Indecisioni sul futuro motore della Red Bull La deadline del Gran Premio del Brasile e' passata, e ora si spera che la Red Bull finalizzi la sua scelta per la fornitura di motori per il 2010 entro l’ultima gara della stagione, che si terra' la prossima settimana ad Abu Dhabi. Il consigliere del team Helmut Marko ha detto ad Interlagos che la decisione e' stata posticipata di un’altra settimana, ma secondo la rivista tedesca Auto Motor und Sport il Gran Premio di Abu Dhabi sarebbe il nuovo termine. Secondo la pubblicazione, la FIA ha gia' dato il via libera alla Mercedes per la fornitura dei suoi propulsori a un quarto team, ma il problema, in realta', e' la McLaren, partner della casa tedesca, la quale ha messo il veto all’accordo col team delle bevande energetiche. Si dice che la decisione della McLaren sia un riflesso della decisione della Mercedes di impegnarsi in modo piu' stretto con la Brawn. Marko ha gia' dichiarato che “il tempo sta finendo” e se la Mercedes sara' fuori dai giochi la Red Bull dovra' scegliere se restare coi motori Renault o se passare ai propulsori Cosworth. Si pensa che la Renault stia spingendo per mantenere l’accordo col team austriaco, forse offrendo addirittura un accordo di sponsorizzazione con la petrolifera Total. Tuttavia, la Cosworth ha come carta da giocare il fatto che sara' l’unico fornitore di motori che potra' lavorare sulle unita' per il 2010 ed il risultato potrebbe essere il propulsore piu' forte in griglia nella prossima stagione. “La prestazione del motore e' una cosa,” ha detto il pilota tedesco Nico Rosberg, “ma nel 2010 l’efficienza nei consumi e l’affidabilita' giocheranno un ruolo importante. “Sara' molto difficile per la Cosworth ottenere l’eccellenza di questi tre fattori in un breve periodo di tempo,” ha aggiunto. Inoltre, il capo della Red Bull, Chris Horner, ha gia' dichiarato di essere impressionato dal motore Renault dopo i problemi di affidabilita' d’inizio stagione. Infatti, le ultime unita' utilizzate dal team non hanno riportato nessun tipo di problema. Andre' Cotta
Fossi in chi comanda alla RBR farei carte false per i V8 MB, di gran lunga i motori più potenti, più affidabili e meno assetati della F1
In McLaren spunta fuori l'ipotesi Heidfeld Kimi Raikkonen ha posto delle condizioni alla McLaren, riguardo il suo ingaggio, che non sono state particolarmente digerite dalla casa di Woking. Il finlandese, visto il corteggiamento pesante, ha voluto strafare chiedendo più liberta d’azione rispetto a quella propostagli e minor tempo da dedicare alle PR per conto di McLaren. Tutti a storcere il naso, da Martin Whitmarsh a Norbert Haug, e gli occhi si sono tornati a spostare verso il mercato, in cerca di qualche valida alternativa, se l’accordo con Kimi dovesse saltare. Di tutti i nomi passati in analisi, ha destato di sicuro interesse quello di Nick Heidfeld, che unisce professionalità, esperienza e affidabilità alla nazionalità tedesca, che a Norbert fa molto piacere. Potrebbe rivelarsi un ottimo gregario per Lewis Hamilton. Tra l’altro, Heidfeld quando correva in F.3000 nel 1996-1997 era il pilota di punta del programma giovani Mercedes, poi le strade si divisero. Rimane anche l’opzione del rinnovo per Heikki Kovalainen, che ancora non è stato ufficialmente tagliato fuori dai programmi futuri di McLaren e Mercedes. via | Italiaracing
