Non credo di sbagliarmi, dicendo che l'ultima 6 cilindri uscita dagli stabilimenti di NewportPagnell fosse la DB7 col 6 cilindri in linea, non V6. Ma quello che importa agli appassionati non è il cuore dell'auto, bensi che tipo di porgicintura montava. Magari gli appassionati non avrebbero gradito i fruscìi o le plastichette.
Sì, è vero, era un L6. Con la DB7 siamo già in ambito collezionistico, quindi il discorso cambia. Comunque non è detto che la passione per le automobili segua per tutti le stesse rotte. Le auto inglesi hanno i loro pregi e i loro difetti: coloro che prendono i secondi come i migliori fra i primi sono gli amatori. Non è detto che chi non è classificato fra gli amatori della manifattura inglese non sia un appassionato. In questo caso, con la DB9, poi, non si parla di collezione, bensì di seconda auto. Se qualcuno non apprezza o non trova confacente alle proprie esigenze il comfort di un'auto, o non lo trova adeguato alle proprie aspettative per una Gran Turismo, è giusto che scelga quella con cui sente il "feeling". Se si scende da una Serie 6, che è un'ottima e confortevole GT, e non si trovano alcune "coccole" a cui ci si era assuefatti, non vedo perché non rivolgersi ad auto altrettanto ammirabili come Mercedes CL, ad esempio. L'importante è che non si elenchi nella stessa lista Audi ed Aston. E poi, Alessandro, non è detto che il primo proprietario di quella bellissima Aston che ha visto mgmdoc era un appassionato. Non penso che sono l'unico a conoscere personaggi di alto profilo bancario e basso in ogni altro che comprano certe auto solo per esibizionismo. E sono coloro che, pauperi di luce propria, cercano di riflettere quella delle cose materiali da loro possedute, che, però, sono caduche.
Lo so andreas, concordo parola per parola. Faccio solo un po' d'ironia - francamente spicciola - provocando coloro che, evidentemente, credono di saperne un po' più degli altri e sembrano voler istutuire il proprio personalissimo pensiero, con asserzioni assolutistiche e del tutto anapodittiche. Non mi riferivo infatti ad mgmdoc, che cercavo di aiutare col mio modesto apporto e con la mia minima esperienza diretta sulle due auto più "votate" in lista, ma mi diverte notare come facilmente ci si altera senza portare argomentazioni volte ad esautorare quanto io dica o a contraddirmi, solo per qualche innocente ed infantile battuta. Invero, il mio è solo estremizzare un concetto attraverso un concetto, se si vuole, iperbolico. Non sono così assolutista e talebano come sto forzandomi a sembrare, penso tu lo abbia potuto comprendere con gli altri miei post.
Hai ragione. Sei soltanto e inutilmente sarcastico. La passione per le auto segue, come per le donne, il proprio gusto. Pertanto resta soggettivo e la verità assoluta non esiste. La tua cultura automobilistica non ti pone sopra agli altri, a meno che tu non voglia regalare la macchina dei tuoi sogni a mgmdoc, cosa che non credo farai. Il resto tende ad essere sempre sul filo della provocazione, quindi perchè non rallenti un po' e osservi il paesaggio? A Doc vorrei dire questo: lo scrissi oltre un anno fa in occasione della sfida con la GTS, ricordi? Sulla Maserati Granturismo S, il tasto Sport trasforma l'aria circostante da vivace a tumultuosa! Pura gioia...
@AleArturo: Bisogna considerare che ogni Casa costruttrice ha le sue note distintive. BMW, o Mercedes, possiedono indiscutibilmente le proprie, e non tutti apprezzano - e possono apprezzare - le peculiarità delle Case più esclusive. Ed è su questo che si fonda, difatti, l'esclusività, intesa come elitarietà. Un'Aston è elitaria non solo per il prezzo, ma anche perché in pochi sono capaci di intenderne i difetti, apprezzandoli, ripeto, come i migliori fra i pregi. In conclusione: Un'auto artigianale non può, lecitamente, andare bene a tutti. Ed è giusto così, altrimenti non sarebbe veramente un'auto d'élite. Non ci siamo, lei non supporta Andreas.
/emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> Datti una letta qui /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Bè chiaramente la M come motore è superiore...senza il limitatore ciao ciao alla GTS /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />
signori questo topic e' gustosissimo, non solo perche' si parla di grandi e splendide auto (be, vabbu', esclusa la RS6 che, per inciso, ha una gran bel motorone!) ma anche grazie ad alcuni utenti (non faccio nomi per privacy ) che scrivono posts in maniera spassosissima e che, esperimono concetti di pregio tecnico, condendoli con iperboli e discorsi alla super*****la efficacissimi! tornando alle auto, mi premeva mettere in evidenza, da amante delle AM, che alcune lacune che si possono notore in queste bellissime creazioni, non sono, ahime', determinate da quella cura tutta artigianale ma un po' fatta con il culo che si poteva riscontrare una volta sulle auto inglesi (pensate alle triumph, jag, lotus o anche alle TVR che furono), ma da semplici economie, cosi' come capita appunto su maserati. Che poi certe cose si possano o non si possano sopportare su auto di tale costo, dipende da una visione soggettiva. Per me ad es, una volta alla guida di una DB9, i fruscii sono l'ultima cosa che noto, cosi' inebetito davanti allo stile dell'abitacolo, ai materiali, al suono dei cilindri. Beauty, appunto. Per quanto riguarda l'acquisto in oggetto, pensando ai figli, Maserati Granturismo S (MC-shift) e' un no-brainer. Comoda, bellissima, esclusiva, suono da brivido. Se sia divertente da guidare non lo so, ma l'autore del topic non viene mica da una lightweight! infine, voglio deliziare gli appassionati della maserati con questo bel promotional una speldida colonna sonora per una "perfect creation"
Rep +! Capisco si parlasse di una Exige o di un Tvr,ma su una gran turismo che costa quel che costa posso comprendere che si trovino fastidiosi difetti di questo tipo,mica si è detto che l'auto fa schifo. Magari io non li troverei così sgradevoli,ma,visto che si sta parlando di una cosa soggettiva,non vedo perchè essere integralisti. Comunque,tornando in topic,voglio riportare quanto detto da un'altro utente in un'altra discussione riguardo alla Maserati: La discussione è questa: http://www.bmwpassion.com/forum/showthread.php?215912-Vantage-S-o-GranTurismo-MC-STRADALE.../page4 In più,appoggio di nuovo il suggerimento di Andreas di visionare una Ferrari 456,non dico sia quella definitiva,ma magari piace(direi che un V12 Ferrari e il cambio a griglia aperta sicuramente aiutano).
