Le vetture moderne sono molto ricche di contenuti tecnologici che ne migliorano prestazioni e soprattutto sicurezza. Ricordatevi però che, ad esempio, una maggiore tenuta di strada non serve ad andare più forte, ma ad avere, a parità di velocità, maggiori margini di sicurezza in curva. a) Le caratteristiche generali della vostra auto sono quelle che il costruttore ci fornisce, integrate da quegli elementi che interessano soprattutto la sicurezza attiva e passiva. La sicurezza attiva è rappresentata da tutti quegli elementi che vi permettono di prevenire l’incidente: schematicamente si pensa all’ABS che sblocca le ruote bloccate da una frenata eccessiva, ridando aderenza al pneumatico e quindi direzionalità. Ma la sicurezza attiva è anche quella (dimenticata) dell’impianto frenante di base che vi permette di correre meno rischi di bloccare le ruote, o quella dei pneumatici che con la loro aderenza (ci sono quelli migliori e quelli peggiori) ed integrità ( battistrada e pressioni) possono diminuire il rischio di bloccaggio appunto o di sbandata. La sicurezza passiva è tutta quella che, in caso di incidente, cerca di eliminare o almeno diminuire le conseguenze: air bag, abitacolo a deformazione progressiva, barre antiintrusione per impedire sfondamenti da colpi laterali, al di là delle cinture di sicurezza e dei pretensionatori. Ma ogni elemento della vostra auto esce integro e perfettamente efficiente dalla fabbrica quando ricevete la vostra nuova automobile; il tempo e l’uso anche corretto, deteriorano la meccanica, l’elettronica, la tecnologia della vettura: la corretta e periodica manutenzione ne salvaguarda integrità ed efficienza nel tempo. b) la manutenzione professionale è quella periodica che solo l’officina specializzata può effettuare. E’ periodica, ad alto chilometraggio oramai, ma è determinante rispettarla perché garantisce la macro-qualità e sicurezza della vostra auto. c) la manutenzione personale: è quella che dovete fare voi stessi, quasi con automatismo. Schematicamente: 1- stato dei pneumatici e loro pressione 2- i liquidi: livello olio, liquido tergivetro e spazzole, vaschetta olio freni 3- regolazione corretta fari Prima di ogni viaggio, specie se importante, questi controlli sono determinanti per la vostra sicurezza. Non date per scontato mai nulla. Non rimandate mai al viaggio seguente il cambio dei pneumatici per usura: "Tanto 1.000 km li fanno ancora". Il pericolo non aspetta 1.000 km. I suggerimenti sul libretto di manutenzione (leggeteli) non sono banalità: sono il risultato di suggerimenti di professionisti di questo settore