino che dopo Nurnberg ha dei tratti che passano in mezzo alle foreste a 4 corsie completamente desolate.