Più leggo i vostri post maggiormente "ignorante" in materia mi sento : ad es. non sapevo che la componentistica di AM potesse provenire da Ford, Volvo ecc. come quella di Maserati da altre case ancora. Ho sempre creduto, forse a torto, che "artigianale" fosse sinonimo di perfezione, non l'opposto ! Ho sempre ritenuto AM un marchio elitario automobilisticamente parlando, il sogno dei sogni, la massima espressione del made in England. Per questo per me è stata una sorpresa scoprire "pecche" che alcuni di voi considerano invece caratteristiche distintive,quasi pregi. E' altresì vero che, fino a oggi, mi ero "abituato male" con i tedeschi ma mai avrei pensato di fare confronti tra i due marchi, di poterli minimamente mettere sullo stesso piatto della bilancia, tant'è l'aura di esclusività e prestigio, la soria propria di AM. Quindi non me ne voglia qualcuno se non sono stato capace di capire "quel POWER/BEAUTY/SOUL quando si accende il quadro di un'Aston prima di destare il V12" ! /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
DOC! Qualunque sia la tua scelta, sono con te!! Amen. Ps: fai decidere tua moglie /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Appunto, pensavo lo spirito ed il sarcasmo si fossero intuiti, ma ahimè capisco una volta di più come l'uso delle faccine sia essenziale quando con occhi ed intonazione della voce non si può veicolare efficacemente il tono del proprio messaggio. Mgmdoc, nessuno te ne vuole per alcun motivo! Posto che ognuno è ignorante in qualcosa ed i gusti sono soggettivi, il tentativo di coloro che magari sono più addentrati in certi mondi per esperienza, formazione ed educazione oltrechè passato e passione, era unicamente quello di poter essere d'aiuto in una scelta sì ardua, ma grandemente piacevole. Ebbene, l'errore è alla base: tu stai valutando un'AstonMartin col metro di giudizio con cui si valuta un'Audi. Il problema è che AstonMartin fa AstonMartin, Audi fa normali e comuni buoni automezzi. Nota bene ciò che sta cercando di dirti l'eccellente andreas: quando si valuta Aston, non esiste più nient'altro che non abbia un cavallino sul cofano! L'artigianalità non è perfezione, è anima. Il trascurare certi dettagli, che per i più potrebbero essere fondamentali come l'esclusività produttiva di componenti interni secondari, è prodromico alla comprensione di ciò che invece è l'essenza di un'auto come Aston, Maserati o Ferrari che, nonostante devoluci Fiat, navigatori Volvo o clima Peugeot, sono le dee che dimorano insieme a Rolls sull'Olimpo dell'automobolismo (parlando di case con centinaia quasi di anni di storia e tradizione, altrimenti ci metterei Wiesmann e Pagani almeno, oltre ad Alfa, Porsche e Jaguar se non fossero ridotte ai livelli di Audi, BMW e Mercedes). Ad un appassionato Aston (che non è un cliente "tifoso" come quello che si definisce il medio sedicente "appassionato" Audi) la bocchetta Volvo passa quasi come un pregio, come una caratteristica umanamente fallace di un essere fallibile, perché quasi "vivo" e non sterilmente concepito e partorito da una fredda catena di montaggio. È per questo che il POWER/BEAUTY/SOUL non è POWER/BEAUTY/PORGICINTURA! Si parla di un'elite di vetture raggiungibili da una elite di persone, fra le quali solo una ristretta cerchia è in grado di intenderle e capirle davvero senza usarle e concepirle alla stregua di ogni altro automezzo, solo più costose e potenti. Se sei abituato a vestire su misura (e quindi in maniera veramente artigianale) o la tua passione per la meccanica automobilistica è parallela a quella per l'alta meccanica degli orologi di manifattura (per questo parlavo di Audi come una banalissima Rolex e dell'R8 come una referenza costosa come la 116688 e di Aston come Greubel Forsay), sono certo che capirai al volo ciò che dico. Se poi si cerca la qualità realizzativa come in un elettrodomestico od un oggetto qualunque, Audi fa eccellenti prodotti in tal senso. Con una tradizione iniziata 25 anni fa, con una rilevanza storico-collezionistica pari a quella di Dahiatsu, ma con un impegno incessante nei LED e nei porgicintura!
Ti stai dimenticando di un particolare: non necessariamente la perfezione di un assemblaggio o l'attenta scelta di un materiale devono cadere in secondo piano. Io trovo che una solida BMW che in 20 anni non mi lascia mai a piedi, abbia tanta anima quanta ne ha un'Aston. La esprime in modo diverso, forse. Ma mi emoziona allo stesso modo. Sei tu che parli della tua visione dell'auto come dell'unica possibile. Ci sono altre auto in grado di dare emozioni. Per me è più cieco quello che sente solo le emozioni di un certo tipo di auto.