Oggi ho letto questa notizia... no che non ne fossi a conoscenza, ma mi preoccupa molto...forse in passato (e ora ogni tanto) ne ho abusato un po...voi che rimedi avete??? L'allarme dei medici internisti italiani dopo il ritiro del farmaco in Irlanda «Molti casi di danni al fegato da nimesulide» Dibattito sul farmaco con il principio attivo dell'Aulin: «Non è un medicinale innocuo». Federfarma: «Usato male con ricette ripetibili» ROMA - La nimesulide, principio attivo di molti antinfiammatori come l'Aulin, sale sul banco degli imputati anche in Italia dopo essere stato ritirato in Irlanda per segnalazioni di gravi danni al fegato. Dal convegno dei medici internisti italiani arriva l'allarme: «Per molto tempo la nimesulide ha goduto della fama di un farmaco non molto rischioso, ma ogni anno, noi medici internisti, osserviamo un numero abbastanza preoccupante di pazienti che subiscono danni epatici e dell'apparato gastroenterico causati proprio da questa molecola». E' quanto affermato da Giovanni Mathieu, presidente della Federazione delle associazioni dei dirigenti ospedalieri internisti, commentando la decisione dell'Agenzia del farmaco irlandese, di sospendere la vendita dei farmaci a base di nimesulide. «Come ogni farmaco - precisa Mathieu - la nimesulide va valutata all'interno di un rapporto rischio-beneficio. Purtroppo, infatti, come ogni farmaco, anche la nimesulide presenta aree di rischio». Sotto accusa la facilità con cui è possibile acquistare questo farmaco, commercializzato in Italia dal 1985 con successo (nel 2002 nel nostro Paese si registrava il più alto consumo di questa specialità rispetto al resto dell'Europa). «La nimesulide viene considerata una molecola di facile uso - spiega il presidente - quasi fosse un farmaco da banco, ma è tutt'altro che un medicinale innocuo». LA REPLICA DI FEDERFARMA - Pronta la replica di Federfarma, l'associazione che raggruppa i titolari di farmacie: I farmaci a base di nimesulide «non sono mai venduti nelle farmacie italiane come medicinali Otc (over the counter), cioè senza ricetta» assicura il presidente Giorgio Siri. «E nessun farmacista ne consiglia l'uso se non è strettamente necessario, proprio per via delle possibili controindicazioni al fegato dovute al sovradosaggio. Già note a tutti da tempo». Ciononostante, Siri assicura che «sarà nuovamente inviata a tutte le farmacie della penisola aderenti a Federfarma la circolare che mette in guardia da un uso poco accorto e dal vendere il farmaco senza ricetta medica». Per il presidente dell'associazione dei titolari, il problema alla base del consumo della nimesulide «fuori prescrizione» deriva però dalla possibilità di «usare la ricetta del medico più volte nell'arco di sei mesi. E dalle confezioni del farmaco che contengono troppe bustine rispetto ai bisogni». «Proporremo al ministero della Salute di ridurre le confezioni di nimesulide, visto che il più delle volte si tratta di un farmaco usato all'occorrenza. E che mai - conclude Siri - deve essere assunto per un periodo prolungato». PRECEDENTI - La nimesulide è già stata in passato al centro di casi analoghi. Nel marzo del 2002, infatti, le autorità sanitarie finlandesi avevano sospeso la commercializzazione del medicinale proprio per l'aumento delle segnalazioni di reazioni epatiche. Infatti, dal primo gennaio '98, nel Paese scandinavo si erano verificati 66 casi di danni epatici che hanno portato a due trapianti di fegato e a un decesso. Anche la Spagna, qualche mese più tardi, a maggio 2002, aveva sospeso cautelativamente la vendita di questo farmaco. In seguito ai provvedimenti di sospensione della commercializzazione del farmaco, l'Italia, quale paese a più alto consumo di nimesulide in Europa, è stata incaricata di predisporre, insieme alla Finlandia, un rapporto di valutazione completo sul profilo beneficio/rischio del farmaco. Dopo un processo di revisione dei dati esistenti durato 2 anni, il Comitato Scientifico dell'Emea (CPMP, ora CHMP) ha stabilito che il profilo beneficio/rischio della nimesulide è positivo e in linea con quello degli altri farmaci della stessa classe e ha confermato il mantenimento della registrazione del prodotto in tutti gli Stati membri inclusa la Finlandia, pur restringendone le indicazioni terapeutiche e aggiungendo altre controindicazioni nel riassunto delle caratteristiche del prodotto.