niente superlicenza per Sebastien Loeb Sebastien Loeb non ha ottenuto la superlicenza che gli avrebbe permesso di partecipare al Gran Premio di Abu Dhabi di F1. A darne notizia è Citroen Racing, che aveva concesso all’alsaziano l’autorizzazione a vivere l’eventuale esperienza nel Circus. Dal portavoce della casa francese si apprende che l’extraterrestre non è troppo deluso, anche se avrebbe voluto vivere questa bella opportunità. In funzione dell’obiettivo Loeb si era messo alla prova su una monoposto della GP2, in un test sulla pista di Jerez de la Frontera. Il pilota francese aveva preso parte a due sessioni di prove. La squadra più accreditata per lo sbarco in griglia di partenza era la Toro Rosso, per la parnership che i bolidi del “Double Chevron” hanno con il marchio di Dietrich Materschitz. A suo favore poteva giocare il fiuto del miliardario austriaco che, potendo, avrebbe afferrato al volo un simile colpo mediatico. Se la cosa fosse andata in porto, per Loeb non sarebbe stata la prima esperienza al volante di una monoposto di F1. In precedenza aveva provato una Renault e una Red Bull, ma fuori dal contesto agonistico. Via | F1-live.com
La Williams interessata ai Cosworth La Williams aveva un contratto con la Toyota nel 2010, ma l’accordo è stato rotto in seguito alla richiesta del team di Grove. La squadra britannica vorrebbe firmare con la Cosworth, un motorista che non ha certamente le risorse di Toyota o Renault. "Avevamo ottime relazioni con la Toyota, ma due mesi fa abbiamo deciso di prendere un’altra direzione e credo che le regioni di questa decisione non debbano essere resi pubblici," ha affermato Patrick Head nelle colonne di Autosport. E’ lecito immaginare che i motori Toyota o Renault siano più cari, ma c’è forse un’altra ragione. Il V8 Cosworth da 2,4 litri è apparso per l’ultima volta in F1 nel 2006, alla Williams. Questo blocco non è più d’attualità e la Cosworth ha deciso, con l’accordo della FIA, di aggiornarlo, mentre i propulsori attuali dei grandi costruttori non possono essere più modificati da un anno all’altro. La Cosworth potrebbe quindi proporre un motore più moderno rispetto alla concorrenza ed è questo che spiegherebbe l’interesse nei suoi confronti anche da parte della Red Bull per la prossima stagione. Finora la Cosworth ha firmato un contratto con quattro squadre : Manor, Campos, USF1 e Lotus. Queste nuove squadre faranno la loro apparizione sulle griglie di partenza del mondiale di F1 l’anno prossimo. Francesco BUFFA © CAPSIS International
Toyota: Kobayashi a contender for 2010 Toyota team boss John Howett says that Kamui Kobayashi has definitely moved himself into contention for a 2010 race seat following his impressive Formula 1 debut in the Brazilian Grand Prix. The Japanese driver finished 10th despite a lack of preparation, and caught the eye with a tough wheel to wheel battle with eventual champion Jenson Button and a late pass on Ferrari's Giancarlo Fisichella. Toyota remains at the centre of the driver market at present, with current drivers Jarno Trulli and Timo Glock both uncertain of their futures and Howett openly admitting that the team is pursuing Kimi Raikkonen. He says Kobayashi can now be added to that shortlist following his Interlagos performance. "He did a fairly good job I think," said Howett. "He got past Fisi with a really good overtaking move and did a really good job to defend against Button and retake it a couple of times. Very impressive for a debut."
