L'eccellenza e l'autorevolezza per affermarsi non hanno bisogno della forza, un dittatore è debole per definizione...
Una curiosità per alleggerire il clima e fare 1 sorriso /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20"> http://www.repubblica.it/politica/2010/11/08/foto/su_google_tutti_votano_per_berlusconi-8877267/1/ Bizzarrie di Google Translate, il servizio del motore di ricerca che permette di effettuare traduzioni in quasi tutte le lingue del mondo. Come ci segnala il lettore Davide, se si scrive "Io non ho votato Berlusconi", il servizio restituisce sempre la traduzione opposta Curiosamente, sostituendo Berlusconi con il nome di qualunque altro leader politico, la traduzione ritorna corretta.
Pienamente d'accordo con Battista e con chi dice che l'ordine dei giornalisti è un assurdo. A proposito, ma B. (e non solo lui) non doveva abolirlo? L'elenco delle cose promesse e non fatte è spaventosamente lungo.
forse è un ricordo per i nostalgici... del ventennio...dove nasce l'albo poi tramutato in ordine..:wink:
Tra le varie dichiarazioni sulle dimissioni dei finiani, emerge quella della Bindi, che afferma: «Faremo di tutto per rendere possibile un governo di solidarietà nazionale - dice - ma se Berlusconi ci porta a votare non possiamo fare l'errore del '94' e dovremmo allearci con Fini e Casini che tentano di costruire il terzo polo, nel nome della Costituzione e della democrazia». Buonanotte, Di Pietro...
Mi scappa da ridere. L'opposizione è così propositiva, foriera di buoni propositi e programmi rivoluzionari, che vede uno spiraglio di salvezza nell'alleanza con quello stesso Fini che, pochi anni addietro, avrebbe volentieri appeso a Piazzale Loreto... Il mondo è strano
La probabile caduta di Berlusconi rischia di avere più effetti di un terremoto. Potremmo essere di fronte ad un passaggio epocale, non minore di quello provocato da tangentopoli.
C'è poco da ridere. Rotondi, citando un politico d'altri tempi (non ricordo chi fosse), ha detto che in politica quello che si dice vale solo nel preciso momento in cui si dice.
Completamente d'accordo. Forse è il caso che Bersani invece di andare in giro a dire "Oh ragazzi, a noi la Lega ci fa un baffo eh!" è meglio se pensa a un programma concreto... Evidentemente se il centrosinistra anziché pensare a costruire un' alternativa solida e valida pensa a fare di Fini il loro candidato sono messi malaccio
Il ritorno della balena bianca. Un po' di lifting, qualche nostalgico poco accorto messo ai margini a far da corrente, una grosse coalition a traghettare il Paese.
Dipende da se e come Silvio cade, da se e come si rialza, da se e come si esprimono gli elettori. Di sicuro l'anomalia politica costituita da Berlusconi -l'ho votato e verosimilmente lo rivoterò, ma ciò non toglie che mi renda benissimo conto della sua estraneità ad un sistema politico classico-, se eradicata, comporterà un ampio periodo di transizione e riequilibrio. Basti pensare che oggi come oggi, invece di programmi e dichiarazioni propositive, dall'opposizione e dai "traditori" arrivano solo critiche, speranze di naufragio, anatemi e quant'altro. Poi il buio. Cioè: mandiamo a casa Ilvio, dopo non si sa cosa si fa, vedremo... Ci fosse una proposta che è una...:wink: Il berlusconismo, che sopravviva a questo giro o meno, si è guadagnato il suo capitolo nei libri.
Anche perchè scommetto che il "messia" Gianfranco, una volta vinte (?) ipotetiche elezioni, tornerebbe ad essere il neo-fascista da combattere...:wink: E la crisi dell'opposizione è talmente radicata e trasversale, che non c'è esponente che non sia esclusivamente accecato dall'antiberlusconismo fine a sè stesso. Neppure i "rottamatori" dicono nulla sul dopo -ma lì, forse, è per via della boria e della puzza sotto al naso...-
Lo ammetto, Bersani come persona non mi piace per niente, quindi forse sarò anche troppo critico nei suoi confronti, però dai suoi discorsi non salta fuori una proposta seria che sia una. A volte mi sembra che quasi gli dia fastidio proporre delle cose serie, pare che abbia paura (o mancanza di voglia) di vincere, boh... Il PD sotto Veltroni aveva tutta un'altra immagine secondo me. D'altronde il calo di consensi parla chiaro. E se fini cede alla trappola della maggioranza allargata con il PD giusto per battere Berlusconi secondo me fa il più grosso errore della sua vita.
Io credo, invece, che Bersani sia l'unico che ci ha capito qualcosa. Ad esempio, imho ha ben chiaro che tutte queste correnti e manie di protagonismo interne al Pd sono una disgrazia per l'opposizione, che è frammentata proprio quando dovrebbe essere unita. Bersani sa infatti benissimo che da eventuali elezioni, verosimilmente uscirebbe vincitore il Pdl, con un Pd relegato a fare opposizione con numeri ancora più critici degli attuali. Per questo, forse, non si sbilancia.
Era inevitabile visto il fallimento sia del centrosinistra prima che del centrodestra poi, la scissione di FLI dal governo e la sua alleanza con UDC e soci. Si ripiomba indietro di 30 anni abbondanti nel momento in cui si dovrebbe andare avanti. Una riflessione: fondamentalmente alla gente non frega un ***** (tanto per usare un francesismo) del debito pubblico per il semplice motivo che o non sanno cosa sia o, pure peggio, ignorano quali possano essere le conseguenze dello stesso. Sarebbe ora di fare una campagna di sensibilizzazione a riguardo, sono mesi che il M5S ne parla diffusamente ma nessuna forza politica di governo o di opposizione lo menziona. Penso sia la fotografia del fatto che, balena bianca o meno (ma arriverà) non cambierà mai nulla. Si viene eletti per delle promesse non mantenibili al fine di venire per l'appunto eletti e procrastinare i benefici della casta. Tutti da eliminare, da sinistra a destra rigorosamente passando per il centro, nessuno escluso
ci metto le mani sul fuoco che 99% lo rieleggono... magari per un pelo ma tornerebbe a governare ancora Silvio... per la 4° volta?