ovunque è così...chiaro che sono scelte personali, che possono portarti a far durare il corso un anno in più, ma è indubbio che ovunque si possa scegliere quando fare un esame...chiaro che se poi uno si prefigge a tutti i costi di finire strettamente entro i termini previsti non è più così...comunque la mia università è Giurisprudenza a Treviso, ma siccome non mi piace per nulla l'anno prossimo ricomincio da zero a Venezia, facoltà di Lettere classiche:wink:
Anch'io studio giurisprudenza, ma al di là della facoltà, qui in Svizzera (o almeno, all'università di Ginevra), una volta iscritto ad un esame non puoi tirarti indietro e il voto, che ti piaccia o meno, te lo tieni o rifai l'esame (ma lo puoi rifare solo una volta..., e il secondo voto sostituisce il primo, anche se peggiore e non ci puoi fare niente). Per quanto riguarda esami che fanno saltare l'anno intero, dipende dalle facoltà e "dall'anno in corso": ad esempio dove studio io devi avere la sufficienza (come media di tutti gli esami) e nessun voto dev'essere inferiore al 2 (NB: in Svizzera i voti vanno dall' 1 al 6, sei è il top, 4 la sufficienza) o ti buttano fuori dalla facoltà, ma so che alcune facoltà, ad esempio, impongono la sufficienza in tutti gli esami al primo anno, la media non basta. P.S.: mi spiace non ti sia trovato bene, è dura ricominciare da 0. Buona fortuna!
su questo non sono d'accordo... Prendi il caso ingegneria..ci sono molti esami propedeutici,tipo matematica I,II e III fisica idem,Chimica ecc. E ti posso assicurare che se ti fermi ad un matematica II e non riesci a superarlo sei molto limitato nella scelta dei corsi successivi. Cosa diversa in lettere,dove gli esami non sono propedeutici,almeno quelli che conosco io:wink:
Ah beh, qui è un po' diverso...per esempio è prassi iscriversi comunque alla lista degli esami per prendere un posto, poi però se non si è pronti si può tranquillamente evitare di andare, pur essendo in lista. Non so se il voto della seconda volta te lo devi tenere ad ogni costo, io per mia forma mentis i voti non li rifiuto, mi tengo un 18 (=6) piuttosto di dover ri-studiare tutto...per i voti, qui il minimo è 18 per passare gli esami, se sei sotto il 18 sei bocciato, quindi è matematico che si abbia la sufficienza nella media degli esami. So che è dura ricominciare, ma passo dopo passo ho notato che la facoltà non mi affascinava nemmeno un po', troppo tecnica, "arida", strutturata...e così andrò a fare quello che ho in mente di fare da 5 anni, ovvero studiare il latino e il greco:wink:
ho avuto la media dell'8 fino al primo quadrimestre del terzo...ho cambiato prof e sono sceso al 7mezzo.....quarto anno ho ricambiato due prof ed ho preso 6 a fisica (9 l'anno prima) e 5 a matematica(8 l'anno prima).. al 5 ho fatto il rappresentate d'istituto e mandato a cagare tutti, era la trafila del raccomandato..ho preferito ridere e godermela... avevamo una prof di filosofia che non faceva mai lezione, non vedevo perche dovevo rimanere in classe a sentire le stupidagini che diceva
Sembra un carcere Comunque io ho fatto la maturità l'anno scorso...in ritardo di un anno(ho rifatto la quinta perchè mi ero ritirato). Bè l'esame in sè, non è facilissimo, però se si riesce a stare tranquilli è già una buona cosa...si riesce a tirare fuori tutte le proprie conoscenze in tranquillità. Il brutto della maturità è proprio il periodo di studi e tensioni precedente agli esami...in particolare per chi non ha studiato con costanza durante tutto l'anno. Ricordo bene le notti passate a studiare fino alle 2. Alla fine l'esame era andato bene...l'orale è volato...quando sei dentro il tempo vola...risultato finale è stato di 77\100 al liceo scientifico\biologico. La mia maturità è stata la prima dopo la riforma...con esaminatori esterni quindi. E' sicuramente più serio come esame secondo me, anche se a volte gli esaminatori esterni tendono a fare domande stronze e qualche volta nemmeno in programma, solo per dimostrare la loro competenza in materia (a me è capitato con quello di biologia-ecologia). Quindi l'importante è studiare e soprattutto stare tranquilli per passare senza problemi l'esame di maturità!
Beh, un carcere forse è un po' eccessivo, di certo è molto duro e non concedono sconti. Purtroppo, però, molti prof. se ne approfittano e fanno di tutto per affondarti... Esatto... il periodo pre-esami è la cosa che più detesto, ma anche durante gli esami, se tra un esame e l'altro c'è una settimana di "buco", s'impazzisce per lo stress e non si vede l'ora di finirla. Pure io feci la maturità con esaminatori esterni, però secondo me non è sempre positivo: il vantaggio di avere un esterno dovrebbe favorire l'imparzialità, tuttavia, se è un tuo prof. che ti esamina, c'è il vantaggio che probabilmente farà domande sul programma che ha fatto (a meno che non sia un grande basta*do), tant'è che ad un paio di orali gli esaminatori mi fecero delle domande che non c'entravano niente con il programma, e anche a sbatterglielo sotto al naso non cambiavano di una virgola. Fortunatamente il mio prof. e la scuola si fecero sentire e i voti furono cambiati.
un consiglio...io quando ho esami orali non la vedo mai come una prova...ma un momento di dibattito. Vado lì preparato e se è qualcosa che mi affascina sono capace anche di leggere 10 libri prima di fare l'esame. Io mi siedo e inizio una discussione,non un esame. Ricordo ancora il dibattito con il mio grandissimo prof di storia alle superiori sul perchè durante gli anni 20 e 30 nacquero varie dittature,oppure il discorso sulla relatività con la prof di fisica. Il presidente rimase sorpreso... idem quando faccio esami all'università,cerco sempre un dialogo e non il ripetere parole lette sui libri.
il mio professore di storia e filosofia rimaneva sempre stupito da me Che soddisfazioni... In compenso in fisica viaggiavo con la media del 2 E all'orale quando mi ha chiesto Maxwell (me lo ricordo come se fosse ieri) non sapevo se ridere o se piangere dalla disperazione, ma credo che i miei occhi abbiano parlato per me Infatti ha cambiato domanda...(peggio di prima....ops)
la maturità, che bello. in bocca al lupo ragazzi, ricordate è solo un'interrogazione che ha delle procedure un poco diverse, nulla di +
Ma che bellissima...io ricordo solo che andai a letto mi svegliai la mattina e andai a scuola. Che si fa normalmente?
Buahahhahaha io ho guardato il film, ho pianto pure ho chiamato qualche amico disperato come me e non ho dormito nulla ho un bel ricordo di quei giorni....non di quando mi hanno dato il voto ma amen
io rifarei la maturità tutti i giorni......... soprattutto la prova di latino.... una prof benevola, nel giro di pochi minuti, appese nei bagni la traduzione completa della versione d'esame... cominciò un pacato e ben controllato viavai dai bagni... dopo 20 minuti, la CRETINA DI TURNO staccò la fotocopia dal muro del bagno e se la portò al banco....dopo 1 minuto netto fu beccata e, ovviamente, si scatenò il controllo in tutti i bagni.............