Ragazzi forse vi sfugge che la campania è ricchissima di beni culturali e sono quasi completamente commissariati da plenipotenziari del ministro; il quale ha fatto di Pompei il simbolo della nuova cura riservata alle nostre ricchezze. Per me è inutile che si dimetta perchè se ci va bene ci mette Ruby al suo posto, ma dopo averlo ascoltato (a forza, non è che ci tenessi) decantare il suo amore per Pompei e la sua attenzione alla rinascita del sito, sentirgli dire che non ha responsabilità è antipatico.
Bisogna anche vedere perchè vanno male le cose: perchè sono gli eventi "generali" ad andare così (economia, lavoro... non sono mica problemi solo italiani) o perchè non sei stato in grado di gestire le risorse a te assegnate? Nel secondo caso è giusto spedirti a casa a calci, perchè sei stra-pagato per farlo e tu non lo fai. E' lo stesso principio per cui il tuo datore di lavoro ti manda a casa se non sai fare il lavoro per cui ti paga alla fin fine. Il tutto sempre imho, ovviamente. EDIT: e aggiungo che per me mettere Bondi come ministro della cultura è come mettere Ricucci al ministero dell'economia.
Ma è proprio questo il punto. In realtà qui non si riesce proprio a fare ciò che tutti noi auspichiamo!
Per coerenza direi di si......sono sicuro che vincerebeb ancora Ilvio..e praticamente si entrerebbe in dittatura ......poi dovremmo chiedergli di farci qualche leggina tra le varie ad personam che saranno in agenda.
Si però il tuo punto fisso dovrebe essere il buttarlo giù presentando agli italiani una valida alternativa, non buttarlo giù e poi si vedrà. Anche perchè il risultato della seconda lo abbiamo visto nel 2006: un'accozzaglia di partiti messi su solo per vincere (di poco) le elezioni che poi si è sgretolata nel giro di due anni. E l'instabilità fa solo danni per il paese...
gia' meglio pensare a giustificare le mignotte minorenni del premier, alle pendenze penali del premier e magari a tovare il modo di far risparmiare un altro po' al gruppo Mediaset piuttosto che alle migliai di famiglie che sono alla fame o a riforme sulla tassazione dei superpatrimoni e al rilancio delle attivita' produttive a scapito delle finanziarie....e al nostro patrimonio culturale che non e' fatto di escort ma di monumenti unici al mondo.
Non credo che l'instabilità possa fare più danni di quanti non ne faccia un malgoverno. IMHO meglio non fare nulla che fare cose controproducenti.
No....quando esiste una situazione del genere la priorita' e' estirpare il male, poi anche un lobotomizzato avrebbe capacita' di tirare su una agenda migliore della attuale....anche un governo tecnico di transizione, basta smetterla di mettere il premier e la cricca come priorita'
Dipende dal concetto di contropoducente... secondo me oltre ad esserlo un governo del fare che non fa (se non i caxxi propri), lo è anche un governo messo in piedi solo per arrivare li e che poi alla minima difficoltà casca per terra. Quello di Prodi nel 2006 è stato un castello di carte che al primo starnuto è crollato, e come unica conseguenza abbiamo avuto il governo che ci ritroviamo ora. Una bella situazione insomma
Non lo sto facendo assolutamente per carità. Però facendo un esempio stupido: se da domani la mia macchina inizia a darmi una rogna dietro l'altra penso a sostituirla certo, ma penso anche a con cosa sostituirla non a cambiarla e basta, perchè altrimenti rimango a piedi. Questo dovrebbe fare la sinistra oggi, proporsi come un alternativa seria e solida, perchè altrimenti l'italiano medio al bersani di turno gli dice "tu che hai da offire di meglio?"
Quindi è almeno da quattro anni che siamo allo sbando. Se poi consideriamo che nemmeno nei precedenti era andata un granchè bene...