L'implosione del centro destra...e dopo?

Discussione in 'Politica' iniziata da on a friday, 22 Aprile 2010.

L'implosione del centro destra...e dopo?

  1. si

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  2. no, manco morto :mrgreen:

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  1. Sgranfius

    Sgranfius Top Reference

    33.044
    22.843
    20 Dicembre 2006
    Reputazione:
    2.147.406.198
    Batmo8ile
    Ah, siamo nella stessa Europa? Quell'Europa che di fronte alla prima crisi della Grecia non esitò per bocca della Merkel a dire "fottetevi" ai greci, salvo poi fare - qualche mese dopo e con perdite incredibili evitabili - dietrofront perchè il default greco avrebbe inguaiato pesantemente le banche tedesche? Quell'Europa che nell'asse franco tedesco decise di intervenire in Libia prevaricando ogni decisione comunitaria, italiana in primis? Quell'Europa?????
     
  2. The Stig

    The Stig Presidente Onorario BMW

    5.490
    626
    11 Giugno 2008
    Reputazione:
    121.033
    BMW 320 Ci, "Keren"
    Quoto. Alla fine credo che a Bruxelles vedano l'Italia e il duce come il capro espiatorio di buona parte dei problemi e come lo zimbello da manovrare perchè è quello che non ha diritti visti i casini che combina... Gliene frega poco secondo me se l'Italia affonda......
     
  3. Bettino

    Bettino Primo Pilota

    1.132
    287
    16 Febbraio 2010
    Reputazione:
    299.367
    320d E91 LCI'09 ex E46 320CI ex E36 320i
    beh, se credi si possa fare a meno di questa Europa... avanti con le proposte !

    Ovviamente tutto è perfettibile, ma ciò che porti come esempio mi sembra tutto sommato un pò pochino.

    1) su questo punto ci sarebbe moltissimo da scrivere, ma non concordo su questa analisi un pò "brutale".

    L'Europa ha necessità, per ben funzionare, di una maggior integrazione politica; non credo assolutamente ad assi preferenziali che avvantaggerebbero solo alcuni stati, deprimendone scientemente altri: alla lunga , ne risentirebbero tutti : ed il caso dell'inevitabile sostegno alle economie ritenute "deboli" o a rischi di fallimento è proprio la conferma di questa tesi.

    2) l'intervento in Libia mi pare più una decisione presa da un "asse" Francia-Regno Unito; i tedeschi ne sono stati abbastanza fuori...

    altro caso di necessità di integrazione politica, come vedi...anche di politica estera.

    in ogni caso chi avrebbe potuto dare maggiore credito e responsabilità ad un Paese come il nostro, preda dei vaneggiamenti di un altro "rais" non meno pericoloso di quello miseramente caduto...?

    insomma, l'Europa deve andare in una direzione obbligata, che è quella di una sempre maggior integrazione, politica ed economica, altrimenti potremmo anche chiudere baracca e burattini e affidarci al mercato, che -come ormai è palese- NON si autogoverna, NE' si autoregola....e quindi saremmo immediatamente fott.uti.

    essere antieuropeisti al giorno d'oggi, è un pò antistorico e un pò ridicolo.
     
    Ultima modifica di un moderatore: 24 Ottobre 2011
  4. Harakid

    Harakid Primo Pilota

    1.225
    676
    31 Maggio 2011
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    241.400.000
    M4 Comp.
    Io la penso che se l'europa vuole sopravvivere defe fare tipo come gli stati uniti d'america, dove la legge è la stessa per tutti gli stati aderenti, e non che in italia abbiamo legge x, in francia la y e germania z e cosi via, tutti gli stanni devono avere le stesse leggi, anche per tutelare gli stati come l'italia, grecia e i nuovi che entreranno dove giustizia, evasione irregolarità di qualsiasi cosa sono quasi al top e ognuno fa quel cavolo che gli pare.

    quando si vota, ok si votera una specie di rappresentante del proprio stato per fare da intermediaro e che se bisogna fare na nuova legge o altro, essendo cittadini europei, bisogna votare per il bene di tutti dove quella legge sarà valida per tutti gli stati membri.

    da quel che vedo di unione abbiamo solo una moneta per il resto è quasi uguale a prima e non ho certezze perchè adesso ho 21 anni e prima di certo non avevo problemi a cui pensare ed altro, chi è piu grande mio potrà raccontare.
     
  5. Sgranfius

    Sgranfius Top Reference

    33.044
    22.843
    20 Dicembre 2006
    Reputazione:
    2.147.406.198
    Batmo8ile
    Ridicolo? Io dico che è ridicolo leggere cose non scritte.

