Che dire, a mio giudizio rimane una delle auto più belle di tutti i tempi, con o senza restyling, linea da coupè in una comoda berlina 4 porte con un bagagliaio di tutto rispetto.
Mercedes CLS facelift La berlina-coupé di Stoccarda presenta la sua prima evoluzione Introdotta nel 2002 con il preciso obbiettivo di agitare le acque e cercare di distogliere un po’ l’attenzione dalla febbrile evoluzione del segmento dei SUV, la Mercedes CLS è un vero successo produttivo per il Marchio, testimoniato dall’indaffarato operare delle case concorrenti, impegnate a sviluppare modelli in grado di contrastarla e di inaugurare ulteriori nuove nicchie. Per il suo primo restyling, Mercedes sceglie per la nuova edizione della fortunata CLS la strategia dell’understatament. Come dire che le modifiche ci sono ma non si vedono, o quasi. Evidentemente già abbastanza affascinante, la Casa di Stoccarda ha puntato su piccoli ritocchi di dettaglio, una specie di moderato aggiornamento che mantenesse inalterato l’insieme e l’immagine della berlina-sportiva 4 porte tedesca. DESIGN Nella vista frontale la novità principale riguarda la mascherina del radiatore, ora caratterizzata da due sole “strisce” orizzontali contro le precedenti quattro. Più in basso le prese d’aria (una centrale e due laterali di minori dimensioni) sono coperte da un griglia con effetto “diamantato”, un espediente stilistico che suggerisce volumi allargati e imponenti. Nuovi anche gli specchi retrovisori: hanno un nuovo look, una superficie visiva maggiorata del 32% e sono provvisti di una nuova luce a led per gli indicatori di direzione con un maggiore effetto illuminante. Osservando l’affascinante fiancata, dove si può notare lo sviluppo dei volumi e il loro andamento sinuoso e filante, si possono notare le nuove ruote. Come equipaggiamento di serie hanno un diametro di 17 pollici (per CLS 280, CLS 320 CDI e CLS 350 CGI) or 18 pollici (sulla CLS 500). Posteriormente, infine, la nuova Mercedes CLS Model Year 2008 presenta un nuovo scudo paraurti con la parte centrale spostata più in basso, nuove luci con tecnologia a led e nuovi terminali di scarico di forma trapezoidale. ABITACOLO Le novità del salotto buono di Mercedes sono più evidenti: nuovo volante a tre razze con pulsanti multifunzione, nuova strumentazione, nuovo sistema telematico NTG 2.5 che offre una vasta serie di funzionalità (tastierina numerica per l’impianto telefonico, lettore CD con possibilità di ascoltare file mp3, lettore DVD e tecnologia bluetooth per la comunicazione). MOTORI Alla base della gamma dei propulsori a benzina della nuova Mercedes CLS si posiziona la CLS 280, equipaggiata con motore V6, 2.996 cc, 231 Cv (171 kW) e 300 Nm di coppia massima. Scatta da 0 a 100 km/h in 7”7 e tocca 245 km/h. Il consumo medio si attesta sui 9,8 – 10 l/100 km (dati dichiarati). Più in alto è possibile “opzionare” la CLS 350 GDI con motore 6 cilindri a V a iniezione diretta di benzina ad alta efficienza: 292 Cv (215 kW) e un consumo di 9,1 – 9,3 l/100 km/h. In Prima della portentosa C63 AMG il listino propone, quindi, la CLS 500 con motore V8 da 5,5 litri di cilindrata e 388 Cv (285 kW). Per gli amanti del Diesel, invece, è disponibile la CLS 320 CDI con motore 6 cilindri a V da 224 Cv (165 kW) e un elevato valore di coppia: 540 Nm. Questo modello registra un consumo (dichiarato) molto contenuto per un’auto della sua classe: 7,6 – 8,1 litri / 100 km nel ciclo combinato. La regina delle CLS resta CLS 63 AMG, forte di un possente motore 8 cilindri a V da 6,2 litri di cilindrata con una potenza massima di 514 Cv e 630 Nm di coppia massima. Dispone di un nuovo impianto di scarico con silenziatori riprogettati per una sonorità ancora più coinvolgente e appassionante. Monta di serie, inoltre, il cambio automatico Speedshift Plus 7G-Tronic con nuove funzionalità. La CLS 63 AMG scatta da 0 a 100 km/h in 4”5 e raggiunge 250 km/h autolimitati. Caratterizzata dall’esclusivo stile che rende una Mercedes AMG riconoscibile tra mille, la CLS 63 AMG monta di serie nuove ruote da 19 pollici (nella precedente versione erano da 18”) con pneumatici da 255/35 R 19 all’anteriore e 285/30 R 19 al posteriore. Tutte le versioni sono equipaggiate, di serie, con cambio automatico 7G-Tronic a sette marce con possibilità di gestione manuale – sequenziale utilizzando la leva centrale o le piccole leve al volante. PER GLI INCONTENTABILI… E’ possibile attingere alle molte opzioni del programma AMG Performance Studio con cui dare un’immagine ancora più sportiva e personale a una CLS della normale produzione (con minigonne, paraurti più aggressivi e ruote maggiorate, oltre a tutte le combinazioni per gli interni, dove le possibilità nella scelta dei materiali sono davvero vaste) o esaltare ancora di più le caratteristiche uniche ed estreme della CLS 63 AMG (cerchi da 19 pollici di vari stili, volante di diametro ridotto ecc.). Autore: Alvise-Marco Seno da OmniAuto.it
bellissima... un unico appunto: per rendere la linea cosi filante han fatto delle superfici vetrate davvero piccole. A momenti i passeggeri son murati dentro:wink: