le Volvo sono dei muli, papà aveva una 240GLE D6 2.4D aspirato; ha macinato in totale quasi 650000 km.
Mmmm lo sai che forse una volta si?? Però non so se faccio confusione tra la Micra e la Saab che avevo nel solito periodo. Una delle due sicuramente, non mi ricordo quale.
...in realtà era posizionato sul tetto dell'edificio...un bel volo, comunque! poi, tanto per gradire, l'han tirato giù dal cumulo di macerie con un escavatore...con molto poco garbo. però sì, è sempre ripartito. le regole erano nessuna sostituzione (tranne la batteria mi pare) e riparazioni consentite solo con attrezzi elementari. Credo che a Top Gear ce l'abbiano ancora nello studio quell'Hilux! mio padre aveva una Matra-Simca Bagheera, di ennesima mano, trattata malissimo, è spirata sopra ai 200mila km credo, causa motore fuso (non ho mai capito bene la storia a riguardo). ce l'ho sempre in garage, dopo anni a marcire fuori. poi comprò il Maggiolino...
ma secondo voi perché le giapponesi sono più dure a morire? in linea di massima s'intende. -progetti migliori? -utenti migliori? -materiali migliori? -sovradimensionamento delle componenti? -scarto di tutti i pezzi non rispondenti alle specifiche, anche se di pochissimo? -ricorso tranquillo alla riprogettazione di pezzi o soluzioni risultati non idonei in fase di collaudo (quindi molto vicino alla commercializzazione)?
io penso sia dovuto alla mentalità jappo. chi ha fatto arti marziali giapponesi sa quanto è ricercata la perfezione del movimento. se trasferiscono la stessa cosa alla produzione industriale è facile capire che sia d'eccezione. forse è anche il motivo per cui, generalmente le tedesche sono fatte meglio delle italiane..
diciamo che progetta(va)no allo stesso modo sia una micra che una skyline (sennò come ti spieghi un 1,0 con la stessa architettura e materiali utilizzati per un 2,0 16v turbo? -tutto in alluminio, distrubuzione a catena, doppio albero a camme e 16v-)
La Toyota progetta tutt'ora un 1.3 tutto in alluminio, distribuzione a catena e doppio albero a camme con doppio variatore di fase. Idem la Mazda
Se c'è un pezzo che non va o una partita che esce difettosa BLOCCANO la catena di produzione. Vai a dirlo ad un qualsiasi produttore Occidentale o con tale mentalità: Ti sparano dietro
non dimenticatevi delle hiunday.. si veda ad esempio il seguente filmato (il bello viene alla fine, guardatelo TUTTO!) http://www.youtube.com/watch?v=PSe5DAgtano
i 1,0 e i 1,3 e i 1,5 di toyota sono by dahiatsu, ed il motore a cui mi riferisco è il CG10DE della micra k11 (progetto 92) che nella sua evoluzione CGA3DE gira ancora sulle K12 1,4
Credo che i giapponesi siano dei perfezionisti per natura e portino questa filosofia ell'estremizzazione. In Europa erano i tedeschi forse quelli che si avvicinavano di più alla qualità senza compromessi, vedi Porsche, BMW, Mercedes e VW degli anni che furono. Probabilmente i materiali del Made in Germany e Made in Japan sono migliori degli altri. Forse ancora la tradizione industriale: pensate alla Seconda Guerra Mondiale, un Paese piccolo e disagiato come il Giappone ha prodotto mezzi in grado di tener testa agli alleati. Parlo di cantieri navali, di aerei. Sono caxxuti non c'è nulla da fare. Se non avessero peccato nel design in campo automobilistico avrebbero dominato il mondo. Ah, non dimentichiamoci del Kaizen!
Ecco, usiamo l'imperfetto che è meglio: la nuova Micra è francese, quindi fornitori di Fiat e Renault. E la differenza si vede, specie se uno viene dal made in Japan o German veri.
ed infatti non l'ho scritto a caso sennò come ti spieghi che la nostra micra SR k12 ha un 1,6 che è quello della clio, mentre in giappo hanno un HR12DE che è un 1,2 aspirato da 110cv?nissan con sta cosa c'ha + perso che guadagnato, meno male che le sportive continuano a farle nel sol levante
Sono le leggi dell'economia: tra i due era Nissan che poteva insegnare a Renault a fare le macchine, solo che non sempre chi fa capolavori di meccanica guadagni o venda anche molto.
già purtroppo. meno male che la mia micra è praticamente eterna (nemmeno 40mila km ed ha 10 anni), e aggiungendoci che non me ne separerò mai dato che non vale un ***** o continuerà a fare il muletto oppure quando avrò denaro la trasformo in qualcosa di cazzuto e potente, giusto per sfizio.