    La mia affermazione è stata "Berlusconi e la sua incapacità a governare fa comodo all'Europa, quindi a Germania e Francia, perchè così possono indisturbatamente fare gli affaracci (pubblici e privati) loro".

    Da questa chiave di lettura, che ritengo molto percorribile e logica, tu parti con la filippica pro Europa! Ma chi ha detto il contrario, vivaddio?????
     
  6. Bettino

    Bettino Primo Pilota

    1.132
    287
    16 Febbraio 2010
    Reputazione:
    299.367
    320d E91 LCI'09 ex E46 320CI ex E36 320i
    la "filippica" non era rivolta a te; mi spiace se hai inteso questo.

    La incapacità di governare di Berlusconi, però, non so se sia funzionale agli interessi "(pubblici e privati )" di Francia e Germania; a mio avviso Sarkozy e Merkel sarebbero ben contenti di avere al fianco un leader di un grande Paese come l'Italia -fondatore ed elemento pilastro dell'Unione Europea- capace di affrontare con piglio, energia, responsabilità la crisi attuale.

    Si ritrovano accanto,invece, un "povero" milionario che pensa ai casi suoi, e se ne vanta anche.

    L'essere antieuropeista antistorico e ridicolo, al giorno d'oggi, è il "leghista tipo": male informato, facile allo scatto di nervi, ripiegato sulle parole d'ordine del capo e dei capetti.
     
  7. gianse

    gianse Collaudatore

    402
    68
    22 Giugno 2008
    Reputazione:
    7.267
    bmw 330ci restyling
    scusa ma secondo te perche' un contribuente tedesco (che paga le tasse fino all'ultimo centesimo) dovrebbe pagare per salvare un paese come la Grecia dove davano la pensione alle zitelle solo perche' zitelle?

    ed esempi analoghi nel caso dell'Italia se ne potrebbero fare numerosi.

    e purtroppo i contribuenti francesi e tedeschi le schifezze che si combinano in questo paese del magna magna le leggono puntualmente sui loro giornali.

    detto questo penso che sia nel loro interesse salvare i paesi meno virtuosi dell'eurozona ma ritengo anche che se devono pagare abbiano tutti i diritti di chiedere che tali paesi si diano una bella regolata.

    e' finito il tempo in cui si usava il bluf "siamo troppo grossi per farci fallire", oramai siamo alla resa dei conti ed i giochini sono finiti.
     
  8. Bettino

    Bettino Primo Pilota

    1.132
    287
    16 Febbraio 2010
    Reputazione:
    299.367
    320d E91 LCI'09 ex E46 320CI ex E36 320i
    cito questa breve intervista per intero, poichè mi sembra interessante -forse...- per sfatare alcuni luoghi comuni

    Simon Nixon è un giornalista del Wall Street Journal, vive a Londra e per il giornale cura la rubrica “Heard on the Street” (“Sentito per strada”), dove si occupa di fare chiarezza sui temi economici di attualità, smontando se necessario dicerie e convinzioni sbagliate sul mondo degli affari e l’economia in genere. In un articolo pubblicato recentemente, Nixon ha analizzato la crisi economica della Grecia, provando a sfatare i luoghi comuni e i miti più ricorrenti da quando sono iniziati i guai più seri per il paese, circa un anno fa.

     


    1.
    La Grecia è insolvente.


    No, non lo è. Come hanno fatto notare alcuni economisti, i default dello Stato (il termine tecnico che sostanzialmente indica il fallimento sul fronte economico di un paese) sono in genere legati alla disponibilità a pagare più che alla effettiva capacità di pagare. La Grecia è piena di beni e possiede un enorme potenziale per tagliare la spesa, aumentare le imposte e migliorare la produttività se davvero vuole fare qualche sacrificio. La sfida per la Grecia è comprendere se i cambiamenti che sono necessari siano politicamente sostenibili, non capire se si stia rischiando l’insolvenza.


     


    2.
    Il fallimento è nell’interesse della Grecia


    Difficilmente. Il paese ha ancora un grande disavanzo primario (la differenza negativa tra entrate e spese pubbliche in un dato periodo di tempo), e quindi anche se imponesse tagli per chi possiede obbligazioni (lo Stato le vende per fare cassa e poi le rimborsa dopo un certo periodo di tempo con gli interessi) dovrebbe comunque prendere in prestito altro denaro o affrontare enormi tagli alla spesa in brevissimo tempo per tenere i conti in equilibrio. Inoltre, il sistema bancario greco collasserebbe perché con il fallimento il suo capitale verrebbe spazzato via e i suoi fondi prosciugati; la Banca Centrale Europea prevede poi che in un caso simile le obbligazioni del governo greco non avrebbero più valore. E non sarebbe facile nemmeno la strada dell’abbandono dell’euro, perché questo metterebbe sotto fortissimo stress il sistema bancario.


