Leggendo l'ultimo Post di Nicola sulla sua esperienza in pista , poco dopo aver visto il solito spiacevole elenco di notizie al telegiornale...ho avuto la netta sensazione che fosse giusto farsi qualche domanda...Direte voi , ma che c'entrano le due cose? già....Vero...Non molto...:wink: Recessione, crisi, downsizing, una società che sembra dover declinare....Sofferenze di ogni genere ed una etica che trova a stento una ragione. Una via. Si certo ma che c'entra con le nostre amate M? nulla appunto. Nulla.... Ed ancora, crisi mondiale, nuove regole, una fermezza che sembra ormai necessaria e che anzi è necessaria a questa società. Ed allora nuove regole anche per la strada, tutor anche nei parcheggi sotterranei..limiti sempre piu alti e di ogni tipo....Costo della benzina, che non cala quanto dovrebbe. Furbi ovunque. Un mondo difficile dove crescere un figlio. Dove crearsi uno spazio. Già ma dove vuoi andare a parare caro Savage? Si forse ormai mi merito delle parolacce:-) Poi pensi alla tua vita , ai tuoi sogni e bisogni. Alle speranze. Alle certezze ed alle giornate pesanti che tutti noi abbiamo ....E decidi che forse un giretto su uno dei tuoi forum preferiti per giocare un pò con il tempo...prendendolo in giro...senza che se ne accorga...possa essere una panacea momentanea...Un abbeverarti di ciò che piu ti interessa può forse rappresentare un blando anestetico.... ?Almeno per un pò, e non certo per fuggire....direi di si... E cosi ti becchi il Nicolone nazionale , che spalleggiato da Lele, (che mi sembra dal suo racconto della escursione a le Luc, molto piu simpatico di quello che pensassi ....Sorry Lele..) ti racconta di pressioni, camber, mescole, grinta, temperature, curve e concorrenza. E sorridi. Ed ammiri quello che loro riescono a trasmettere in poche righe a noi appassionati.Quello che loro, piu "avanti" e capaci riescono a fare. E ti accorgi anche della distanza che da loro ti separa. E se sei reduce come me da un corso con Stohr (dove vedi tutto ciò che ti manca anche se pensavi di essere un valido guidatore da strada. Presunzione che forse abbiamo in molti), e mesi prima da una uscita in pista con danni, leggi, impari assimili ma anche realizzi quanto sia tutto ciò impegnativo.Avere una emme e misurati con lei...intendo...Tra limiti personali di varia natura (talento normale e nulla piu..) e limiti di ogni tipo sulle strade... Ed allora ti chiedi : ma aldilà dell'adrenalina in pista (5/6 volte all'anno forse?) perchè ho una M? con quello che costa, con quello che sono la realtà e le regole?perchè la si desidera? perchè si fanno sacrifici per averla? se escludo per apparire...( anche se sotto sotto involontariamente mi piace molto moderatamente, ma non lo posso ammettere) ed escludo di averla per poter smanettare da quando la accendo a quando devo rifare il pieno, perchè l'ho comprata? mi piacerebbe sapere come guidano gli oltre 100 possessori di M del censimento. Cosa provano ad "imbracciare" quel volante con quel logo...A sentire lo spessore di quel volante. La trama del filo della sua cucitura. A vederne i colori...classici del marchi M. A sentirne l'orgoglio Un orgoglio dovuto ad un senso di appartenenza.Che forse unisce tutti noi possessori del primo come del modello piu recente. Il girare quella chiave e sentire il rombo che riempie l'abitacolo. Il sentirsi forse padroni del mezzo e della strada. Il percepire una sorta di rispetto da parte degli altri ed anche se inconsiamente ...una senzazione di pienezza.Una sensazione di egocentrico benessere....Il poter appoggiare la ruota interna anche a 60 all'ora dove lo vuoi tu.In quella curva stretta come in quella rotonda. Pur rispettando i limiti. Pur rispettando gli altri...Forse una coscienza nuova? un modo di fare meno arrogante anche per strada? o forse solo l'età che avanza?ma come guidano per strada gli appassionati piu giovani di me?non esiste solo la pista ne esistono solo i vari Nicola, Lele e compagnia bella...