Raikkonen non abbassa le tariffe E’ troppo caro per la Toyota Kimi Raikkonen non ha ancora un volante per l’anno prossimo, ma il finlandese non sembra avere fretta di trovarne uno. Kimi è in contatto con diverse squadre tra cui McLaren e Toyota, ma le sue pretese finanziarie sarebbero enormi. In casa Toyota le esigenze economiche di Raikkonen hanno fatto drizzare i capelli di John Howett, presidente del team basato a Colonia. "Ci ha dato una cifra che è decisamente troppo elevata. Ci ha detto che deve scegliere tra due opzioni, per cui aspetteremo," ha indicato Howett a Motorsport Aktuell. Francesco BUFFA © CAPSIS International
Button vuole rimanere alla Brawn Ma per ora non c’è nulla di firmato Jenson Button vuole rimanere alla Brawn GP nel 2010 e anche il team vuole che il nuovo campione del mondo resti, ma per ora non è stato firmato nessun contratto. Il britannico intende ottenere una rivalorizzazione del suo stipendio, soprattutto adesso che è diventato campione del mondo. Ross Brawn ha certamente pensato al futuro delle sue truppe. "Non siamo più la squadra Honda. Dobbiamo trovare il giusto equilibrio affinché Jenson sia contento e motivato, il tutto prendendo in considerazione i nostri mezzi finanziari. Sono convinto che troveremo un accordo," ha dichiarato Brawn. Nick Fry, braccio destro di Ross Brawn, è anch’egli ottimista. "Vuole rimanere e vogliamo che rimanga con noi, per è un buon punto di partenza." Francesco BUFFA © CAPSIS International
Virgin e Brawn : fine dell’idillio ? Branson prenderà una decisione dopo Abu Dhabi Richard Branson ha fatto un buon affare firmando con la nuova squadra Brawn GP ad inizio stagione perché con una somma ridotta rispetto agli investimenti medi che si effettuano in Formula 1, è riuscito a fare di Virgin uno sponsor campione del mondo. Tuttavia, potrebbe essere proprio questo titolo a far fuggire Branson verso nuovi orizzonti. In casa Brawn le tariffe per il 2010 hanno infatti subito un aumento cospicuo. Branson ha allora pensato di passare alla scuderia Manor, le cui tariffe sono più leggere, ma per ora non ha ancora deciso. "Prenderemo una decisione dopo la corsa di Abu Dhabi, l’ultima della stagione. Virgin ama sostenere i deboli e i perdenti, ma ormai la Brawn è una delle squadre più care del plateau e non fa più parte certamente dei perdenti," ha dichiarato Brawn alla BBC. "Decideremo il prossimo mese e per ora ci concentreremo soltanto sulla celebrazione della magnifica stagione della scuderia Brawn." Francesco BUFFA © CAPSIS International
Button in contatto con la McLaren Jenson Button ha chiaramente detto che vorrebbe rimanere alla Brawn GP, ma non ha ancora prolungato il suo contratto col team e questo attira l’interesse di altre squadre. Jenson Button è il nuovo campione del mondo e di conseguenza avrà il numero 1, indipendentemente dalla scuderia nella quale sarà. Vodafone, sponsor principale della McLaren, sarebbe interessata al britannico, avendo la stessa nazionalità dello sponsor. Una fonte anonima interna a Vodafone ha affermato nelle colonne del Daily Mail che "qualunque squadra vorrebbe avere due campioni del mondo nei suoi ranghi." Un’altra fonte ha dichiarato sul Sun : "Vodafone sarebbe interessata a questa idea." In ogni caso, lo scenario rimane piuttosto vago perché anche Kimi Raikkonen è campione del mondo e di conseguenza questa voce potrebbe riguardare il finlandese non Button. Martin Whitmarsh, direttore della McLaren, non ha ne confermato ne smentito il suo interesse nei confronti del nuovo campione del mondo. "Discutiamo con molti piloti e non sarebbe appropriato dirne di più. Ingaggeremo i due migliori piloti disponibili come abbiamo sempre fatto," ha indicato Whitmarsh che sembra almeno in apparenza scartare un eventuale rinnovo del contratto di Heikki Kovalainen.
