The new MZR 1.3L engine powers the all-new Mazda Demio to achieve a fuel economy of 23.0 km/L and qualify for Japan's Green Tax exemptions HIROSHIMA, Japan Mazda Motor Corporation has developed a new, naturally aspirated MZR 1.3L Miller-cycle engine, which will power the all-new Demio (known as the all-new Mazda2 in overseas markets) when it goes on sale in Japan in July 2007. In combination with Mazda’s first continuously variable transmission (CVT), the engine will assist the new Demio to achieve a 10-15 mode fuel economy of 23.0 km/L, an improvement of approximately 20 percent over the 19.2 km/L rating of the current model. Newly developed from the current MZR 1.3L DOHC aluminum engine, the naturally-aspirated MZR 1.3L Miller-cycle engine employs delayed closing of the intake valves in order to reduce pumping losses and improve thermal efficiency through a higher expansion ratio. Intake valve timing is optimized by the Sequential Valve Timing System to provide improved fuel efficiency over the current MZR 1.3L engine when cruising and accelerating. In conjunction with the CVT, which transfers torque at low speeds without power loss and eliminates gear-shift shock, the setup achieves excellent fuel efficiency as well as a smooth and exhilarating ride. In addition to this new, highly efficient powertrain, the all-new Demio has been made approximately 100 kg lighter than its predecessor through weight reduction techniques, which have resulted in nimble handling and significantly improved fuel economy. The Demio model with the naturally aspirated MZR 1.3L Miller-cycle engine combined with the CVT transmission achieves a fuel economy that is rated as 20 percent or better than the level specified by Japan’s 2010 fuel economy standards. Exhaust emissions are also at least 75 percent lower than 2005 standards, which conforms to Japan’s Super Ultra-Low Emissions Vehicle (SU-LEV) standard and qualifies the Demio for Green Tax exemptions. Through its Sustainable Zoom-Zoom plan that was announced in March 2007, Mazda declared its intention to pursue the harmony felt between driving pleasure and environmental and safety features, and its quest for an advanced Zoom-Zoom world. This includes the ongoing desire to create captivating design, to provide our customers with continual driving pleasure and to develop improved safety and environmental technologies. http://www.mazda.com/publicity/release/2007/200705/070531.html
Info sul ciclo Miller: ciclo Miller è una evouzione del ciclo Otto in cui si tenta di aumentare il rendimento. Meccanicamente un motore Miller è identico ad un motore a ciclo Otto, o ad uno a ciclo Diesel, ma al fine di sfruttare al meglio l'energia ceduta nella fase di espansione si riduce il rapporto di compressione, ritardando o anticipando notevolmente la chiusura della valvola di aspirazione rispetto al punto ideale di chiusura per gli altri cicli (che corrisponderebbe al raggiungimento del punto morto inferiore da parte del pistone): nel primo caso si impedisce di far entrare nel cilindro tutta la quantità di gas che potrebbe contenere, nel secondo se ne fa uscire una parte. La fase di espansione resta invece invariata. [[Immagine: http://www.mhi.co.jp/ekankyohozen/products/img/ex_tpi_03.gif]] Grazie a questo accorgimento, il rapporto di espansione è maggiore del rapporto di compressione, con conseguente aumento del rendimento. Lo svantaggio rispetto ad un motore Otto o Diesel è che a parità di volume in gioco, ovvero a parità di rapporto di espansione (stessa cilindrata), il motore a ciclo Miller esprime minore potenza, in quanto ad ogni ciclo l'energia chimica disponibile è minore (entra meno combustibile nel cilindro) sebbene essa venga sfruttata meglio. La sovralimentazione potrebbe risultare vantaggiosa per ottenere un incremento di potenza, ma se ottenuta tramite turbocompressore porta minori vantaggi rispetto ad altri cicli, visto che i gas di scarico hanno già perso buona parte della loro energia residua (che nei cicli Otto e Diesel non è sfruttata nella fase di espansione, ed andrebbe sprecata o sfruttata, appunto, dal turbo); se ottenuta invece tramite compressore volumetrico, esso dissiperebbe parte dell'energia meccanica generata dal motore andando ad intaccare il rendimento, che è proprio il punto di forza del motore a ciclo Miller. Da wikipedia