(ben vengano i loro racconti però... Vero Andrew?)Come vivono gli altri emmisti la loro sposa segreta?come non ricordarsi di quanti sfanalavano in autostrada 20 anni fa e di quanto pochi lo facciano adesso....Come fossero degli imperatori a cui inchinarsi. Oggi forse anche con la sobrietà degli atteggiamenti, si può vivere il vero spirito EMME. Con divagazioni che grazie ai Post di certi amici qui dentro , a delle scuole di guida veloce, a delle piste sempre pronte ad accoglierti..., ti possano far sentire quello che ognuno di noi forse prova....: "artefice" del proprio destino e delle proprie intime soddifazioni adrenaliniche...Emozioni che si tramettono tra te e l'asfalto e viceversa come una magia.... Grazie a 4 pneumatici che ormai sappiamo possedere una loro anima...Già perchè non sono l'unico a parlarci con loro vero???Avete mai pensato a cosa prova un vostro pneumatico mentre trasmette il vostro pensiero all'asfalto...?ok ok...da psichiatra...era solo una domanda innocente... Forse per me EMME è anche questo. Equlibrio di forme, di pensieri, di atti. Che bella che è...anche a 60 all'ora nel traffico, rispettando gli altri e limitando gli atteggiamenti da sb+++++e poco consoni alla società in cui voglio vivere....? insomma bisogna sempre andare a manetta per vivere un tale oggetto del desiderio? chissà come vivono la loro emme gli altri ...cosi pure come vivano la loro non M, tutti gli altri lettori qui dentro.. La solidità di un ammortizzatore, in appoggio in una curva stretta può enfatizzare quella di un sogno? il limite tecnico personale, può limitare un sogno? bisogna sempre e solo guidare al limite della staccata o del blocco di ponte per sentirsi emmisti? cos'è una Emme? vorrei tanto rispondesse un addetto marketing della casa. Loro sanno bene cosa stò scrivendo. Cosi pure come forse lo so io, con questa piccola paranoica analisi. Ed allora realizzi: tutto è più chiaro. Il mondo quello del Tg non lo puoi cambiare, ma i tuoi sogni e le tue emozioni, quelle si le puoi dirigere ed anche raccontare. Ed allora la vita di nuovo si ritinge di colore e profumi. Quelli della passione. Qualunque essa sia. Per noi di questo forum, passione per la guida e l'essenza della velocità. Anche a 60 all'ora..se ti fà sentire bene...E pur cercando di capire come questa nostra vita funzioni e come tutto ciò che ti propinano al TG possa esistere davvero...capisci per l'ennesima volta di essere fortunato. Non per l'avere l'oggetto in se...(,molta parte della mia vita ne ho potuto fare a meno) ma per quello che rappresenta stringere quel volante. Sono a 900 km da quel sogno. Lei in garage in Italia, io all'estero al lavoro. Il sogno per me continua, anche con lei ferma e non in appoggio in nessuna delle curve che ho la fortuna di incontrare nella mia vita. Mi piacerebbe sapere come guidate voi emmisti. Scusate per la lunghezza di uno scritto dove non parlo ne di tecnica ne di rullate..(tantomeno di gare rubate su Youtube fra superego differenti tra loro solo nel portafogli)...Tanto non ne sarei capace:-)) E per chi se lo chiedesse....ho una vita sessuale regolare, e soddifacente...Sono matto di mio...La mancanza di una donna non c'entra nulla Lei c'è e rimane comunque il mio sogno principale. Non me ne voglia la Emmona...