Ingegneri insoddisfatti alla Brawn Il capo esecutivo della Brawn, Nick Fry, ha minimizzato le voci secondo cui il team di ingegneri della squadra sarebbe scontento per i bonus ricevuti per il titolo. La voce e' circolata per il paddock e squadre rivali come McLaren, Red Bull e Ferrari hanno portato avanti offerte per ingaggiare membri dello staff Brawn non contenti della loro situazione attuale. Anche il neo campione del mondo Jenson Button e' insoddisfatto del team per motivi finanziari. Il pilota britannico ha ridotto drasticamente il suo stipendio per correre quest’anno e ora vuole un cospicuo aumento per rinnovare il contratto. Button ha fatto sapere questa settimana di aver pagato le proprie spese di viaggio durante questa stagione, e il quotidiano britannico Telegraph ha rivelato che il ventinovenne ha dovuto far lavare le sue tute tra le gare, visto che l'ufficio amministrativo della Brawn si era rifiutato di pagare queste spese. “Nessuno mi ha detto nulla a riguardo,” ha affermato Fry. “Sono molto sorpreso. Cercheremo di andare incontro alle preoccupazioni della gente, anche se non sono a conoscenza di niente di simile. Per quanto ci riguarda queste sono questioni interne ma se c’e' qualche problema con qualcuno siamo contenti di discuterlo,” ha aggiunto. Andre' Cotta
Cosi la McLaren prenderebbe due piccioni con una fava!, avrebbe un pilota con il nr uno in scuderia (a poco prezzo) ed allo stesso tempo un gregario per non infastidire il "ragazzino".
Ma signori..... Button non è come gli altri piloti che vuole più soldi, (nooooooooo....) a lui interessa vincere!!! (se con vettura più performante di 1 secondo meglio!!) Quindi immagino rimarrà in BrawnGp (o MercedesGp che sarà....) per riconfermare il suo titolo..... Fosse per me dovrebbe guidare questa!!!
Peter Sauber arrabbiato per il futuro del suo team Peter Sauber non ha nascosto la sua rabbia per il futuro ancora incerto in F1 della squadra da lui fondata a meta' degli anni ’90. Nonostante la BMW abbia venduto il team al misterioso gruppo di investitori Qadbak, la squadra non ha ancora un futuro garantito nella griglia di partenza della prossima stagione, visto che la FIA ha accettato l’iscrizione della Lotus come la tredicesima squadra per il prossimo anno. Quando la Federazione ha preso questa decisione l’acquisto della BMW-Sauber non era ancora stato completato e i tre posti disponibili per il 2010 erano gia' stati assegnati alla USF1, alla Manor e alla Campos. La Williams ha posto il veto contro l’iscrizione di un quattordicesimo team, che sarebbe appunto la Sauber, e ora la squadra di Hinwil deve aspettare che i piani di una delle new entry non si concretizzino. Peter Sauber, fondatore della scuderia svizzera e ancora proprietario del 20 per cento del team, ha definito “uno scherzo” la situazione. “Non devono dimostrare nulla e comunque sia continuano a disturbare i nostri piani per la prossima stagione,” ha detto il sessantaseienne al quotidiano svizzero Blick, riferendosi al fatto che il nuovo team non puo' ingaggiare nessun pilota o firmare accordi di sponsorizzazione, mentre rischia di progettare una nuova macchina che potrebbe non correre mai. Sauber s’e' detto arrabbiato perché il destino di un team pronto e con base propria e' in bilico, mentre qualche nuova squadra potrebbe debuttare e poi sparire velocemente. “Forse tutti i quattro (nuovi team) si presenteranno in Bahrein, ma alla fine dell’anno potrebbero trovarsi senza soldi per la stagione successiva,” ha aggiunto. Nel press release della BMW per il Gran Premio di Abu Dhabi, l’ultimo di quest’anno, la scuderia afferma che vuole continuare a correre il prossimo anno “sotto la guida di Peter Sauber.” Mario Theissen, l’attuale team manager della squadra e direttore sportivo della BMW, ha detto che non sara' in grado di annunciare i propri piani per il 2010 finché la stagione non sara' conclusa. Andre' Cotta
Presto l'annuncio sul futuro di Glock e Barrichello La griglia di partenza del 2010 prendera' ancora piu' forma la prossima settimana, quando verranno annunciati ufficialmente le mosse di alcuni elementi chiave del mercato piloti. Nico Rosberg ha detto giovedi', ad Abu Dhabi, che lascera' la Williams a fine stagione e il suo posto probabilmente verra' occupato dal veterano Rubens Barrichello. “La prossima settimana sapremo altre cose,” ha detto il brasiliano, lasciando intendere che le decisioni prese da Jenson Button non avranno nessuna incidenza sul suo futuro. “Al momento ci sono cose piu' importanti dell’annuncio del mio contratto per il prossimo anno,” ha aggiunto Barrichello. Il trentasettenne ha ammesso che la Williams e' una delle opzioni per il 2010 e l’ha descritta come “una delle migliori squadre della F1.” Willi Weber ha detto la scorsa settimana che il brasiliano avra' come compagno il debuttante Nico Hulkenberg. Nel frattempo, il quotidiano tedesco Sport Bild ha riportato che Timo Glock, presente al circuito di Yas Marina nelle vesti da spettatore, potrebbe essere andato ad Abu Dhabi per firmare un contratto con la Renault, dove andrebbe ad affiancare Robert Kubica. “Non ha firmato nulla,” ha insistito il manager del tedesco Hans Bernd Kamps. “Le cose sembrano a posto per il 2010 e forse la prossima settimana avremo qualcosa di sorprendente da annunciare.” Inoltre, sono forti le voci che legano Bruno Senna alla new entry Campos nel 2010.