     


    3.
    Un fallimento della Grecia non sarebbe uguale alle conseguenze portate dal fallimento della Lehman Brothers


    Persino il governo tedesco ora sembra riconoscere di essere stato troppo conciliante nell’immaginare che i mercati fossero pronti per una ristrutturazione del debito greco. La Germania ha sbagliato nel prendere solamente in considerazione gli effetti di primo piano sui capitali bancari, trascurando gli effetti secondari sul governo e i costi per i prestiti bancari che potrebbero portare ai danni più seri. Quello della Lehman fu uno shock molto duro per il mercato, mentre un fallimento della Grecia potrebbe favorire una depressione dei mercati su scala globale a causa della riduzione del credito.


     


    4.
    Non possiamo continuare a tergiversare


    Certo che possiamo. Il tempo è la miglior medicina. Anche se c’è il rischio che il default della Grecia diventi inevitabile, ci sono delle buone ragioni per aspettare: in parte per incoraggiare il Portogallo e l’Irlanda a tener fede ai loro piani di risanamento e salvataggio, ma soprattutto per rassicurare gli investitori e lasciare che continuino ad acquistare altro debito bancario e dei governi. La zona dell’euro ha bisogno di evitare qualsiasi fallimento fino a quando paesi come la Spagna e l’Italia riusciranno a cavarsela e a uscire dalla zona di maggior pericolo. Anche se non piacerà ai tedeschi, che sostanzialmente pagano la fetta più grande del debito greco, la Grecia avrà probabilmente bisogno del sostegno economico degli altri paesi almeno fino al 2013.


     


    5.
    È tutta colpa della Grecia


    Non completamente. Ora che l’area dell’euro ha accettato che non ha altra valida alternativa se non quella di dare ancora una mano alla Grecia, il suo obiettivo dovrebbe essere quello di assicurarsi che le cose vadano per il meglio. Ma ancora adesso l’eurozona sta dando alla Grecia tassi di interesse punitivi rendendo più difficili le cose al paese in cattive acque. Questo non ha senso. L’Europa ha bisogno di una maggiore integrazione politica, un problema rimandato a lungo e che prima o poi dovrà essere affrontato seriamente.
     
  9. gianse

    gianse Collaudatore

    402
    68
    22 Giugno 2008
    Reputazione:
    7.267
    bmw 330ci restyling
    tutto giusto e condivido.

    ma il problema non e' la Grecia, ma l'Italia con i suoi 1.900 miliardi di euro di debito.

    e sinceramente non vorrei essere nei panni di quel politico francese o tedesco che deve andare a spiegare ai propri elettori che gli deve aumentare le tasse per salvare un paese di cui parlamentari sono i piu' pagati del mondo e dopo 5 anni hanno un vitalizio di migliaia di euro (per fare un esempio).

    poi e' ovvio che alla fine si dovra' fare perche' le loro banche sono piene di nostri titoli di stato.

    ma e' altrettanto ovvio che chiederanno parecchie contropartite, cioe' lacrime e sangue.
     
  10. Bettino

    Bettino Primo Pilota

    1.132
    287
    16 Febbraio 2010
    Reputazione:
    299.367
    320d E91 LCI'09 ex E46 320CI ex E36 320i
  11. gianse

    gianse Collaudatore

    402
    68
    22 Giugno 2008
    Reputazione:
    7.267
    bmw 330ci restyling
    appunto, prima che un problema finanziario il nostro e' un problema di credibilita'.

    la Spagna fino a qualche mese fa era nell'occhio del ciclone.

    poi Zapatero ha deciso di dimettersi ed indire elezioni anticipate.

    e ora nell'occhio del ciclone ci siamo noi.

    quindi quanto ci costa B.?

    ma sia chiaro.

    non penso che il problema sia solo B.
     
  12. Infinity

    Infinity

    23.152
    6.182
    22 Gennaio 2004
    Reputazione:
    606.164.712
    BMW 320d E91 LCI
  13. gianse

    gianse Collaudatore

    402
    68
    22 Giugno 2008
    Reputazione:
    7.267
    bmw 330ci restyling
    non sono un economista, ma sono sempre piu' convinto che la crisi attuale sia legata all'enorme massa monetaria in circolazione che oramai non ha piu' alcun legame con la ricchezza reale, con i beni effettivamente prodotti, siamo cioe' in una enorme bolla.

    e cosa si fa per risolvere il problema, si stampa altra moneta e la si inietta nel mercato per ricapitalizzare le banche o coprire i debiti pubblici.
     
