il problema è questo da almeno 15 anni...e non solo per le tivù del "Magnate". E' il sistema dell'informazione televisiva nel complesso che si è sbilanciato a tal punto da sembrare un continuo ritornello tra pettegolezzi e cronaca nera. Inaguardabile, inascoltabile, indecente.
Se invece di basarti su riassunti ed interpretazioni ti leggi la sentenza, magari se ne può parlare seriamente. Altrimenti è solo aria fritta.
Ieri sera, a Porta a Porta, ho visto un Ronchi decisamente fuori dal coro di FLI, stranamente aperto ad alleanze allargate per rifondare il centrodestra, senza necessariamente escludere Berlusconi dalla guida dell'ipotetico nuovo Governo. Un esempio notevole di equilibrismo pre-elettorale ed una dimostrazione di grande timore del risultato delle urne, oltre che di mancanza di coordinamento in un partito nato l'altro ieri.
Perchè non provi a guardare dentro il tuo partito anzichè puntare l'indice? Capisco che sia doloroso, ma un dialogo costruttivo non può prescindere da un minimo di obiettività.
Aggiungerei un perfetto esempio che, anche in caso di nuove elezioni, a prescindere dal risultato per il paese non cambirà nulla. Quanto riporti ne è la classica prova: i politici sono determinati a vincere le elezioni innanzitutto per procrastinare i privilegi della casta, non a vincere le elezioni per migliorare la vita del paese. Sono da eliminare dalla vita politica del paese tutti quanti, da destra a sinistra, nessuno escluso
Basta pensare a un esempio semplice semplice: durante l'ultimo governo Prodi i telegiornali vicini a B o simpatizzanti per esso non perdevano tempo a fare il resoconto giornaliero di tutte le volte in cui il governo è ricorso alla fiducia, criticandolo aspramente. Giustissimo, per carità. Peccato però il governo attuale ha fatto anche peggio ricorrendo alla fiducia un numero di volte maggiore rispetto al governo precedente e ovviamente nella migliore delle ipotesi tutto è taciuto, nella peggiore si è addirittura cercato di far passare la cosa come normale e giusta.
Perchè nella stessa trasmissione, i due "Maurizi" del Pdl hanno dato prova di coerenza e buon senso -che per Gasparri è un traguardo non di poco conto-. Il punto è uno solo: FLI gioca al rialzo ormai da mesi. Prima era una corrente interna, poi ha voluto il riconoscimento esterno, fino a proclamarsi partito autonomo ed alternativo al Pdl. Questa non è responsabilità o ricerca della moralità assoluta: a casa mia si chiama "mercato elettorale". Ieri sera, invece, si scopre che non è così: sono alternativi alla sinistra, nella stessa area politica del Pdl, con il quale vogliono ricostruire un centro destra allargato e, in ogni caso, mai e poi mai appoggeranno la sinistra. E lo ha detto un loro esponente -Ronchi-, mica babbo natale.
Questo è vero, come è vero che la fiducia non è il massimo della vita, almeno non in termini di partecipazione piena e democratica e di rispetto del ruolo e delle prerogative parlamentari.
Perchè alla fin fine FLI non è nato come un partito formato da quelli che si sono stufati del PDL. E' stato formato da coloro che si sono stufati di Berlusconi. Per questo metterli assieme all'opposizione secondo me è un errore, perchè alla fin fine è pur sempre gente di destra, solo in disaccordo con il Principe.
La responsabilità e la maturità l'hanno manifestata smarcandosi dal PDL e da tutto il vuoto pneumatico che vi regna all'inteno, prendendo posizione decisa su temi sensibili alla collettività, come la legalità. Potete continuare a negarlo all'infinito, ma prima o poi dovrete fare i conti con la vostra sottovalutazione del fenomeno FLI e dell'effetto dirompente che sta avendo sull'elettorato di centro destra più propenso a pensare con la propria testa.
E' un'osservazione molto sensata. Peccato, però, che Fini e Bocchino siano stati i primi a mettersi all'opposizione, annunziando una sorta di "terza gamba" che, nei fatti, non è. Sarò maligno, ma a me pare che il problema non sia più contrastare Ilvio il Terribile, ma raccattare consensi per riuscire a conservare la poltrona nell'eventuale prossimo esecutivo. Anche il compitino di Fini di ieri sera, da Fazio, ha lasciato molto, parecchio a desiderare per i toni generici, poco incisivi e, in una parola, chiaramente diretti a smorzare le polemiche. Mah...
Infatti non credo che FLI si alleerà mai con la sinistra, se non su alcuni provvedimenti di interesse comune, come una legge elettorale che permetta ai cittadini di scegliere i candidati
Quando un governo - qualsiasi esso sia - per far passare le proprie mozioni ricorre alla fiducia una volta dietro l'altra non è mai un buon segno... Secondo me bisognerebbe mettere un tetto massimo raggiungibile oltre il quale non puoi andare, perchè un governo che ti ricorre alla fiducia decine di volte non è un governo sano. Per esempio, ricorri alla fiducia più di 10 volte? Crisi di governo, e tutti a casa.
Parametrare FLI su Ronchi è come leggere il PDL dalle parole della Brambilla. E' Ministro di questo governo, quindi manifestamente mediocre ed incapace (anche di esprimersi), così come aveva chiesto b. Devo dire che vorrei conoscere il genio di FLI che manda Ronchi contro Lupi: è un massacro annunciato. Ronchi e Urso dovrebbero scomparire dalla circolazione fino a dopo le elezioni, in tv solo Baldassarri, Viespoli e Bocchino. il PDL ha B. che quando compare in tv spazza le oscenità (gasparri,cicchitto,bondi e compagnia bella), FLI non ce l'ha e non deve commettere questi errori.
E tu credi davvero che a qualcuno freghi di far scegliere ai cittadini i candidati? Quel che interessa è eliminare il premio di maggioranza, che poi è l'unica cosa che rende il Parlamento governabile-, per far sì che i nuovi partitucoli abbiano più spazio, FLI in testa.
Parlamento governabile? Su via, proprio in questo periodo sotieni questo, quando è manifesto che non è così? :wink:
Sì, come no, mandare Ronchi è stato un errore; perchè Bocchino, invece, era meglio... Poi Ronchi, quando fa comodo che rassegni le dimissioni, è di FLI, altrimenti, quando rilascia dichiarazioni contrastanti con quelle di Fini, ri-diventa un ex Pdl. Ma come si fa a scrivere queste cose...:wink: Ronchi ha fatto un discorso abbastanza chiaro su cosa sia FLI, sulla sua area di appartenenza e sui suoi obiettivi. Non mi risulta che nessuno dal suo partito lo abbia smentito, quindi FLI ha parlato ieri sera, poche storie -che sia stata una strategia più o meno brillante se ne può discutere-.
Quando hai ragione, hai ragione. Rettifico: il premio di maggioranza, in teoria, rende il Parlamento più governabile di quanto non sarebbe altrimenti.