ma nella misura in cui la stesse facendo, secondo me, la situazione descritta potrebbe riguardare anche il sesso opposto.
No, va bene, è la sua opinione ma, grazie al suo ragionamento, mi sono spiegata alcune cose positive che mi sono successe.
eh gia.... seguo xche vedo che oramai in giro e' cosi' per molti.... personalmente stronco certi atteggiamenti sul nascere. ci sta quando ci si vienei in contro a vicenda.. rispetto reciproco e se ci si tiene veramente ci si sbatte l uno nei confronti dell altro.. ma cosi' e' palese l opportunismo che si crea oltretutto la freddezza e l indifferenza prorpio non dovrebbero esistere.. sempre se si parla di amore. che poi il mondo giri cosi' . con donne che cercano i polli da spennare o che li trattino come burattini lo sappiamo da tempo... almeno che lo facciano con persone di pari livello... e di ragazzi che ci stanno a questo gioco ce ne sono... basta avere il portafoglio a fisarmonica... personalmente mi dipiace x l utente in oggetto... io l avrei gia cacciata a casa a pedalate dopo la 5° 6° volta max e dopo aver visto la totale indifferenza e strafottenza ..
Ogni età ha il suo momento, l'importante è non diventare ridicoli, essere giovanili è positivo essere patetici no.
Ho letto solo i primi post e rispondo in merito a quello che è l'argomento. Con me una donna non ha mai pagato e a meno che io non abbia avuto problemi particolari (come è successo) sono sempre andato a prenderla a casa e a riportarla anche se dovevo fare chilometri, se non avevo questa possibilità economicamente piuttosto le dicevo la verità e si mangiava ognuno a casa sua e con la macchina si stava fermi. Sono all'antica lo so, ma questo non vuol dire che sono fesso, ritengo che la donna debba fare la sua parte poi sta a me scegliere cosa fare, se vado a cena e per caso insieme a me c'è la moglie di un amico o una donna qualsiasi che in quel momento no ha compagno,pago io per lei a prescindere ma pretendo il gesto da parte sua. la ragazza del nostro amico proprio perchè è giovane ritengo sia o maleducata o una approfittatrice, quindi non starei tanto a spiegare, se a quell'età non lo ha ancora capito è meglio che se ne cerchi un'altra. Mia figlia sta a 20 km dal fidanzato e dato che le amicizie sono nella zona di lui quando uscivano faceva andare lei da lui e poi la faceva tornare da sola di notte, ebbene adesso la viene a prendere, tornano nella zona di lui poi la riporta e torna a casa, si fa 80 km e non gli deve parere il vero....... ho spiegato le cose a mia figlia la quale si è resa conto e si è fatta intendere subito. Non credo nella parità che le donne sbandierano tanto e che vorrebbero, non siamo uguali, ritengo le donne che vogliono misurarsi con l'uomo delle frustrate. Credo invece che sia una questione di diritti che molte volte nella donna vengono calpestati e non credo comunque che l'uomo sia "superiore" alla donna.
Cioè non farsi mantenere di proposito, in questo caso offrirsi di pagare quella che sarebbe la sua parte almeno all'inizio di un rapporto e in qualsiasi altra situazione si trovi in cui non sia con il proprio compagno, poi in un rapporto consolidato i ruoli si presume siano già definiti.Perchè cosa avevi capito?
quoto il tuo intervento, ma non sono d'accordo sull'ultima frase circa i diritti a favore della donna: i diritti ci sono per iscritto e ci sono quelli non scritti legati alla consuetudine, ma l'immagine che si vuole dare all'opinine pubblica è che ancora la donna non ne goda, quando in realtà non ha più nessun ostacolo ed è arrivata persino ad avere corsie preferenziali, esulando dalle proprie capacità professionali. Se diamo uno sguardo in ambito di diritto familiare, ci rendiamo presto conto che le cose volgono invece a tutto favore delle donne, ma stranamente nessun media o palinsesto si prende la briga di informare la collettività di come stanno effettivamente le cose, mentre se ci guardiamo intorno per le strade o se malauguratamente accendiamo la tv, non potremo fare a meno di assistere a numerose forme pubblicitarie di prevenzione medica e non, ad esclusivo favore della donna. E' segno di civiltà il riconoscimento di diritti, ma quando viene usato ostentamento per il raggiungimento di qualcosa che va oltre al puro diritto non è più accettabile e questo è quello che sta succedendo
... niente ... ero solo curioso di capire meglio cosa intendessi ... Però la parte in cui tu fai il lavaggio del cervello alla figlioletta perchè "educhi" il fidanzatino però secondo me è un po' "malata" ...
Sicuramente ti devo dare ragione,la cosa non si può certo discutere con due post, l'argomento era un'altro, quello che ho scritto in maniera generica era per non dare adito a polemiche varie ed essere accusato poi di maschilismo, sai come succede qui, quindi ho dato un colpo al cerchio e uno alla botte.:wink:
Ti chiedo perchè, ma prima ti spiego una cosa, io abitavo dove lui e mia moglie dove stiamo adesso e io non l'ho mai lasciata (tranne per cause di forza maggiore) venire e andare da sola, ma ancora adesso se devo prendere un'amica o una qualsiasi donna sono io che vado la prendo e se necessario eventualmente la riporto.
sai, solitamente quando non si riesce ad ottenere quello che si vuole si grida facilmente a parole del tipo razzismo, discriminazione, violenza e non di meno maschilismo... non c'è più limite mi sembra ed il buon senso non fà più parte della dotazione di serie... /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Io posso essere ben felice di andare a prendere una fidanzata a casa e riportarcela nella misura in cui questo è un modo di corteggiarla, proteggerla, dimostrarle affetto e se vogliamo anche di "stare tranquillo" ... ... però dev'essere spontaneo ... altrimenti perde di significato ... diventa il solito gesto cavalleresco scontato e ruffiano che usano quelli che amano pensare di saper trattare le donne ... Questo in linea generale ... ... nel caso particolare poi riportare la fidanzata a casa perchè questa imbeccata dal padre ti ha "il discorsetto" su come si trattano le donne oggettivamente visto dall'esterno è un po' patetico ... ... e questo nella migliore delle ipotesi perchè nella peggiore potrebbe voler dire " io mi scopo questa qua di cui non me ne frega una cippa ... risparmierei se venisse da sola con la sua macchina, ma siccome ha un padre rompiscatole faccio il sacrificio finchè il gioco vale la candela ... " ... parlando giusto per conoscenza del genere maschile ...
quoto...... non so quanti ne sento che parlano e fanno i discorsi tali e quali solo per consuetudine,per farsi vedere brillanti.. solo una facciata. .....solo xche le cose vanno fatte , per circostanza. poi nel momento in cui gira la testa e non si e' piu "asssieme" come mai fossi esistito , tutte le cose dette e fatte assieme..... si diventa uno sconosciuto... e qusto mi e' capitato personalmente. ed e' ancora piu triste e squallido....
Come puoi capire da quello che ti ho scritto nei vari punti secondo me uno che si comporta cosi sicuramente mi fa un piacere se si vaporizza, io preferisco l'uomo vecchia maniera poi mia figlia sceglierà come meglio crede ma io se permetti (se non lo permetti è uguale ) la dirotto come meglio credo.:wink:
Forse stai andando oltre io sto parlando di trattare una donna cavallerescamente solo per il fatto di essere una donna,il resto che hai scritto non c'entra niente, cavalieri o si è o non si è, non lo si fa per avere riconoscenza.