porco ca..o!!! ti porto un esempio vissuto sulla mia pelle: una decina d'anni fa, ho subito un delicatissimo intervento chirurgico per la rimozione di un dente del giudizio... delicatissimo perchè era messo in posizione tale da compromettere, in caso di non riuscita alla perfezione dell'intervento (caso con probabilità intorno al 50%!!!), il nervo mandibolare con conseguente paralisi e perdita di sensibilità... l'intervento è andato nel migliore dei modi, ma il dolore che mi causò per i due mesi successivi fu allucinante.. aulin a tutto spiano... beh, dopo 2 mesi, avevo cominciato a pisciare verde... per quel che riguarda il mal di testa, soffro fin da piccolo di fortissime emicranie con aura (se non sapete cos'è ve lo spiego...) che fortunatamente nell'ultimo periodo si sono notevolmente ridotte: da 4/5 volte a settimana, a 4/5 volte ogni 6 mesi... quando ce l'ho però sono caput, devo assolutamente andare a dormire... è l'unico modo quasi certo per farmelo passare... In alternativa, prendo tachipirina o efferalgan, da 500 o 100o mg effervescenti, in base al dolore... Sono stato a farmi vedere da un posturologo e mi sta aiutando con delle sedute di "correzione della postura, massaggi, dieta di disintossicazione alimentare"... devo dire che i risultati si stanno vedendo...
Si sa che l'aulin o meglio,il nimesulide se abusato provoca lesioni all'aparato digerente. Il discorso è sempre quello.Basta non abusarne. Se ti alzi la mattina e ti prendi un aulin pe essere sicuro di non aver problemi durante la giornata..o sai che poi ti rovini. Io,se dovessermelo togliermelo,sarei fregato. E' l'unico medicinale che,preso al momento giusto,è in grado di farmi sparire gli attacchi di emicrania (o per lo meno li rende accettabili). Senza,sarei costretto a letto per 2 giorni (già successo)...
la mia emicrania (3- 4 al mese) è scatenata (IMHO) da una serie di fattori: postura - incazzature - fumo - alimentazione e stress.... non trovo niente di meglio dell'Aulin... addirittura (e mi fa molto pensare) il farmaco da banco identico all'Aulin (ma che costa di meno pur avendo lo stesso principio attivo) non MI da gli stessi risultati...... qualcuno conosce rimedi omeopatici senza magari controindicazioni???
esattamente come a me... hai mai provato la tachipirina 1000 effervescente?? effervescente però, in compresse non mi fa lo stesso effetto.... a me principalmente il mal di testa mi viene di sabato pomeriggio o domenica e dicono che sia dovuto al fatto che mi rilasso, cioè, sono talmente abituato allo stress che quando non ne ho, il mio fisico ne sente la mancanza... Io sono andato da questo dottore (di Padova) ed è stato un toccasana... è un omeopata, chiropratico, ecc... mi ha fatto fare delle diete di riequilibrio alimentare; in sostanza mi ha tolto degli alimenti, per reintrodurli pian piano con il tempo... come se avessi sviluppato delle allergie... per esempio ho scoperto che sono leggermente intollerante al formaggio e che quando lo mangio mi viene mal di testa 9 volte su 10.... ovvio che non da risultati immediati, ma con il tempo... quando ti tira la schiena poi è una vera goduria!!!! domani devo andarci...
io no, fortunatamente non soffro di emicrania o altro in particolare, però un mio amico tempo fa si sottopose all'agopuntura per dei problemi di gastrite e sembra che funzionò... alcuni ne parlano sempre bene, non so se abbia effetti reali o è solo placebo, ma tentar non nuoce, sicuramente non fa male quanto lo può fare l'aulin...
..ma anche la tachipirina èun antinfiammatorio...o no??? per quanto riguarda la MIA schiena nel mio caso servirebbe una bella motopala MACK!
La tachipirina ha come principio attivo il PARACETAMOLO... non so se sia o meno antinfiammatorio... l'efferalgan è sempre paracetamolo... Al posto dell'aulin, hai mai provato l'OKI?? funziona come antidolorifico... e fa molto meno danni dell'aulin... Credimi, quando questo dott. ti tira, lo fa per bene... a volte ho fin paura che mi rompa le ossa da tanto scrocchiano!!!
L'OKi ha lo stesso principio attivo,ma per me ne contiene una quantità mooolto inferiore. Difatti va bene per le infiammazioni leggere. Se cominci ad avere qualcosa di più tosto,non gli fa una pippa...
OKY...non saprei... purtroppo spesso soffro di bruciori di stomaco (si lo sò devo andare a Lourdes!!)..(gastrite ecc) devo dire che questi bruciori con l'OKY gli ho sentiti di più.....
l'oki è un antinfiammatorio, molto meno dannoso rispetto all'aulin... un altro che consiglio è il brufen, meno dannoso dell'oki (leggermente più leggero)... ovviamente di fronte a forti dolori non sono efficaci come lo può essere l'aulin...
ogni caso va valutato a se, comunque mia mamma per esempio lo prende perchè non glieli fa i bruciori di stomaco...
dico una fesseria...forse X ME la colpa sta nell'aroma di menta...che per chi soffre di problemini allo stomaco come me è "letale"......