[Lungo] Addio 964. Benvenuta Boxster Spyder

mah, è snobbata solo perché l'unica Carrera senza gli occhi tondi... ma a mio modesto parere, in versione 4S, con wide-body e con i fari con gemme trasparenti, al posto delle prime arancioni, fa la sua porca figura! E mantiene ancora delle quotazioni dignitose sull'usato...

 

e dici poco

 

Non vado a ricontrollare, ma ricordo di aver visto delle 996 a partire da 20k euro.. chiaro, quelle base più chilometrate, ma boxster a parte sono le Porsche meno care sul mercato dell'usato (a parte quel bidone del Cayenne)

I fari anteriori mai piaciuti.. infatti sono tornati subito a quello tondo sulla 997

 

a me piace...

 

Noi sei l'unico, anche a me il posteriore pare troppo carico.

 

Oddio, non è brutta... non esiste una 911 brutta. Però.....

 

Mi chiedo se facciano il Porsche approved sulle 996...

 

qualcosa approved c'è, ma i prezzi sono un po' più altini dei 20K indicati sopra...

 

Un collega di mio padre aveva una bellissima 4S con scarico completo supersprint e relativa mappa. Fantastica.
Oggi mi piace, all’epoca no. È l’unica 996, assieme alle turbone, che prenderei. Poco tempo fa ne ho vista una (turbo) nera con interni rossi sotto i 100kkm a circa 50k euro. Meritava.

 

Quando Ale ha venduto Jessica all’improvviso per prendere una boxster ho pensato fosse un pazzo che non sapeva cosa stava facendo. Abbandonare una Porsche classica per una boxster? Ma perché?

È passato un po’ di tempo ed il motivo, ahimè, l’ho capito. Dico ahimè perché questa consapevolezza ha portato turbamenti nel mio stato d’animo.

In una bella giornata di fine settembre Ale mi mette in mano le chiavi della Porsche.
L’ho considerato un onore e sono partito, con la cautela di chi sta provando una Porsche non sua e non a noleggio, bensì proprietà di un altro appassionato.
Malgrado la perizia vengo subito circondato da un sound inaspettato e da un coinvolgimento totale. L’ho ripetuto più volte, ma quella che consideravo una spiderina pompata si è rivelata degna del nome supercar per il coinvolgimento che riesce a trasmettere. Lo sterzo è preciso e diretto, ma soprattutto la servoassistenza idraulica regala quel feeling che tanto adoro.
Il telaio è semplicemente perfetto. Quella boxster è tua da sempre, non ci sei salito da 5 minuti, ti sembra di conoscerla da una vita nella sua neutralità (che non va assolutamente scambiata con la noia, sconosciuta in quest’auto). Naturalmente tutto ciò senza esagerare, non mi sono minimamente sognato di volerla testare annusando qualche limite.
Il cambio è spettacolare, veloce e vivo. Non mi è piaciuto solo il fatto di dover premere in avanti la leva invece che tirarla indietro per aumentare marcia, ma i paddles fanno dimenticare questo inconveniente.
Le sospensioni sono, giustamente, rigide ma non le definirei scomode nè tantomeno saltellanti.
I sedili a guscio sono contenitivi ma comodi e bellissimi alla vista.
Tutti quegli elementi che sembrano semplici “chicche”, contribuiscono a rendere unico l’ambiente. Tirare la cordicella rossa per scendere ti strappa un sorriso.
Infine, il motore. I 320cv si sentono, l’aspirato ha una bella schiena e, coadiuvato dal sound davvero spettacolare, ti fa godere ogni singolo giro preso. Il sorriso sulla faccia cresce proporzionalmente. Era da tempo che non ridevo alla guida.
Devo ancora provare un esemplare normale di boxster S. Non sono così convinto che la riduzione di peso, l’assetto specifico, l’autobloccante meccanico, i 10cv in più e soprattutto gli 800 giri utili in più siano trascurabili, ma vi assicuro che messi insieme la rendono un’auto favolosa, una piccola supercar degna di tale nome.
Con un tocco di verde si intonava anche al prato di casa

 

E con i numeretti si intonava al civico..

 

La fiducia sarà pure scarsa, ma la lavastoviglie non ha dovuto fare gli straordinari... qualcosa non torna!

La prossima volta io mi immedesimo in Perucca Orfei e tu in Steven Raichlen. Andata?

 

Grande Dodo, complimenti per la recensione.

Quello che ti posso dire è che anche una semplice 987 mk2 2.9 manuale da 255 cv regala emozioni, soprattutto con il tasto sport.

In qualche raduno ho avuto occasione di seguire un amico ticinese che ha una gemella di quella di Ale, e ti posso dire che non mi ha mai staccato, sono sempre riuscito a stargli dietro, anche perché l’assetto standard più alto è più adatto alla guida su strade aperte rispetto al ribassato della Spyder che monta il PASM. Ovviamente in pista la musica cambia è l’assetto piatto della Spyder è vincente, ma su strada no.

A meno di prenderla senza clima e senza radio, la differenza di peso fra Spyder e normale non è così evidente: più che altro c'è il fascino della versione limitata, con capotina manuale, ecc. che non si discute.

In ogni caso, la Boxster con motore aspirato rappresenta un mix che da guidare è uno spettacolo, quasi una esperienza mistica

 

Giusto, mio errore, però hanno l'assetto ribassato che a occhio è ancora più basso delle versioni PASM.