MI HANNO NEGATO L'ASSISTENZA! HO SCRITTO A BMW ITALIA....

Spett. BMW Italia
Via Della Unione Europea n. 1
20097 San Donato Milanese - Milano (Italia)


Appassionato e fedelissimo cliente BMW dal 1988, ho acquistato, inizialmente fiducioso nella garanzia del vostro marchio, in seguito per l’esperienza personale da me maturata negli anni delle straordinarie prestazioni/qualità dei vostri prodotti:
R 850 R 318 i
R 1100 GS 318 tds
R 1150 GS 320 d
Oggi possessore di una R 1150 RT e una BMW Z4 2.2..
Mi ritrovo, a malincuore, a dover spendere qualche rigo, per illustrarVi la spiacevole situazione, in cui mi sono ritrovato protagonista inconsapevole, avendo come mio antagonista lo stesso titolare della BMW di Ragusa.
Nel mese di aprile 2005 ho deciso di acquistare la mia attuale autovettura, cioè una BMW Z4 2.2, e senza indugi mi sono rivolto al mio concessionario di fiducia, che per mia fortuna si trova proprio nella mia città.
Nel corso di una settimana ho potuto visionare più volte le auto, che erano in pronta consegna all’interno dell’autosalone, ovvero:
Z4 2.2 colore toledoblau, interni beige;
Z4 2.2 colore titansilver, interni traumrot.
Nell’indecisione iniziale riguardante esclusivamente il colore, ho lasciato trascorrere qualche giorno per ascoltare il parere della mia ragazza e di un caro amico.
Avendo deciso per la vettura di colore blu, della quale avevo già ottenuto dai titolari il preventivo di spesa, mi reco in concessionaria, ma per mia sventura, mi viene comunicato, che per via della mia “lunga indecisione” e per le “numerose prove” da me effettuate, l’auto di colore blu è stata venduta in quel giorno ad un altro acquirente. (Anche se, a mio modesto avviso, non credo si possa preferire un cliente piuttosto che un altro, solo per un conteggio minore delle volte in cui lo stesso si rechi a visionare il prodotto, come sostiene invece il rivenditore…..)
Sono rimasto profondamente amareggiato per l’accaduto, visto che mi era stata data la massima disponibilità temporale di scelta, poiché come mi era stato detto, nessun altro era interessato alla suddetta macchina, e per il fatto che data la confidenza, non mi è stato chiesto eventualmente di bloccare economicamente l’auto, fatto che ha pregiudicato a quanto pare l’assegnazione della vettura al sottoscritto.
Inizialmente ho cercato di farmi piacere l’altra vettura in pronta consegna ma con scarsi risultati, visto che la mia preferita era stata venduta sotto i miei occhi.
Il titolare della concessionaria mi dice intanto che, se voglio entro due mesi, ovvero il tempo necessario per la produzione, posso averne una corrispondente ai miei gusti.
Ancora più deluso per l’eccessiva attesa prospettatami e per l’aria di sufficienza con cui è stata gestita la vicenda, decido a questo punto di rivolgermi alle altre concessionarie delle province limitrofe, nella speranza di trovare in pronta consegna una Z4 rispondente alle mie esigenze.
Mi ritrovo allora a Caltanissetta presso la concessionaria BMW GIPICAR, dove un venditore eccellente, sia per la competenza che per i modi, nella persona del sig. Luca Milazzo, mi propone la vettura da me richiesta in una variante a me assai gradita, Z4 2.2 colore sterlingrau, interni anthrazit, ecc…
Decido allora di acquistarla e il 06/05/2005 viene immatricolata (CW101YP) e comincio a gustarla in pieno con le sue innumerevoli qualità provando l’unico vero Piacere di guidare..
Solo pochi giorni fa, il 24/05/2005, però noto l’accensione della spia dell’olio (gialla) che deduco rappresenti un semplice rabbocco di olio, e per questo il giorno seguente, decido di recarmi dal concessionario a me più vicino, ovvero BMW Car di Ragusa, dove so, essendo un cliente ormai ventennale, di trovare il massimo impegno e la migliore accoglienza del personale, nell’ottimizzazione di ogni mio problema.
