...quando parlo di "associazione riconosciuta" intendo, seconodo il nostro ordinamento, un isitituto ben preciso, che è diverso dall'associazione non riconosciuta
c'è un po' di confusione riguardo gladio e la p2 noto... mentre gladio era l'emanazione italiana di "stay behind" e per alcuni poteva avere anche fini condivisibili, la p2 la cui sigla è l'acronimo di PROPAGANDA SECONDA (!!!) aveva come fine il ritorno della dittatura fascista in italia, tramite due strade alternative, il colpo di stato militare oppure un "piano di rinascita democratica" la cui stesura fu affidata a licio gelli, se ve lo andate a rileggere (si trova in rete) vedrete che il piano di gelli è stato quasi pienamente attuato (discredito della magistratura, eliminazione del partito comuinista e dell'identità comunista (grazie a occhetto e d'alema!!!), controllo delle emittenti televisive e delle principali testate giornalistiche, annichilimento dei sindacati, instaurazione di una classe politica inetta e quindi facilmente controllabile, eliminazione della scuola pubblica in favore di una istruzione privata + pilotabile, eliminazione del "giornalismo d'assalto" etc, etc, etc...)
nemmeno i sindacati sono associazioni riconosciute il riconoscimento costituzionale delle associazioni non è seguito di fatto in Italia...
non era assolutamente mia intenzione innescare qualcosa di spiacevole, nel primo intervento ho specificato che il piano di rinascita è ormai pubblico e lo si può confrontare con la realtà degli ultimi anni. di proposito non ho preso posizione ne pro ne contro, proprio per non dovermi poi trovare schierato in una (a mio avviso poco probabile)discussione. semplicemente ho notato che alcuni associavano gladio alla p2, è (pur operando nello stesso periodo storico9 la cosa è errata. magari mi mandi in pm le tue impressioni? saluti
Ma figurati, no problem. Intanto perchè sono anche personaggi pubblici e secondo perchè neanche io mi sono mai azzardato a chiedergli nulla. E probabilmente non mi avrebbe confidato più di tanto. Solo che da certi discorsi fatti anche a cena fuori o in disco si capiscono diverse cose.