Con la M3, provo frustrazione, di non poterla usare come si deve, con la M635, amore allo stato puro, con le M5, profonda emozione, viaggio sorridendo di rela misto piacere.... e dimentico tg e altre negatività.
vuoi sapere come guido? non rispondo grande savage :wink: ps. non ho ancora visto il tuo nome nella lista della giornata in pista che ho organizzato
Gran post tutte emozioni e sensazioni che provavo quando avevo l'M3 E36 docile e tranquilla ma cattiva all'occorrenza
Io ti dico solo una cosa, anzi un aneddoto: Le Luc..ovvio che arrivato lì ero emozionato...gasato...pieno di adrenalina e anche di paura.... Paura di rovinare la bella Zeta..paura di non essere capace...paura di non divertirmi... Poi succede quella magia che per fortuna nella vita ho provato tante volte.. e in tanti modi...su 2 ruote..su 4...in un ufficio...in un letto....e succede che tutto va esattamente come deve andare.....ovvero ti diverti...te la godi....sei nel mezzo "dell'azione" e pensi per un secondo: "che gusto mi da sta cosa".... e a quel punto non c'è più nulla..ci sei tu e lei..nello specifico io e lei..quel coso tutto nero basso e largo... E vuoi sapere cosa provo? Sempre quella cosa lì... gusto....gusto nel aver dimostrato a me stesso che "ci so fare" (in auto era tutto una scommessa in fondo..si ok in moto vado "benino"..in strada su 4 ruote ne ho fatte tante, ma lì c'era uno molto tosto contro di me, chiamato cronometro)..gusto nel guidare un auto che mi piace in senso assoluto perchè me la sto cucendo addosso....gusto nel sentirne le sue sfumature... E gusto perchè poi vivo quel passaggio mentale di cui parlavo prima..quello che porta la mia testa a ruotare i suoi pensieri..che passano da una esagerata attenzione per lei quando mi sto solo muovendo (e la mia "pazzia" mi fa tenere l'attenzione costantemente su di lei...nel sentirla..nei suoi rumori...nei suoi "respiri"...magari con sempre quella sottile ansia di scoprire che qualcosa non va come al solito) al gusto..alla mente sgombra di tutto..di quando entro in pista ed il rapporto con lei cambia. Diventa perfetta, io divento "perfetto"..guidiamo e ci divertiamo...c'è gusto in quel che facciamo...e pazienza se la vena si chiude... Ma ho un po' divagato...e ora rispondo alla tua domanda con un riferimento preciso: ecco cosa ho provato guidandola quando dopo una mattinata in pista con lei sono andato a far benzina..troterellando sulla strada...con il motore a 1500 giri cupo e pieno..il cambio in quinta o sesta...i Bilstein che cioccavano su qualche buca e le pastiglie che fischiavano come sfioravo i freni...e io che godevo...godevo di lei..del suo modo di fare..di quello che mi aveva regalato pochi minuti prima e di quello che mi stava ancora regalando adesso... mi piaceva tutto in quel momento...il paesaggio fuori come quella sua posizione di guida così immersa nell'auto...il ticchettio delle molle superando un passaggio a livello come il sole che mi illuminava il cofano...il suo ringhio sommesso quando sfioravo il gas come il pensiero della mia fidanzata quando la avrei rivista.... Ecco...mi da gusto..e a me il gusto libera la mente...e allora non c'è niente e c'è tutto...c'è che sono nella mia dimensione...e sto Bene. :wink:
Paura misto amore e soprattutto orgoglio. Quale e il limite, dove sta? piu mi spingo oltre e piu mi rendo conto che il limite e ancora piu su, ma quando io quel limite lo avro toccato o addirittura sorpassato cosa succedera? L orgoglio lo provo quando piano piano mi infilo in citta, magari nelle vie affollate quando la gente si gira colpita dal rombo del supersprint. Le donne in genere pensano che cafonata di una macchina! Noi uomini che invece siamo molto piu profondi e sensibili (quando si parla di auto) ne rimaniamo estasiati data la aggressivita emanata dalle linee, dai passaruota larghi e dai cerchi da 19. La guida poi... Meglio se veloce ma non troppo, la EMME me la gusto fino in fondo quando non sono impegnatissimo a correggerne il nervosismo, ed e li che provi il vero piacere di guida veloce della EMME. Quando invece sei piu vicino al limite allora ti rendi veramente conto di cosa hai fatto solo quando hai finito il giro, quando ti tremano le gambe per l emozione di aver toccato il limite. Spettacolo amici, davvero uno spettacolo!!
