Dipende da che uso fanno della retorica e della demagogia. Sinceramente ho ascoltato loro prese di posizione molto forti, alcune delle quali sicuramente e nettamente sballate, ma non li mai sentiti esprimersi in modo insulso.
L'implosione del centro destra...e dopo? A volte penso che viviamo in paesi diversi. Generalmente li ho sempre sentiti sollevare un problema, analizzarne le cause e proporre soluzioni. Cose mai viste per gli altri inutili e consueti parlamentari. Sono tutti meritevoli? Sicuramente no. Sono tutti preparati? Certamente no. Le persone chiave credo di sì, però. Diversamente dai soliti polituccoli che invece parlano senza sapere ed infatti non entrano mai nel merito delle problematiche ma ne parlano in modo astratto come un sermone /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">
IMHO il post non era chiaro: mi son permesso di esplicitare meglio (in rosso) il tuo pensiero. Comunque sono certo che in TUTTI gli schieramenti politici, così come nel mondo reale, siano presenti persone meritevoli e preparate, a destra, a sinistra, al centro e anche nel movimento. Resta però il fatto, indiscutibile, che dall'opposizione non si cambia un paese. /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">
Avevo risposto oggi, ma vedo che tapacoso mi ha perso il messaggio....caxxo... vediamo se mi ricordo cosa avevo scritto... Dall'opposizione non si cambia un paese, certo, però si può far vedere il lerciume che ci circonda. Credo che inizialmente non pensassero di ottenere così tanto consenso e si sono trovati "inaspettatamente" ad avere un appoggio talmente grande che non sapevano come gestirlo. Avevano a quel punto due possibilità: 1) Rinnegare tutti i loro credo e comportarsi come tutti coloro che arrivano alla poltrona e questo avrebbe indispettito i votanti e castrato il loro movimento 2) Rimanere saldi nei loro princìpi ed ideali rinunciando al governo di compromesso perchè per insultare qualcuno di mafia devi essere certo di non appartenerci Ora, la loro scelta, può sembrare anacronistica, abituati a certi infamanti comportamenti perpetuati dalla classica politica, invece da il giusto peso alla loro esistenza. Secondo me. Il loro compito è quello di dare un segnale di rottura con il vecchio e logoro modo di fare, poco avvezzo il loro comportamento alla politica di governo forse... ma è appunto per questo che è giusto che esistano. Nemmeno Enzo Ferrari fece una macchina superiore al primo tentativo, ma sapeva bene dove voleva arrivare. Può essere che il loro momento storico preannunciasse un qualcosa di migliore per il prossimo futuro, magari arriverà(nno) persone capaci a giocare con il compromesso. Ma queste persone di adesso hanno sbattuto in faccia a tutti il sistema mafioso che ci governa e nessuno può ripararsi davanti ai fatti oggettivi. Chi li ritiene inutili credo tragga benefici dallo status quo oppure gli va bene di fare l'italiano medio /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">
L'implosione del centro destra...e dopo? Stasera Salvini sulla questione diamanti è andato in palla dalla Gruber. E poi è piatto. Dialettica pari a zero. Mi insulterete adesso, ma fa rimpiangere Fini il traditore a momenti!!! E questo è il futuro della destra? Inviato con Microtac
Luca, ti riporto quanto ho scritto dall'altra parte: se ti va, rispondi pure nell'altro 3D. /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20"> - - - - - aggiornamento post - - - - - Al momento una Le Pen non si vede ancora dalle nostre parti. /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">
Più che il futuro, direi che è il presente. Ma dobbiamo capirci su una cosa: il buon politico si distingue per la dialettica? Io credo di no, come non credo che Salvini potrà fare molto a livello nazionale, nè ora nè mai. Sempre in tema di dialettica politica, ricordi quando ci fu il confronto in diretta TV tra Prodi e Berlusconi? Quest'ultimo, che di sicuro non era privo di dialettica, rimediò una figuraccia enorme contro una mortadella. A volte succede.
L'implosione del centro destra...e dopo? Salvini formula concetti basici. E li espone in modo basico. Poi magari potrà essere il più grande statista d'Italia ma di certo non è bello da ascoltare. La dialettica non è indispensabile, ma di norma è in dote a chi non ragiona in modo basico. Inviato con Microtac
Chissà come mai allora in italia ha attecchito e prosperato la mediocrità....e si che non mi sembra manchino talenti di spessore....
L'implosione del centro destra...e dopo? Renzi, a prescindere che possa fare o meno gli ingressi degli italiani, è tutto tranne che un mediocre. È una mente veramente brillante. Salvini non mi sembra talentuoso come Renzi. Poi spiegatemi una cosa, perché dovrei votare Salvini che è nato comunista e leghista piuttosto che la Meloni. Almeno sappiamo quale sia la sua storia politica, ex msi e ex AN. Tra l'altro molto più acuta e meno scontata. PS: Salvini è anche impresentabile come look. Non pretendo che si vesta come i Windsor, però sembra proprio il biscazziere del circolino ARCI. Inviato con Microtac
Non sarà bello da ascoltare, non ha l'arte oratoria del suo omonimo, ma rappresenta al momento l'unico tentativo di rompere il vecchio (finto) centrodestra che era solo la rappresentanza politica degli amici degli amici, stile vecchia balena bianca. Riuscirà a raccogliere abbastanza consenso, non lo so, sarà il futuro leader di una Nuova Destra Europea in Italia forse anche no, ma sicuramente ci stà provando e questo credo sia già qualcosa. /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">
[MENTION=7699]F18[/MENTION] basterebbe solo poterci difendere dentro le nostre case, attività, laboratori, etc. /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">
Spesso sì. Almirante, Craxi sono i primi due nomi (che mi vengono in mente!) di politici di alto livello dotati di splendida dialettica.
Sulla Meloni sono d'accordo al 100%: è dotata anche di un'eccellente vena autoironica, di solito in uso alle persone molto, molto intelligenti che sanno essere serie senza prendersi sempre troppo sul serio.
L'Italia è un paese di mediocri e invidiosi (lo vediamo tutti i giorni nella vita quotidiana) dove l'eccellenza, ma non solo quella, anche l'operosità, l'applicazione, l'inventiva ma soprattutto i risultati che ne conseguono, non necessariamente economici, vengono visti con fastidio. L'impiegato statale caxxofacente vede con fastidio il collega che si da da fare per evadere le pratiche etc, e poi brontola quando questo viene magari promosso. Come raggiungere gli stessi risultati senza faticare ? Ecco spuntare la pratica della raccomandazione... Questo nel pubblico come nel privato, di cui ho esempi visti da vicino. La classe politica è espressione di questa realtà, anche perchè costoro che bivaccano in parlamento ed al governo (ieri come oggi) sono persone che nella vita reale sarebbero stati rifiutati dal mondo del lavoro o non avrebbero ottenuto certo stipendi da parlamentare. A queste persone va decisamente bene lo status quo ed hanno imposto nella classe dirigente dei mediocri come loro, sia perchè raccomandati da amici, sia perchè con dei mediocri attorno è più facile brillare. Perchè molti se ne sono andati e se ne stanno andando ? Perchè si son resi conto che la mediocrità ormai è la regola assecondata dalla raccomandazione, per cui un domani si sarebbero trovati a dover lavorare (se mai avessero trovato un lavoro) sotto un mediocre incompetente raccomandato che guadagnava 4 volte loro... Più cervelli se ne vanno, più appare evidente e meno mascherata la mediocrità che ormai ha attecchito in profondità e non la sradicheremo tanto facilmente.
E direi [MENTION=11651]bluemarine[/MENTION] for president /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">