Con mio immenso stupore invece, all’accettazione mi viene riferito che è stato dato un ordine perentorio, qualora io mi fossi recato da loro per eventuali problemi; Voi, non ci crederete, ma mi è stato riferito quanto segue dall’accettatore: -LUIGI, MI DISPIACE, MA DAI TITOLARI MI E’ STATO IMPOSTO DI NON PRESTARE ALCUNA MANUTENZIONE D’ORA IN AVANTI, PER OGNI TUO EVENTUALE PROBLEMA !-
Sconcertato da quanto riferitomi, ho subito capito che si trattava di una scialba presa di posizione dei sigg. Riso nei miei confronti, dovuta al semplice fatto che io ho acquistato l’auto presso un altro concessionario ufficiale BMW della Sicilia.
Ho subito chiamato la vostra sede di Milano, dove ovviamente mi è stato detto che, la mancata manutenzione da parte del concessionario, è solo un fatto utopistico che non poteva essere applicato alla realtà in cui mi sono ritrovato.
Decidendo di chiedere spiegazioni ai sigg. Riso, mi è stato detto quanto segue: -VISTO CHE TU HAI COMPRATO LA MACCHINA A CALTANISSETTA, E NOI NON ABBIAMO GUADAGNATO SOLDI DA QUESTA TUA DECISIONE, NON VOGLIAMO D’ORA IN POI SOLDI TUOI, CHE POSSANO DERIVARE DAI TAGLIANDI DI CONTROLLO CHE POTRESTI EFFETTUARE IN FUTURO. NON TI VOGLIO PIU’ COME CLIENTE, VATTENE A CALTANISSETTA !!-
Io ho subito ribattuto dicendo che avrei voluto comprare volentieri l’auto che loro avevano nella versione blu, ma che invece era stata venduta sotto i miei occhi, senza passarmi alcuna preferenza, e che data la bella stagione volevo da subito guidare la decappottabile, che invece avevo trovato presso un altro rivenditore. Ma tutto è stato inutile contro l’ira ingiustificata e inopportuna dei sigg. Riso, che anzi mi invitavano a lasciare l’autosalone…
Sgomentato per quanto le mie orecchie avevano udito, e per la consapevolezza che il Vostro marchio non merita gente gretta e meschina al Vostro servizio, ho fatto una faccia talmente disgustata che il sig. Luigi Riso, rendendosi forse conto dell’enorme errore commesso mi ha concesso, quasi come una grazia, di poter momentaneamente accedere presso l’officina adiacente l’autosalone, per una visione rapida e frettolosa del mio problema.
Il tutto si verificava sotto minacce continuate nei confronti del sig. Luigi Riso da parte del fratello Giovanni, il quale sosteneva intanto che loro stessi possono autonomamente decidere quali clienti possono usufruire dei servizi di assistenza, e che BMW Italia non può sindacare su tali loro scelte.
Ora mi chiedo, può la mancata acquisizione di una percentuale di vendita, o anche qualsivoglia motivo portare un concessionario che rappresenta un marchio come BMW a riservare ad un cliente BMW tale trattamento ?
Io penso di aver diritto di accesso all’officina autorizzata BMW di Ragusa, senza dovermi per forza recare a 150 Km di distanza, ovvero a Caltanissetta, per poter effettuare controlli o tagliandi ai mezzi di mia proprietà.
Prendendo atto dell’epilogo poco consono alle aspettative, al quale si è giunti, che è in antitesi ai propositi e ai continui corsi di formazione di Casa BMW che vertono di certo, ad avere il massimo rispetto e considerazione di tutti i loro clienti, spero che, nel vostro interesse, indaghiate su atteggiamenti personali del concessionario, nella persona del sig. Giovanni Riso, che potrebbero nuovamente coinvolgere altri clienti; i quali a loro volta potrebbero ripiegare la scelta verso altri marchi, a causa di comportamenti inadeguati, da parte di coloro che meglio dovrebbero rappresentarVi, ovvero i Vostri concessionari.
Gli stessi concessionari che come si legge dai vostri depliants, dovrebbero essere qualificati e sottoposti ad una intensa formazione!!
Fiducioso in una Vostra risoluzione, per i fatti sopra citati, aspetto una vostra risposta, che mi possa gentilmente suggerire quale dovrà essere il mio comportamento futuro nel caso di mancato intervento alla mia macchina e motocicletta BMW.
Con immensa stima nel vostro operato.

Ragusa, 27/05/2005