è uguale, tu hai il diritto di farti assistere da un legale e l'assicurazione del "colpevole" (tecnicamente danneggiante) paga pure le tue spese legali
Le teorie altrui sono comunque interessanti e considerale; aggiungo la mia: Per motivi che non sto a spiegare ho molti amici avvocati e piu' volte mi hanno spiegato come funziona e in alcuni casi mi ci sono trovato in mezzo: - Se usi l'assistenza legale della tua assicurazione c'e' il rischio gabola, tuttaltro che da sottovalutare considerato che le assicurazioni tendono a non farsi mai male tra di loro. - Se vai da un "avvocatone" di grido per un sinistro in auto ti ritrovi a dover pagare per un avvocatone quando poi ti rifila all'ultimo dei praticanti, il piu' inesperto, quello che porta le pratiche avanti e indietro al tribunale e fa le fotocopie, e' SEMPRE COSI', o poco ci manca (anche se poi paga l'assicurazione la parte dell'avvocato e' sempre sottratta da quello che incasseresti tu; poi in chiaro, in grigio, in nero e' tutto da vedere); pensandoci un secondo e' anche facile da spiegare: se e' un avvocatone importante avra' dei lavori importanti; il semplice sinistro automobilistico di moderata entita' e di evidente situazione di torto/ragione la puo' sbrigare anche l'addetto alle pulizie. - Se vai alla cieca dal primo avvocato che trovi sull'elenco hai comunque probabilita' di trovare una mezza sega o comunque qualcuno a cui del tuo sinistro gliene frega meno di zero e se la sbriga nel minor tempo possibile. - Se vai da un amico o da qualcuno che ti raccomanda hai la speranza che l'avvocato, per non deludere l'amico ti segua la pratica con un minimo di impegno. Questa cosa sembra stupida e scontata ma fa la differenza, tanta differenza! - Questa e' piu' rara, ma e' capitato anche un'indebita spillata di quattrini da parte dell'avvocato. Se e' onesto, l'assegno dell'assicurazione te lo fa vedere, te lo da in mano e poi, ti chiede il suo compenso che appunto sara' un 10% dell'assegno, poiche' comprende anche le spese legali che l'assicurazione altrui paga. In realta' sara' la tua assicurazione a pagarti ma poi si rivale sull'altra, se non erro e' cambiata la legge da un'annetto in questo modo. Qualunque cosa farai, interessati e segui la storia, anche se e' una rottura tra certificati medici che ti faranno fare ed altro. Se per ipotesi il danno corretto tra auto e danni fisici fosse di 10k euro, la cifra che ti puoi portare a casa varia dai 5k euro ai 15k o piu'. Non trascurabile direi. L'avvocato in media ti porta via il 10%; ok varia anche per lui il compenso finale, ma sai quanto gliene frega di portare a casa 1500 euro sbattendosi o 500 euro senza fare NIENTE? La barzelletta sull'amico che chiede all'altro "allora, sei guarito dall'incidente?" e l'altro gli risponde "non so... l'avvocato dice di no" ha un consistente fondo di verita'. Chiaro, non sto parlando di truffe, ma nemmeno farsi fregare dall'assicurazione che praticamente lo fa per mestiere.
Mi dispiace, pensa a curarti bene e non sottovalutare la riabilitazione ( io l'ho fatto e ora ne patisco le conseguenze!!!!) poi giù di avvocato e tanta pazienza! Ciao e buona guarigione
Hai anche la mia solidarietà, ma l'importante è che tu stia bene e che gli strascichi fisici siano limitati e non fastidiosi. Per l'auto c'è il carrozziere.. Se devi adire le vie legali per far valere i tuoi giusti diritti, armati di tanta pazienza perchè queste procedure sono molto lunghe. Ne so qualcosina perchè mia sorella, che vive a Roma da più di 3 anni, un paio d'anni fa è stata investita, mentre era in scooter, da un'auto che non ha rispettato la precedenza e, oltre a fastidiosissime conseguenze fisiche (è ruzzolata lunga la strada battendo la schiena e procurandosi, tra le altre cose, la rottura della terza verterbra sopra il coccige...), dopo un tentativo di conciliazione non andato a buon fine, sta solo ora istruendo la causa con l'"investitrice" e la sua compagnia di assicurazioni... Ma magari hai già fatto la constatazione amichevole e tutte queste sono parole al vento! Lo spero per te! In bocca al lupo!:wink:
Visto i miei numerosi, e fortunatamente piccoli, incidenti, sono diventato un esperto del settore....quindi dico la mia. Per prima cosa bisogna rivolgersi all'avvocato, il quale procederà ad inoltrare denuncia all'assicurazione. ATTUALMENTE c'è l'indennizzo diretto, quindi nel 90% dei casi l'assicurazione ti paga i danni senza curarsi se hai torto o ragione! E' strano ma è così! Il rimborso si distingue in danni alla vettura e danni fisici. I due rimborsi vengono trattati distintamente. Per quanto riguarda i danni alla vettura, ti arriva dopo pochi giorni il perito. Poi l'avvocato si mette d'accordo col perito per stabilire una somma congrua. Il tutto è molto rapido: entro 60 giorni ti arriva già l'assegno e puoi far riparare l'auto. Per quanto riguarda i danni fisici, l'avvocato ti consiglierà di andare da un medico legale (non andare a ortopedici e altri specialisti che fanno finta di capire ma non capiscono nulla della materia). Il medico ti farà la visita e ti consiglierà in proposito. Generalmente ti richiederà certificati medici, di fare ulteriori radiografie e quant'altro. Poi seguirà una seconda visita (a distanza di circa 6 mesi) nella quale il tuo medico legale stabilirà i postumi permanenti dell'incidente. Il rimborso dei danni fisici può avvenire anche ad un anno dalla data dell'incidente e si distinguono in "temporanea" e "permanente". Per temporanea si intendono i giorni di ricovero e di inabilità fisica e lavorativa (ad esempio se hai un gesso al piede, ecc....). Per "permanente" si intende l'invalidità permanente a seguito dell'incidente. Ad esempio il classico colpo di frusta rientra tra le invalidità permanenti (che non guariscono), oppure una cicatrice, oppure una frattura, ecc. A seconda della gravità del danno permanente il medico ti assegnerà un punteggio. Poi ti visiterà il medico legale dell'assicurazione e ci si metterà d'accordo sul punteggio più equo. Infine ti arriverà l'assegno! P.S.: attualmente le assicurazioni evitano come la peste di andare in causa. Quindi un buon avvocato deve saper trattare il rimborso con le contropalle per ottenere il più possibile. P.S.: mio fratello è medico legale....quindi sono un esperto della materia! Se avete domande..fate pure.
vorrei ricordare che le lesioni colpose sono perseguibili penalmente a querela della parte lesa...ergo, se sorgono intoppi, puoi adire al penale, ottenendo tempi più rapidi, una provvisionale...e credo che l'offensore, davanti alla prospettiva di un processo penale, potrebbe divenire più accomodante
brividus una visita, con contestuale certificato, del medico di parte vale zero per l'assicurazione. le uniche certificazioni valide sono quelle del pronto soccorso e quelle fatte dal medico di fiducia della compagnia a seguito di visita. fidati.
Concordo. E' infatti il medico legale a consigliare quali certificazioni (e quali esami) hanno valenza :wink:
ovviamente mi riferisco a quello di parte, visto che ne stiamo parlando. non certo a quello dell'assicurazione o nominato dal tribunale