Non guido una M, quindi esattamente non so rispondere... perchè allora scrivo? ...perchè l'ho guidata (una e36) da Trento a Parma... quasi tutta autostrada... e mi sentivo felice di essere su questo OGGETTO... ero sopra ad un "cesso" del 1994 eppure, dovendo scegliere, nel cesso avrei messo il mio e93 335i.... Poi non so se è stata solo la novità... o l'idea che QUESTO sarebbe stato il mio NUOVO GIOCHINO per i prossimi anni... e quindi qua mi fermo. Bel post... merita una rep ma ancora non te la posso dare..................
...Bellisimo post! Complimenti, è bello leggere delle "valutazioni" emotive ogni tanto ...Io ho una sola risposta: "PASSIONE", c'è chi impazzisce per la musica, chi per i profumi, la cucina, l'arte, i fiori e le piante...A noi è toccata questa... ...I costi? La nuova M3 e92 costa sì ma la passione la si può nutrire anche con una "vecchia" e36... ...I TG? Chi li ascolta ancora? Il mondo per fortuna è diverso, almeno quello che conosco io, che vivo io, è fatto di buone emozioni, bei sentimenti, di solideriatà vera e non di quel commercio solidale che va tanti di moda nell'Europa socialista...Certo poi ci sono gli atteggiamenti negativi, la delinquenza ed altro ma si tratta di fenomeni privi di vita propria e destinati a decadere con il tempo... ...La crisi? E' un problema adesso...Ma si era arrivati ad una situazione surreale, come sotto l'effetto di stupefacenti...Ora l'astinenza...Sarà dura, ci sarà da battere i denti...Ma alla fine saremo tutti migliori di quello che siamo oggi.
quando 1600 chili con tutto quello che c'è dentro si mettono di traverso e, soprattutto, ci restano, docilmente, con lo sterzo a fondo e il suono acuto del 6 cilindri là sopra felice; e si percepisce il telaio superbo che consente tutto questo. In quei momenti la mia M mi sta sussurrando quello che veramente le piace:wink:
........bhe che dire..........hai saputo trasmettere perfettamente quello che provavi mentre ti facevi queste domande. Hai scritto cose molto belle......e molto giuste. Sentirsi alla guida di una M è tutto quello che hai detto, è per me l'esatto momento di contatto tra me .......e me. E' una sensazione di sfida continua, di dimostrazione a te stesso delle tue capacità, dei tuoi limiti. Giusto domenica pomeriggio, nel pieno di una bella giornata di sole, ho preso la M, ho messo un bel guantino di pelle nera a mezze dita, ho trovato una splendida strada isolata di campagna e ho fatto oltre 60 km in 40 minuti. Ho fatto un bagno di adrenalina, mi sono conosciuto meglio, ho conosciuto lei......e ho scaricato le mie problematice, ho schiacciato ogni pensiero. Quando uscivo da una curva di traverso per poi essere fiondato nel rettilineo successivo, avevo quel solito sorriso ebete che ci accomuna, e che ci entusiasma. E' la mia droga..........non riesco a starle lontano per più di un giorno.
Ciao Savage :wink: Purtroppo non sono “uno dei vostri”… non posseggo una “EMMONA” come giustamente le chiamate voi… ma spesso, quando posso, vi seguo da “lontano” apprendendo ogni volta nozioni tecniche talvolta a me sconosciute e tecniche di guida… non ti nascondo sempre con la “bave alla bocca”… Penso di sapere solo in parte cosa vuol dire guidare una M nel lontano 1995 facendo il corso di guida di Sigfried Stor avevo guidato una M3 E36 (non mi ricordo bene la sigla cmq il 3.200 da 320 HP) tutta pista… ma allora ero uno sbarbatello… e non avevo nessun tipo di esperienza… però le emozioni le ricordo ancora… e poi… qualche mese fa, durante il periodo estivo, mi è capitato di guidare una splendida M3 E92 cabrio…nuova fiammante gentilmente fatta provare dalla mia concessionaria.... beh una cosa indescrivibile: ancora adesso ho in mente lo splendido rombo del motore appena acceso oltretutto la capote era aperta!!! non parliamo poi dell'emozione nel guidarla anche se non come si deve Io di M ho solo un “simil” allestimento estetico… niente di che… insomma niente a che vedere e a che spartire con voi (oltretutto la mia è un diesellone)… ma la passione, la pazzia, l’amore, il piacere e la “malattia” quella c’è!!! E ti posso assicurare che è come la vostra…:wink: Pertanto voglio farti i miei sinceri complimenti per il magnifico post che hai scritto:wink:, ti meriti una Rep+ (devo solo capire bene come si da), il più bello letto fino ad ora sul forum… perché scritto con il cuore e la passione pura!!! E per qualche momento della giornata chissenefrega dei Tg... menomale che esiste questo forum Ciao:wink:
Ci sono solo due parole per descrivere quello che provo per la mia emmona, passione e amore, l'ho sempre desiderata anche quanto tutti mi dicevano "ma che ci devi fare, ma che avra mai di speciale?" e poi li fai salire accendi il motore a tetto aperto metti la prima e parti e li comincia il divertimento, un continuo trasferimento di emozioni che solo un'auto del genere puo darti, di sportive ne ho provate varie ma le sensazioni che sa regalare una M sono uniche e chi l'ha provata puo capirmi bene sia che sia il primo modello o l'ultimo.