Button: "Le trattative con la Brawn inizieranno dopo la gara" Jenson Button ha cercato di minimizzare le voci che parlano della possibilita' di un suo passaggio alla McLaren e ha dichiarato giovedi' di aver gia' iniziato a discutere con la Brawn il rinnovo del suo contratto. In mezzo alla disputa tra il neo campione e la sua attuale squadra riguardo un aumento di stipendio, sono emerse parecchie voci che affermano che la McLaren possa strapparlo alla Brawn, affiancandolo cosi' a Lewis Hamilton. L’ex iridato, infatti, ha gia' dichiarato che il ventinovenne sarebbe benvenuto a Woking. Negli ultimi giorni Button ha trascorso una piccola vacanza con la sua fidanzata a Dubai, e ad Abu Dhabi ha affermato ai giornalisti che non ha seguito le ultime notizie. “Ho iniziato a parlare con la Brawn, ma discuteremo seriamente soltanto alla fine di questo weekend, quando saremo in grado di sederci e concentrarci sul nostro futuro,” ha detto il britannico. “Abbiamo fatto due chiacchiere durante la settimana. Stiamo parlando e questa e' la cosa importante,” ha aggiunto Button. Andre' Cotta
Raikkonen: "La Toyota non e' un'opzione" Kimi Raikkonen ha smentito chi affermava che la Toyota fosse una delle sue opzioni per il 2010. Il finlandese, che fara' la sua ultima gara con la Ferrari questo finesettimana ad Abu Dhabi, e' in trattativa con la McLaren ma ha gia' dichiarato piu' volte di avere altre opzioni, tra le quali un passaggio al mondiale rally oppure un anno sabbatico. “Posso avere un anno sabbatico se voglio,” ha detto il trentenne, ammettendo che anche il rally e' “senza dubbio” un’altra possibilita' da considerare. “Non si tratta solo di F1 o rally. Ci sono tante altre cose che posso fare e vedremo cosa accadra',” ha aggiunto Raikkonen. Il problema con la McLaren sembra riguardare l'ingaggio, dopo che il presidente della Toyota ha affermato che non intende alzare l’offerta avanzata al campione del mondo del 2007. Ma Raikkonen nega che la Toyota sia mai stata una seria opzione. “Non ho neanche preso in considerazione la Toyota,” ha detto al canale finlandese MTV3. “Se voglio restare in F1, la McLaren e' l’unica opzione. Entro i prossimi giorno dovro' decidere qualcosa.” A parte i soldi, un altro punto intricato delle negoziazioni col finlandese riguarda il permesso chiesto dal pilota per partecipare ad alcuni rally. Quando ha guidato per la McLaren tra il 2002 e il 2006 il contratto di Raikkonen vietava qualsiasi tipo di attivita' pericolosa. “Non ci si fa male. Qualsiasi altro tipo di guida porta soltanto piu' esperienza, quindi non vedo dove sia il problema. Ci sara' nel mio contratto un permesso per farlo,” ha insistito il finlandese. Andre' Cotta