Ciao tutti, la grande soddisfazione dell'arrivo dell'X3 è attualmente messa in crisi da un problema di schiena. Certamente non dovuto alla rigidezza, dal momento che l'auto è modbida e confortevole, rispetto alla passata 320d. Ho difficoltà a trovare una posizione di guida che mi faccia sentire veramente comodo, la conseguenza diretta è un fastidio alla schiena (zona lombo-sacrale) che si riflette sulle gambe con sensazione di fastidio da entrambi i lati. Ho fatto delle verifiche ed è chiaramente legato all'uso dell'auto. Mi aiutate a trovare una posizione di guida adeguata? Normalmente mi piace stare con le gambe abbastanza stese e lo schienale abbastanza dritto, in modo da far valere la regola del volante all'altezza del polso quando stendo completamente il braccio con la schiena ben poggiata. Con l'X3 la differenza rispetto alla 320 è che la seduta è molto più alta rispetto al pavimento, anche se abbasso tutto il sedile, dunque le gambe sono comunque un po' piegate. Per informazione ho i sedili elettrici normali (non sportivi) senza la regolazione lombare. Voi come vi siete sistemati?
Ora, non so sulla X3 ma sulla X5 c'è la possibilità di far muovere il sedile anche in versione basculante (si inclina avanti e indietro tutto il sedile). Se così fosse potresti "riprodurre" la posizione tipo sdraio che usavi sulla 320. Sulla X5 devi ruotare in senso orario o antiorario la prima levetta in basso a sinistra nei comandi del sedile.
Io ho un'X6 ATTIVA, quindi è più rigida ed ha i sedili sportivi. Rispetto all'e93 che avevo prima, la situazione della mia schiena è nettamente migliorata (data anche la guida alta), è strano che a te invece sia peggiorata. Ad ogni buon conto ti agevolo un articolo a carattere generale circa la corretta postura da tenere alla guida: Ecco alcuni consigli su come sedersi bene all’interno nell’auto, per correggere la postura e stare comodi durante i lunghi spostamenti o le code in autostrada, a garanzia anche di una maggior sicurezza di guida. Regola la distanza dal volante e dai pedali in modo ottimale: Con i piedi in appoggio sui pedali, le gambe devono essere leggermente piegate con un angolo di circa 100°/120° . Regola l’altezza del sedile in modo da avere i fianchi leggermente al di sopra delle ginocchia. Posiziona le braccia, in modo da tenere il palmo della mano comodamente appoggiato sulla parte superiore del volante. La postura più adatta: Testa, collo, spalle, devono stare, il più possibile rilassati e dritti. In questo modo, la schiena manterrà la lordosi, ovvero la sua curvatura naturale. I vantaggi non si limitano solamente alla schiena. Stando dritti, la cassa toracica e l’addome si dilatano, evitando quindi di comprimere i polmoni e gli organi interni, in questo modo migliorerai la respirazione. Inclinazione dello schienale: Le spalle devono essere appoggiate saldamente contro lo schienale del sedile. Regola lo schienale a circa 15/20 gradi e tieni le mani sul volante nella posizione corrispondente a ore “9 e 15″ (posizione consigliata dagli istruttori di guida), la distanza del sedile deve consentire di raggiungere il volante senza piegare in avanti le spalle, in questo modo le spalle sono per forza appoggiate allo schienale, posizione necessaria per mantenere la postura corretta. Come prevenzione può essere molto utile uno spessore lombare con un diametro di circa 5 cm ( ad esempio il cuscino McKenzie), questo ti aiuta a mantenere la curvatura fisiologica del tratto lombare come nella posizione eretta, ottenendo così una diminuzione del carico vertebrale. Durante i lunghi viaggi, fai una breve sosta ogni ora o ora e mezza, per fare qualche passo e stirare la schiena. Regola correttamente il poggiatesta: La parte centrale del poggiatesta deve essere alla stessa altezza delle orecchie. Infine, tra la testa e il poggiatesta ci dovrebbe essere una distanza pari a due dita. Entrata e uscita dall’auto: Anche questo aspetto è di particolare importanza, il busto e gli arti inferiori dovrebbero muoversi sempre sullo stesso piano, in questo modo eviti movimenti rapidi di torsione. Le stesse modalità di movimento dovrebbero essere applicate anche quando riponi o prendi oggetti dal sedile posteriore. Oggetti nelle tasche posteriori dei pantaloni: Un particolare che forse alla maggioranza delle persone sembra banale è ad esempio il portafoglio nella tasca posteriore.Ricordati di togliere il portafoglio dalla tasca dei pantaloni quando sei seduto alla guida ma anche quando sei seduto in una qualsiasi poltrona, il principale indiziato è proprio questo accessorio maschile. Stare seduti a lungo con il portafoglio nella tasca posteriore dei pantaloni potrebbe causare una contrazione da difesa da parte dei muscoli glutei e generare il dolore alla schiena, questo fenomeno, viene anche chiamato, la sindrome della tasca di dietro. Ciao! :wink:
Io ti sconsiglio vivamente di stare con le gambe distese...senza accorgertene la parte inferiore della schiena ed il sedere scivoleranno in avanti, con conseguente incurvamento della spina dorsale,causa di ernie e dolori..ti consiglio invece di regolare la tua distanza dal sedile appoggiando il piede sinistro sul supporto accanto la pedaliera e avanzare il sedile fino a che il ginocchio non abbia un angolo di 120° almeno...è importante tenere la spina dorsale il più dritta possibile in modo che assorba correttamente i contraccolpi delle buche!
Grazie anche a te Fesorice, anche se condivido solo in parte la tua osservazione. La posizione che più si avvicinava alla mia con la 320 è quella che potresti assumere seduto per terra, appoggiato ad un muro (chiaramente esagero). Ovvero gambe sufficientemente distese e schiena dritta. Nella realtà ovviamente era meno così ma lo schienale era all'incirca inclinato come il montante della porta, quasi verticale quindi. Ma sul fatto che lo schienale debba stare dritto per "assorbire meglio i contraccolpi", lo ritengo un errore, sono anche motociclista ed una posizione perfettamente perpendicolare alla strada fa sì che ogni singolo urto si ripercuota su tutta la lunghezza della colonna, mentre una naturale inclinazione in avanti (in moto, ovviamente) fa sì che questi urti vengano al contrario dissipati nella flessione, in parte anche a carico dei muscoli addominali e dorsali. Infatti in moto stavo tranquillamente per ore, ho avuto uno scooter in prestito per pochi giorni e l'ho dovuto ridare indietro per l'incipiente mal di schiena. Per tornare alla posizione di guida, proverò soprattutto a sistemare il sedile utilizzando il riferimento della pedana. Provando oggi a sistemare (ancora non sono soddisfatto) ho constatato infatti sia lo scivolamento in avanti (e la pelle non aiuta), che il fatto che non tengo le spalle e la zona dorsale ben appoggiate, con conseguente affaticamento. Oh pare strano ma è una vera noia.... A.