caro savage,amico di mille battaglie!come guido? forse sono l'unico che in pista con l'emme non ci è mai andato,diciamo che solitamente che guidi la smart o l'emme la mia guida è sempre la stessa. aggressiva,cioè se ho spazio cammino,se sono solo non mi preoccupo dei vari limiti ma forse è proprio questo che mi ha portato a riprendere i punti con dei corsi serali! Infatti ho dovuto comprare una smart per calmarmi.. Se però c'è traffico anche scorrevole vado piano anche perchè non devo dimostrare niente a nessuno,non sono il tipo che si ingarella facilmente tranne qualche settimana fa con una nuova rs6...da cui ne sono uscito malconcio..ma comunque eravamo soli.. Per il resto cerco di non sfanalare mai nessuno o peggio di usare il clacson...o peggio ancora di attaccarmi al paraurti che è la cosa che più mi da fastidio.. Per quanto riguarda la emme,devo ammettere che la porsche non mi dava la scarica che mi da questa maledetta bmw,non parlo di velocità perchè anche tirare la seconda che sei a 100 all'ora ti da un coinvolgimento che nessuna auto a 200 può darti! poi c'è il rumore,quel punta tacco che si fa per parcheggiare con il motore che ringhia..ok lo ammetto sono uno sborone.. e poi...poi è una motorsport
Che post ragazzi Ho ancora i brividi, bellissimo Savage Sembrerebbe un post lungo in realtà hai il dono della sintesi ed in poche righe hai concentrato tutte le emozioni che trasudano da questa sezione. In fondo comprare una M non è un buon affare, con tutti i limti di velocità non è nemmeno razionale, ed è forse proprio questa irrazionalità che fa riflettere sulla propria passione. In fondo se fossimo degli sboroni da bar non andremmo a comprare una M, una semplice serie 3 tunizzata eppure 100 fortunati possessori hanno deciso di acquistarla, fa riflettere no? Alla tua domanda non è facile rispondere, Blacky per me non è un semplice oggetto, ha un'anima, un carattere e le proprie esigenze. Tendo sempre a paragonare il rapporto che gli uomini avevano un secolo fa con il proprio cavallo e quello che io ho con Blacky, in fondo non è molto diverso. Forse è un'esigenza dell'animo umano quella di personificare ciò che ci sa regalare delle emozioni vere. C'è un particolare di Blacky che rispetto in particolar modo, è il tasto M, è programmato con le sospensioni, lo sterzo in sport, il gas in normal e i controlli OFF. Ogni volta che premo quel tasto vengo pervaso da un'inquietudine, da una sensazione di panico che si trasforma in pura concentrazione, è come se improvvisamente tutte le preoccupazioni della vita quotidiana sparissero e mi calo in un mondo astratto, intimo dove i cinque sensi collaborano per darti più udito, più percezione, più vista. Il sesto senso è Blacky, lei mi fa percepire il gusto, mi fa sentire parte di un tuttuno, è il mio terzo occhio, terzo orecchio, è addirittura tattile. Questa è la vera ragione del perchè la mia auto da pista sarà sempre quella che guido su strada, quella sulla quale faccio salire la mia famiglia per fare km e km nella giungla d'asfalto, tenendola al riparo. Non basta però un nome per entrare in sintonia con un'auto, ci vuole la volontà di volerla capire, sentire, domare. Volere=potere, se vuoi che non ti tradisca non tradirla tu per prima, un'auto è si divertimento ma è anche un'arma micidiale, non bisogna mai dimenticarlo.