  14. Harakid

    Harakid Primo Pilota

    1.225
    676
    31 Maggio 2011
    Reputazione:
    241.400.000
    M4 Comp.
    se non sbaglio, piu denaro si inietta, e piu ci si ha una svalutazione, vero?

    la crisi non c'è, o almeno non è una crisi vera ma è virtuale.

    eh ma la fai semplice te, allora dicci cosa dovrebbero fare!?

    semplice, se i politici avessero veri interessi per il proprio paese/popolo a quest'ora farebbero far saltare le banche, renderle pubbliche e che sia lo stato a gestirle in base alla propria richezza disponibilità per il bene del popolo e non gli interessi di alcuni che non fanno altro che arrichirsi.

    ripeto, ritengo una crisi virtuale perchè tutti i soldi che girano nelle banche sono soldi virtuali, e non soldi fisici o altro e che se tutti noi andassimo nelle nostre banche a ritirare i soldi ecco che di colpo falliscono.

    come sempre noi piccoli disoccupati o lavoratori abbiamo l'arma piu potente al mando ma siamo cosi tonti che non ci organizziamo per fare qualcosa. a new york ci hanno provato ed hanno preso un bel spavento...e prima che questa cosa accadesse a new york mesi, tramite un conoscente, i cittadini di san marino dovevano farlo proprio per mettere in ginocchio le loro banche e politici, che sono come da noi, ma poi la gente non ha avuto le scatole piene e adesso si vedono i loro soldi, proprio cosi, essere prelevati di qualche euro per chiudere un buco ad una banca che faceva la pulizia alla mafia.
     
  15. Sgranfius

    Sgranfius Top Reference

    33.044
    22.843
    20 Dicembre 2006
    Reputazione:
    2.147.406.198
    Batmo8ile
    Tornando in Topic, se dovessero verificarsi le condizioni di sfiducia a questo governo minacciate dalla lega (Bossi, non promettere se non puoi mantenere), cosa che auspico, non vedo l'ora di andare al voto. Cosa voteró?

    Non più destra, nè FL, nè PD.

    Ebbene sì! Credo che stando così le cose, voteró IDL. A prescindere...
     
  16. Il_Bardo_di_Monaco

    Il_Bardo_di_Monaco Amministratore Delegato BMW

    4.094
    596
    9 Giugno 2009
    Reputazione:
    165.066
    118d E87 Nazgùl Edition
    IDL? :-k
     
  17. makepalle2002

    makepalle2002 Amministratore Delegato BMW

    3.852
    262
    17 Marzo 2007
    Reputazione:
    55.106.019
    320i cabrio E36
    Italia Dei Ladroni ^_^ /emoticons/happy@2x.png 2x" width="20" height="20">
     
  18. Il_Bardo_di_Monaco

    Il_Bardo_di_Monaco Amministratore Delegato BMW

    4.094
    596
    9 Giugno 2009
    Reputazione:
    165.066
    118d E87 Nazgùl Edition
    ho pensato la stessa cosa :haha
     
  19. Infinity

    Infinity

    23.152
    6.182
    22 Gennaio 2004
    Reputazione:
    606.164.712
    BMW 320d E91 LCI
    Allora non occorre votare...ci sono già, e son già pronti i seguenti...insomma non se ne esce... in politica sono molto leopardiano: sono affetto da pessimismo COSMICO!
     
  20. Bettino

    Bettino Primo Pilota

    1.132
    287
    16 Febbraio 2010
    Reputazione:
    299.367
    320d E91 LCI'09 ex E46 320CI ex E36 320i
    [vabbè, l'errore di "battuta" è palese (IDL sta per I.D.V.), ma la "battuta" di makepalle è fulminante :mrgreen:!!!]

    ...infatti Di Pietro, checchè se ne dica, e a dispetto delle alleanze che può stringere , è fondamentalemente un uomo di destra .

    ...quella destra di cui l'Italia avrebbe bisogno : legalitaria, sufficientemente lontana dal clero per poter essere abbastanza autonoma, con valori di base tutto sommato condivisibili, populista quanto basta.

    Caro Sgranfius, se tu votassi I.D.V. faresti la scelta da vero uomo di destra , senza tradire un bel nulla, anzi ! ritornando alla sostanza originaria dei "valori" della destra rispettabile, non dell'accozzaglia di banditi che oggi se ne proclamano i portabandiera.
     

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