Sono più quelli che vivono nelle nazioni di origine o quelli giunti in Europa? Prima che qualcono puntualizzi, lo faccio prima io: per Europa intendo quella vecchia di 30 anni fa, non l'attuale versione UE allargata. Sono stato in Austria passando per Tarvisio e fino a Venezia: per le autostrade non ho visto altro che camion, pullman o macchine rigorosamente non austriaci o italiani. Neanche svizzeri per capirci. Ma "a casa loro" c'è rimasto qualcuno? Poi ci si chiede perchè la Lega abbia riscosso così tanto consenso, mi metto nei panni dei friulani, veneti, ecc.
tutti sono benvenuti, se si adattano alle regole e ai comportamenti dei locali, se vengono per contribuire alla crescita.
Si ma a tutto c'è un limite. Già non tira una bella aria da noi economicamente parlando, non so che capacità di assorbimento possa avere l'Italia senza collassare. L'Italia come la Francia, la Germania, l'UK, ecc. Anche perchè questi di quello che guadagnano in Italia, se lavorano, mandano tutto a casa quindi sono soldi che escono e non tornano più, non è come un italiano che guadagna in Italia e spende anche in Italia. Questo per quanto riguarda quelli regolari. Non tocchiamo il tasto dolente di chi non viene per lavorare in modo legale.
il problema è che gli italiani non hanno + voglia di lavorare. o meglio gli italiano non vogliono + fare lavori "umili". stiamo diventando un paese di dottori di ingenieri di studiosi, ma cavolo servono anche i muratori gli idraulici gli elettricisti ecc ecc. e ad oggi i laori "umili" vengono fatti dagli extacomunitari. per cui servono anche loro
ma stai parlando di irregolari..... allora è tutto un altro discorso. in questo caso andrebero rispediti in patria, e secondo me dovremmo anche levare dall'italia il cartello con scritto "OPERA CARITATIS"
Almeno quest'anno sulle spiaggie della Versilia si poteva prendere il sole senza esser disturbati dall'insistenza dei venditori abusivi.Assai meno rispetto agli anni passati.Compresi i cinesi con il loro massaggio antigienico e fatto senza ne' arte ne' parte.Quelli che vendono merce contraffatta anche se regolari arrecano un danno non indifferente sia alle Maison che all'immagine del prodotto.Ma è come con le prostitute..finche che c'è chi ci va'...ci saranno sempre..
nn mischiare birra e cola. che centrano le prostitute????? anzi riapriamo le case chiuse che almeno un punto di riferimento certo dopo lo abbiamo
Era un esempio :wink: Finche' che c'è chi compra merce contraffatta ci sara' chi la vende..cosi' è ok?
e noi in friuli stiamo ancora bene credimi.... purtroppo con la storia dei sussidi ne aprofittano e portano su tutto il parentado... più sono più prendono... vengono qua e si fanno curare a nostre spese dalla nostra sanità... prendono la ns. pensione... e io paaaago!!!
giusto... molti di loro fanno lavori che gli italiani non farebbero nemmeno se fossero veramente con il sedere per terra..
da persona spesso tacciata di razzismo e di essere ignorante, anche qui dentro, come sono io, ti dico Farmaco che questi discorsi sono un po' demagogici. sembrano proclami leghisti, o comunque semplicemente razzisti. Tu mi parli di Montecarlo Sacher Hotel, Venezia, ecc.....se non ci fosse qualche nero qualche marocchino o albanese che ti pulisce in casa le tue fosse comuni, chi andrebbe a farlo???sai che avresti la ***** fino al collo? Oggi come oggi vedi un italiano a fare queste cose???? ma non diciamo cazzzate, va!quanti spazzini italiani vedo in giro??pochissimi!chi vuoi che faccia questi lavori VERGOGNOSI, da raccontare al vicino di casa che si fa altro!e le donne delle pulizie, negli hotels ecc??quante sono italiane? le colf?le assistenti agli anziani?quanti italiani??? LAVORO NON C'E' perche' spesso la gente non vuole trovarlo e non vuole farlo! e te lo dice un figlio FIERO di avere il padre operaio e la madre che per 30 anni ha fatto pulizie, nelle scuole, negli ospedali, una NETTACESSI, ma lo ha fatto sempre con orgoglio, a testa alta, con umilta' e voglia di fare. la stessa che troviamo oggi in tanti stranieri, gente che ha bisogno....poi, che facciano dei loro soldi quel che vogliono, li mandino all estero, se se li sono guadagnati onestamente. tu coi tuoi soldi fai o no quel che vuoi??non li mandi all estero???giri in auto italiana, non metti piede fuori dall italia, vestiario cose elettroniche tutto rigorosamente made in italy, no? e quanti italiani farebbero questi lavori con lo stesso orgoglio, la stessa voglia di fare?? NESSUNO o quasi, ormai. questi discorsi sugli stranieri REGOLARI mi sembrano veramente discorsi da happy sprintz seduti nel bar piu' figo della costa smeralda, parlando con la erre moscia. se non l avete capito (e te lo dice uno che vive in una citta' dove gli stranieri sono il 20% MINIMO) l italia e l EUROPA tutta va avanti grazie agli stranieri. idem germania, francia e superpotenze. ben diverso il discorso dei clandestini, dei rom, degli albanesi che vengono qui a spacciare e rubare ecc....quelli non sonoimmigrati, quella e' solo ***** che trova spalancate le porte di un paese allo sbando, non coeso, un paese dove non c'e' unita' sociale tra gli italiani, dove tutti se ne sbattono, tutti fregano, e con un sistema giudiziario barzellettesco. ma come dico sempre io, prima di pulire questa *****, dovremmo cominciare a ripulire un po' noi stessi.come possiamo farci rispettare se non ci rispettiamo nemmeno tra noi?
Hai ragione che molti italiani certi lavori non vogliono farli. Resta il fatto che mi ha fatto impressione vederne così tanti. Ma da loro c'è rimasto qualcuno? Comunque io ti farei vedere quanto pretendono, vieni a lavorare da me così ti rendi conto. La loro parola d'ordine è "non voglio pagare" se gli dici che c'è un ticket o che devono pagarla tutta una cosa si inalberano e pensano che li stia prendendo in giro. Siccome io sono più figlio di tr.oia di lora rispondo che le pagano gli italiani da generazioni, perchè non dovrebbero pagarle loro che sono qui da due settimane? Se io mi sento male in Albania o in Algeria mi danno tutto gratis o pago?