Quando guidavo l'M5 mi dava una sensazione di onnipotenzain completa sicurezza tutto mi sembrava facile, veramente una macchina pazzesca,mi ha dato un sacco di soddisfazioniwbmw:wbmw che macchine ,se non fosse per la forte svalutazione per me sarebbero delle macchine perfette.
sei un grande,sono veramente pensieri bellissimi e che condivido perfettamente Il controllo completo di qualcosa,l'interazione fisica,il sapere cosa farà e cosa dovrò fare io in anticipo dato dal conoscerla perfettamente e la conseguente soddisfazione nell'averlo fatto ancora una volta,la consapevolezza(presuntuosa?) di saper tirar fuori tutto da lei. Nella vita raggiungere queste sensazioni di gusto e di piacevolezza è il massimo e in modo così completo ci riesco solo in due cose,una è guidare come si deve un mezzo che conosco bene nel posto giusto(a 4 ruote,a 2 ho appena cominciato con la pista,è presto),la seconda beh..
Fantastico ragazzi, prima la lettura del reportage Le Luc, ora questo. Mi sa che mollo l'analista e imposto la terapia solo sul Forum, un lettino marchiato ///M con sotto migliaia di cavalli. Comprendo e sottoscrivo savage, dall'inizio alle fine. Tutto. Perfetto. E aggiungo una cosetta, che credo rappresenti perfettamente quanto sopra. Quando sono in coda, a Milano o a Roma, in quelle code che si muovono lentissime a 10-20-30 kmh, mi capita di scalare apposta dalla terza alla seconda (SMG 2 in programma II/III) e assolutamente inutilmente, ché la terza andrebbe benissimo e lo faccio tenendo giusto un filo di gas in più, ma poco poco, solo per sentire la doppietta sommessa e pastosa che l'SMG regala in quelle occasioni. E' inutile per mille ragioni: sei a velocità costante e non ha senso scalare, sei in coda, non ha senso neanche conferire nell'aria quel grammo di CO2 in più, non ha proprio nessun senso insomma, ma lo faccio solo perché mi godo la mia emmona, la amo, sono contento, mi piace. Non bisogna scomodare Wilde, Pavese, Flaiano o altre cinture nere di aforismi per dire che sono le esperienze irrazionali che ci fanno godere la vita e non quelle che comprendiamo appieno. Del resto, forzatamente portati a credere (nel senso religioso del termine) nella ratio e nel nostro progresso (la crescita e tutte quelle cose iperottimistiche che in questi mesi di crisi si stanno sgretolando, vd. il post di savage...), pur già sapendo che le libidini vere sono quelle sfuggono al nostro raziocinio, tra di esse alcune posseggono qualcosa in più, qualcosa che ci fa stupire ogni volta del fatto che ci stupiamo ancora (La ///M e la F... per esempio, hanno questa capacità, ma non divago, ché solo di ///M stiamo parlando). Bene, quando faccio la mia doppietta inutile sono felice e appagato, è un torpore che credo solo noi possiamo capire e il fatto di condividerlo in questo splendido Forum ci rende per fortuna atuoimmuni dalla guarigione, da quel sano e per carità legittimo e rispettabilissimo buon senso di chi, comprese le persone a cui vogliamo bene (nonostante non condividano con noi la nostra Passion), dice "sì bella, figurati, ma è solo una macchina". No caro. Non è solo una macchina. E' una ///M. Ed è la mia ///M. Grazie a tutti voi, compagni di corsia. E' bello condividere questa febbre e sapere che finché lo faremo non rischieremo (qui sì ci sta Wilde) di "morire come colpiti da improvvisi attacchi di buon senso".