con la prima bozza forse incentivavano pure il mercato usato...perchè una M5 del 2007 paradossalmente valeva più di una acquistata nuova, visto che ti risparmiavi quei 4000€ all'anno di bollo..... ora hanno dato la mazzata finale a tutto
Parlare di equità riguardo ad un condono, di qualsiasi natura esso sia, è un ossimoro. Il problema non è il prelievo, in sé modesto, ma un fatto solo all'apparenza banale: con questo provvedimento scellerato -e ricorribilissimo nelle competenti sedi- è come se lo Stato dicesse ai cittadini che i patti non hanno più valore. I condoni in sede amministrativa/fiscale, le amnistie, gli indulti ed i condoni in sede penale costituiscono il nucleo di quelle intese tra Paese e cittadini che non sono e non possono essere modificati. Mai. In questi casi si deve, necessariamente, prescindere dal merito -proprio perché, come scrivevo poc'anzi, una volta ammesso un condono non si può ridiscutere per motivi di equità- e considerare solo il metodo che è indiscutibilmente sbagliato.
Nel topic della sanità poi vi spiegherò perchè non è una liberalizzazione ma un mega-favore alla gds. Non è cambiato nulla, anche questo governo è venduto. Del resto se c'è uno come Passera limpido non può essere a prescindere.
«Nella vita tre cose sono sicure. La morte, le tasse, e il silenzio di Badalamenti.» (Larry Schoenbach, avvocato)
I patti non hanno più valore... interessante questa affermazione fatta da un berlusconiano, molto interessante
capisco che sia un estratto ma guarda caso ti sei dimenticato il resto: Il successo della repressione del brigantaggio lo convince ad alzare il tiro contro i gentiluomini cioè la mafia vera e propria. L'irruzione nello studio notarile di Concetto Tarvisio gli mette in mano documenti che porterebbero all'arresto di mezza Sicilia. Convinto di essere sulla pista giusta il Prefetto continua imperterrito nella sua opera, spaventando i mafiosi che tentano di ucciderlo, tuttavia Mori riesce a salvarsi intuendo gli stretti legami esistenti tra fascismo e mafia in quanto alcuni fascisti che avevano il compito di proteggerlo, non lo fanno ma anzi gridano che "Il Prefetto è morto". Attraverso il testamento lasciato da un vecchio residente nell'ospizio dei poveri, ma in realtà ignaro intestatario di una grande proprietà di terra, fa la conoscenza dell'avvocato Galli, gerarca capo dei fascisti siciliani e di rimando al Ministro dell'Interno. Ma questo colpo è troppo grosso: Mori riceve la nomina regia a senatore, deve partire per Roma (promosso e rimosso, "promoveatur ut amoveatur") e il suo posto viene preso proprio dall'avvocato Galli. Il terreno viene usato per la costruzione di un aeroporto. Dopo la cerimonia d'inaugurazione, alla partenza alla stazione, Mori confida all'amico e collaboratore Spanò: "Mi sento come un chirurgo che ha operato a metà; che ha fatto soffrire e non ha guarito". e vorrei sottolinerae la frase stretti legami fra fascismo e mafia.
quella con cui incartano il salame al banco della coop? /emoticons/happy@2x.png 2x" width="20" height="20"> dai dai, posta o gira in PM